"Povero figliolo - dice la vecchia Maria Vincenza al nipote - come hai potuto, con la tua salute delicata, sopportare tanti strapazzi?" "Vedi nonna - il nepote le risponde - io sono di quelli che hanno la carne debole e le ossa dure. Una semplice corrente d'aria, fra due porte, basta per mettermi in pericolo, un naufragio invece non mi fa proprio nulla" "Sai perchè? - aggiunse la vecchia signora.- Nelle maggiori avversità che hai dovuto sopportare, tu non hai ceduto perchè nelle tue ossa hanno resistito con te i tuoi antenati, generazioni di zappaterra, di vignaiuoli, di aratori, di bifolchi, induriti dal maltempo e dalle fatiche."
alla domanda al dottore nutizionalista di mia sorella: perchè se io mangio le stesse cose della mia amica ingrasso e mi salgono i trogliceridi e a lei no?? la risposta: il tuo fisico è una ottima macchina abituata a secoli di miseria e poco cibo così sfrutta tutto il cibo e ne immagazzina il più possibile per il probabile futuro digiuno...
siamo preparati ai futuri sacrifici, forse fisicamente si ma mentalmente ??? ciao nino
Cari amici credo che oramai la stragrande maggioranza di noi sia allenata ha fare sacrifici,purtroppo quelli li facciamo quotidianamente!! Ma parlando proprio ieri con un mio caro amico che opera nel settore della finanza tra Milano e Roma quello che ci aspetta dal 2012 in poi sarà una cosa da suicidio!!!! In pratica sarà una lotta per riuscire a campare Questo è quello che i ricchi e potenti vogliono.
Ora la "borghesia", condizione immanente nell'umanità, non è altro che il tentativo di equilibrio, l'aspirazione a una via di mezzo tra gli innumerevoli estremi e poli contrapposti della vita umana. ........ Per sua natura dunque il borghese è una creatura di debole slancio vitale, paurosa, desiderosa di evitare rinunce, facile da governare. Perciò ha sostituito al potere la maggioranza, alla violenza la legge, alla responsabilità la votazione.