Quoto pioppino...Minetti, Carfagna, donne e per di più giovani...

Io al contrario vorrei finalmente vedere facce e ascoltare idee nuove, e soprattutto un nuovo modo di fare politica nel nostro paese.
E prima di tutto un presidente della repubblica scelto dalla maggioranza dei cittadini, preferibilmente giovane: abbiamo sempre e solo avuto anziani, è tempo di cambiare.
E lo stesso vale per il senato, che non dovrebbe più diventare, com'è, un parcheggio per ex presidenti della repubblica.
Come facciamo a rinnovarci se siamo rappresentati sempre dalle stesse persone? I leader dei partiti sono là da vent'anni: accendi la tv e ti sembra di vedere Beautiful, soliti attori immortali da sempre. Urge una ventata di dinamismo. Tutti gli altri ormai hanno ricambi generazionali frequenti, noi invece...bah.....
Ma tant'è. Sono solo opinioni, e quando mai la politica italiana si è fatta carico delle opinioni della gente?!
Quanto al fatto che siano tutti uguali, no, non lo sono, molti lo sono, anzi direi che in troppi lo sono....ma alcuni per fortuna, proprio no.

volevo dire che non basta che siano giovani o donne
occorre che si impegnino nella politicda, è vero che è duro arrivare in cima a le cariche politiche, ma ci sono molti motivi... io sono impegnato in un partito di un paesino e si fa una enorme fatica a trovare giovani disposti ad impegnarsi ci abbiamo provato in tanti modi anche lasciando la direzione a loro ma dopo pochi mesi hanno abbandonato e sono stati recuperati degli anzianotti
solo due ragazze si impegnano un po..
non pe rdire male dei giovani ma forse ci vogliono altri metodi o sono sensibili ad altre situazioni...
certo che aderire a movimenti o organizzare tramite rete è più facile e divertente ma dopo quanto durano queste situazioni..
ciao Nino

Donne e uomini si possono considerare categorie, ma vecchi e giovani sono fasi della vita comuni a tutti. I giovani costruiscono il futuro, i vecchi vivono di rendita. Se i giovani non trovano la possibilità di creare un proprio futuro la responsabilità non può essere che della generazione che li ha preceduti. La nostra è vera propria "gerontocrazia".
Saluti

Pioppino, in linea di massima concordo!
Semmai c'è un problema: per esperienza so che prima di fidarsi di qualcuno, bisogna conoscerlo, è bene ...!

Caro Pedru..dei politici nostri, quelli che da mille anni sono sempre lì, non mi fido...proprio perchè li conosco!!!
Occorre ossigeno. Detto questo Nino lo voterei volentierissimissimissimo...ce ne fossero di "Pioppini" per l'Italia, saremmo un bel paese non solo a chiacchiere...

Quoto Candy, quoto, ma purtroppo ci sono tanti che non partecipano perchè non vi è
una pura e sempilce esposizione politica, tutti si rifanno ai media e per esempio alle ultime
elezioni fuori dai seggi c'erano i nuovi politici, rasati e in smoking, chi vuol capire capisca....

Cara Candy, ma ho detto qualcosa di diverso?

Pedru, certo che hai detto qualcosa di diverso da ciò che ho detto io: semplicemente... l'opposto!
Io preferisco affidare il mio futuro a volti nuovi, sconosciuti, perchè di quelli che ormai conosco troppo bene non mi fido più. Insomma meglio l'ignoto piuttosto che le solite facce da prima e seconda repubblica. Ma sempre in ambito politico vorrei rimanere...non mi piacciono i commissariamenti.
Detto ciò, sono consapevole che ormai possiamo solo scegliere il timoniere della nostra barca. La rotta ormai è stabilita da altri.

Direi che il detto: "Se li conosci li eviti" si addice a questo caso...

E' anche vero però che andare alla cieca potrebbe fare altrettanti danni...

Quindi? Forse, idealmente, ci vorrebbero politici nuovi, ma che si facessero conoscere per ciò che sono....ahahahahaa, scusate, mi faccio ridere da solo...

Salut