Prima erano i sindacati ad urlare le ingiustizie
poi vennero i radicali i disobbedienti ........riuscirono a portare a termine alcune battaglie sociali
e vennero i verdi qualcuno disse "i verdi sono come i pomodori quando diventano maturi sono rossi come i comunisti"
poi vennero i leghisti che gridavano le ragioni della gente stanca e sfinita come recita una canzone .....andarono a Roma
venne poi un signore ad urlare le malefatte di finanza e politica in tandem, nacquero i grillini e arrivarono pure loro a Roma
dopo un lungo sonno all'improvviso (sospetto)si ridestaroni i forconi pure loro senza radice e senza testa a mettere in piazza il "disagio" di chi non ce la fa ed andarono
a Roma
Ovviamente in mezzo a tanto disagio la politica fece la sua parte per non far mancare ad ognuno le ragioni per andare a Roma
Nel frattempo sono passati 40 anni dal mio primo voto, certamente i due terzi della mia vita e mi si dice i tempi d'oro non torneranno più
e quando sono stati?
Mi sento un poco confuso come se qualcuno mi abbia preso per il culo per una vita ed altri si apprestino a farlo con la stessa strofa e lo stesso ritornello cambiando solo i musicanti
Io che si ho sempre combattuto perchè tutti possano dire le loro ragioni ed ho stima di tutti coloro che si impegnano a portare il loro contributo ora dico :
Se ci credete andate avanti voi io mi son rotto gli zebedei e non ne posso più di permettere agli altri di fare gli omosessuali con il mio culo (non me ne vogliano per la citazione)e sono arrivato alla incontrovertibile constatazione che il problema dell'Italia sono gli
ITALIANI