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Re: Voglio vivere in un Paese normale

16/11/2016, 22:06

Lo metto qui, mi sembra più appropiato, comunque interessante.... :roll:

Re: Voglio vivere in un Paese normale

21/01/2017, 11:29

http://www.lastampa.it/Page/Id/6.1.3041042016

Re: Voglio vivere in un Paese normale

22/01/2017, 11:01

Come hanno stabilito la percentuale? Mi sembra un articolo molto vago sebbene sia vero che la tendenza sia questa.
Tuttavia prima di fare queste dichiarazioni, per omaggiare Di Mauro (?) , bisognerebbe fare un'indagine seria, interrogare la popolazione, effettuare una ricerca scientifica. In questo articolo non mi pare sia scritto come siano arrivati a questo risultato.
Che sia una convinzione di una certa parte politica, che si crede colta e intelligente solo lei e bolla come populismi tutte le opinioni contrarie?

Re: Voglio vivere in un Paese normale

22/01/2017, 11:46

:| Ma, ho letto l'articolo, e purtroppo per quanto è di mia esperienza sono concorde nell'attendibilità dei dati.

Ciò detto, però i rimedi proposti mi sembrano peggiori del male, infatti la maggior parte del venti per cento degli istruiti, sono per me molto peggiori e pericolosi dell'ottanta per cento di illetterati.

Si propone ricerca, si però quale ricerca? Finalizzata a dei risultati verificabili e palesi, magari anche a lungo termine, oppure si intende "ricerca" di un posto per qualificati a caso frutto di raccomandazioni varie?
Ho avuto modo di incontrare di questi "ricercatori" che ......... Purtroppo gli altri veri ricercatori sono rarissimi, perché fiutata l'aria hanno pensato bene di portare le loro energie dove il merito viene premiato, senza aspettare gli avanzamenti per merito comparativo.

Quindi per quanto mi riguarda i cosiddetti istruiti che danno qualifiche in base ai titoli cartacei acquisiti, abbassino pure la spocchia, e se proprio vogliono dimostrare la loro vere capacità, provino a portarle all'estero e poi vedremo se avranno lo stesso successo di quanto sono riusciti a conquistarsi in patria a suon di bustarelle, amicizie, ruffianaggio e via discorrendo.

Detto questo parrebbe non ci sia molto rimedio, e personalmente penso che il declino di questa nostra società sia inevitabile, ma mi permetto di sollevare il dubbio sull'origine delle colpe, che l'articolo pare aver identificato.

Detto per inciso sono di parte, ho frequentato la terza media, anche con poco successo, avrei potuto dissanguando le tasche dei miei genitori, come tutti gli altri, portare un diploma cartaceo di cui vergognarmi.

Ciò detto, non dico che quanto insegnato a scuola non serva, solo voglio dire che non necessariamente lo deve dare questa scuola che era fatta per le esigenze degli insegnanti, per esempio volevo frequentare Inglese, no a sorte ti tocca il Francese.
A sorte voleva dire che tra curia e elites locali avevano deciso chi andava a destra e chi andava a sinistra.

Detto ciò, se l'articolista vuole fare un piccolo esame comparativo con un "inferiore" di cultura generale o specificamente tecnica si faccia pure sotto. Magari mi può spiegare il modulo di gioco della nazionale o altre citrullate del genere, va be mi sono tolto il dente, e me ne scuso.

Re: Voglio vivere in un Paese normale

22/01/2017, 14:44

https://www.rt.com/news/374673-italy-protest-us-base/

Re: Voglio vivere in un Paese normale

22/01/2017, 14:46

SergioE ha scritto::| Ma, ho letto l'articolo, e purtroppo per quanto è di mia esperienza sono concorde nell'attendibilità dei dati.

Ciò detto, però i rimedi proposti mi sembrano peggiori del male, infatti la maggior parte del venti per cento degli istruiti, sono per me molto peggiori e pericolosi dell'ottanta per cento di illetterati.

Si propone ricerca, si però quale ricerca? Finalizzata a dei risultati verificabili e palesi, magari anche a lungo termine, oppure si intende "ricerca" di un posto per qualificati a caso frutto di raccomandazioni varie?
Ho avuto modo di incontrare di questi "ricercatori" che ......... Purtroppo gli altri veri ricercatori sono rarissimi, perché fiutata l'aria hanno pensato bene di portare le loro energie dove il merito viene premiato, senza aspettare gli avanzamenti per merito comparativo.

Quindi per quanto mi riguarda i cosiddetti istruiti che danno qualifiche in base ai titoli cartacei acquisiti, abbassino pure la spocchia, e se proprio vogliono dimostrare la loro vere capacità, provino a portarle all'estero e poi vedremo se avranno lo stesso successo di quanto sono riusciti a conquistarsi in patria a suon di bustarelle, amicizie, ruffianaggio e via discorrendo.

Detto questo parrebbe non ci sia molto rimedio, e personalmente penso che il declino di questa nostra società sia inevitabile, ma mi permetto di sollevare il dubbio sull'origine delle colpe, che l'articolo pare aver identificato.

Detto per inciso sono di parte, ho frequentato la terza media, anche con poco successo, avrei potuto dissanguando le tasche dei miei genitori, come tutti gli altri, portare un diploma cartaceo di cui vergognarmi.

Ciò detto, non dico che quanto insegnato a scuola non serva, solo voglio dire che non necessariamente lo deve dare questa scuola che era fatta per le esigenze degli insegnanti, per esempio volevo frequentare Inglese, no a sorte ti tocca il Francese.
A sorte voleva dire che tra curia e elites locali avevano deciso chi andava a destra e chi andava a sinistra.

Detto ciò, se l'articolista vuole fare un piccolo esame comparativo con un "inferiore" di cultura generale o specificamente tecnica si faccia pure sotto. Magari mi può spiegare il modulo di gioco della nazionale o altre citrullate del genere, va be mi sono tolto il dente, e me ne scuso.


Sei un Marxista/Hegeliano:

"Le lauree sono titoli che vengono date dal sistema, poi l'ulitmo contadino in fondo alla campagna è più inelligente dei laureati"...

Ciao

Re: Voglio vivere in un Paese normale

22/01/2017, 20:31

SergioE è filosofo senza saperlo.
I cervelli sarebbe meglio riportarli in Italia piuttosto che disperderli all'estero, altrimenti davvero la nostra società sarà senza futuro. Già adesso sembriamo un paese del terzo mondo.
Però 70-80% sono tantissimi, tolti gli intellettuali alto borghesi è tutta la popolazione, super giù.

Re: Voglio vivere in un Paese normale

22/01/2017, 20:36

È da un pezzo che a Vicenza protestano contro la base militare americana, solo che in Italia questa notizia non è uscita. (E poi dovremmo leggere i giornali :lol: )

Re: Voglio vivere in un Paese normale

19/04/2017, 23:10

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/ ... 702a.shtml" target="_blank" target="_blank

ogni commento penso sia superfluo.

Re: Voglio vivere in un Paese normale

21/04/2017, 8:29

Alta tecnologia, siore e siori. :o
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