Voglio vivere in un Paese normale

Bepi stavi mica parlando dell'Olivetti? Forse no, ja è stato l'esempio di un tesoro buttato nella spazzatura, a cominciare dagli amministratori miopi nominati dalla politica.

Comunque a me questa riforma non piace. Non mi piace l'idea di avere dei senatori non eletti dal popolo.

A me non piace avere dei senatori, e trovo già troppi i 650 deputati, mi suona bene la metà, ovviamente nessun nominato a vita, però dato che la soppressione pura e semplice del senato non sarebbe passata, almeno con questa piccola correzione, forse, tra qualche decennio, si potrà sperare altri chiudano definitivamente la mangiatoia senatoriale.

In ogni caso non mi dannerò per il risultato, sono abituato a stare dalla parte di chi vota da sempre per chi perde.

A scanso di equivoci, non sono grillino, quindi è pensabile prima o poi saranno loro a vincere e risolveranno finalmente tutti i problemi.
Quando li sento parlare ho la sensazione che siano veramente adatti a risollevare le sorti del paese.
Ricordo l'immagine (vecchia) di grillo che mostrava il suo orto autarchico, 4 (quattro o forse 5 ) insalate, che sicuramente farebbero morire di invidia quelli che aspirano all'autosufficienza alimentare.
Naturalmente dato che la democrazia pur non essendo perfetta, è la migliore soluzione fin qui trovata, una volta contati i voti, si spera senza errori, mi adeguerò senza discutere o protestare oltre in attesa delle successive.
Almeno così mi pare fanno i paesi economicamente abbastanza stabili, mentre noto che nei paesi con economie più squinternate, si vota, chi ha ottenuto la maggioranza fa cori da stadio, mentre le minoranze, invece di adeguarsi e attendere le elezioni successive, urlano, protestano, sabotano, ecc tutto nel pieno rispetto della "democrazia", o sbaglio.
SI si mi sbaglio certamente.

purtroppo non ti sbagli.
ed anche chi vince ,ammesso che duri ,durante il primo periodo non fa nient'altro che demolire quello che hanno fatto i precedenti.

Ragassuoli, in seguito a proteste in passato relative a conversazioni / discussioni politiche, dove qualcuno si
lamentò di derive autoritarie e fascismo, (come da regolamento non si può parlare di politica), preferiamo applicare
il regolamento, evitando appunto di parlare di politica e di politici esplicitamente.....
Quindi tutti i messaggi fuori dalle righe verranno cancellati... ( in pratica siamo passati da una deriva a un altra... )

Ciao

ok.

non possiamo lamentarci che le cose non cambiano se quando andiamo a votare per 30 anni votiamo lo stesso partito ,siamo i primi cosi facendo che vogliamo le cose rimangano tali e quali


meditate gente meditate

Mio padre ha una tessera da 30 anni, se il partito gli dice di votare i puffi, lui vota i puffi.

Se ti prendono gratis col pulman da tutta Italia, ti portano a Roma, ti offrono caffé+brioche e il pranzo......che fai ?
Prima scendi in piazza e poi voti.
Questa è la situazione.
L'Italia é un paese dove quando si deve votare per un Referendum, ma anche per altro, ti portano in Tv due professoroni universitari che sostengono, grazie alla loro "scienza",uno il contrario dell'altro e......ti convincono!!!
Così l'Italia informata si spacca in due e poi tutti votano.
Così é stato per il nucleare anni fa, per le trivellazioni sui litorali, e così sarà per la riforma costituzionale in "gestazione".
La "vera Stampa"che ti dovrebbe assistere e consigliare si comporta allo stesso modo perché anch'essa ramificata coi partiti.
Avremmo giornalisti eccellenti (autonomi e che ragionano con la loro testa) ma, quelli, sono tenuti in disparte in quei frangenti.

Evviva, se tutto va bene torniamo al dopoguerra, dove sono i Vicentini che mangiano i gatti?

https://www.rt.com/business/360402-un-global-financial-crisis-defaults/

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/09 ... i/3056020/

hanno guardato la lastra dal lato sbagliato come per le vecchie diapositive , oppure erano fumati!!!!!!
però , forse magari se ne rispunta un altro tutto si aggiusta.
scusate l'ironia per un fatto così grave ma mi ricorda il film con Fantozzi.