teniamo conto che al di la dell'essere primi ad andare nello spazio , ci dovra essere poi un ritorno economico ,e x essere ottimisti nn nel breve medio periodo , ma nell'ottica del lungo periodo.
oggi nn ce certezza su questo punto.

se si "buttano" soldi in queste ricerche , e' anche x finanziare l'indotto di questo settore.

Invece di cercare chissà cosa nello spazio ci si dovrebbe impegnare di più a salvaguardare il tesoro che c'è sulla Terra: ambiente, biodiversità, culture diverse e soprattutto la pace.

Ero giovane allora, e da ogni mezzo di comunicazione ci intontivano di notizie sensazionali, andando sulla Luna avremmo avuto il "bengodi".
Si sarebbero portati materiali nuovi e utilissimi, ecc.

Ci hanno mostrato immagini "truffa" in cui si finiva con un giro in Jeep sulla Luna.

Ovviamente ci abbiamo tutti creduto, dubitiamo della gallina che ci ha fatto l'uovo, ma siamo pronti a credere a tutte le baggianate purché assurde e così è da sempre è nel nostro DNA.

Una volta erano gli dei da placare con sacrifici, un'altra le streghe, e via dicendo.

La realtà mi pare molto più terrena:

Un popolo di consumatori inutili al sistema in quanto solo per quanto respirano e inquinano rendono la vita sulla terra sempre più difficile.

Senza essere scienziato, ma solo vedendo quanti cambiamenti importanti nel clima io ho visto, non ho problemi a fare una previsione tragica per la vita sulla terra.

Se ne può uscire? Si con una drastica cura dimagrante nel numero di consumatori, così facendo i rimasti avranno il tempo per studiare come cambiare pianeta prima che tutto crolli.

Detto fra noi, non la vedo bene, anche se per ora c'è ancora un po' di tempo, ma non molto.

Per ora divertiamoci con lo smartphone, su con il selfi.

http://nova.ilsole24ore.com/progetti/la-password-che-si-ingoiera

Invece di cercare chissà cosa nello spazio ci si dovrebbe impegnare di più a salvaguardare il tesoro che c'è sulla Terra: ambiente, biodiversità, culture diverse e soprattutto la pace.
Riguardo alla cura dimagrante del numero degli abitanti della terra, Sergio, hai scritto una cosa terribile, peraltro ricalcando quanto detto da Rockfeller alle Nazioni Unite non tanto tempo fa dove ha affermato che la popolazione mondiale deve diminuire ( chi sacrificheranno? Come?)
Io penso che intanto si potrebbe imparare a consumare meno e meglio, non sprecare acqua,cibo ed energia, ridurre il volume dei trasporti per inquinare meno.

Milly
eliminare la povertà e la fame nel mondo vuol dire dare al zappa sui piedi alla più grossa forma di occupazione oggi esistente al mondo

ossi alla galassia del settore dei servizi alla persona , no profit?

che profitto ne ha , soprattutto x chi in questi enti e' verso il vertice dirigenziale.

l'esempio classico sono gli scandali della raccolta fondi , e poi del viaggio pagato x portare i soldi la' , coi soldi del fondo stesso ,

oppure ancora più indietro ,nonmi ricordo che film era , la raccolta tramite uno spettacolo teatrale , a fine 800, per gli orfani , che costo più di quanto incassato , col risultato che finiti di pagare tutti , gli orfanelli erano più indebitati di prima..

o dei costi su 2 euro che si donano e dei 3 euro x il costo (3+2=5 totali) delle donazioni via sms.. come dire carita' pelosa...

e' come se in italia si mettessero a posto le strade , con una spesa inferiore , senza aspettare che siano uno sfascio

ecc ecc

devono in pratica sparire chi non entra nell'ingranaggio della economia mondiale,

la risposta sta qui: quardiamoci attorno e chiediamoci ogni volta che facciamo benzina, compriamo un giornale , caffe , facciamo 4 passi,

dove si manifesta l'economia mondiale?
Ovunque

qui nn si dice che sia un bene o un male la decrescita, bisogna cinicamente capire a chi giova .

Grinto ho scritto che ci si dovrebbe impegnare per fare certe cose, non che lo si voglia fare davvero o che i grandi dell'economia abbiano interesse a farlo.
Quando parlano di ridurre la popolazione mondiale i "soliti" pensano a ridurre i poveretti del terzo mondo, mentre la naggior parte dei consumi è nel ricco mondo occidentale.
Che facciamo, una campagna di sterilizzazione di massa? Facciamo abortire le donne e quali?
Beh in Italia ci stanno riuscendo, ormai molti giovani considerano un lusso fare un figlio.
Facciamo una guerra? Peccato che una bomba può scappare anche sui palazzi del potere, meglio soprassedere, per il momento bastano le stragi in Africa.

Chi sarà sacrificato?
Sarà come da sempre avviene in natura, i più deboli.
Affinché il più forte, furbo, intelligente o che racchiude tutte queste, più altre caratteristiche messe insieme possa sopravvivere.

La natura non si occupa della costituzione, della carta dei diritti, e neppure dei più ricchi, ecc, opera con il solo metodo che indiscutibilmente ha prevalso e funzionato da sempre.

Non è bello, non mi piace, mi ribello, come?
Io per parte mia avevo 18 anni quando letta la seconda volta la Bibbia, analizzato quanto mi appariva attorno, ho concluso che non vi erano ragioni per continuare ad alimentare il mostro, e non potendo fare altro, ho deciso di non riprodurmi.
Una vera ribellione a dio per cui mi compete la dannazione, ma non me ne preoccupo, almeno per ora.

Non voglio ne consiglio eventuali adepti, ma io scendo, meglio, scendo al piano di sotto, quello delle amebe da cui comunque ripartirò mio malgrado, non si esce dal recinto, comunque, però almeno per un po' non si cammina eretti, a immagine e somiglianza di dio, con potere assoluto su tutto il resto sulla terra, al proprio servizio.

Più prosaicamente, su un piano teorico l'uomo potrebbe trovare una soluzione al degrado da abnormi consumi di risorse, ma non lo farà, non può farlo, dovrebbe non essere un uomo, solo cosi, e forse neppure così, si eviterebbero le estreme conseguenze.

Non solo i lemming ogni tanto saltano......per non conosciute ragioni.

Il leone deve camminare più veloce della gazzella che a sua volta deve camminare più veloce del leone.

C'è ancora un po' di tempo per risolvere l'enigma, io spero vivamente sia molto più di quanto presumo, e spero sopratutto di aver trascurato qualche elemento importante, che fa diventare la mia teoria totalmente errata, sarebbe il più bel regalo che il fato mi riservi, e in ogni caso non vedrò quasi sicuramente l'epilogo, per capire di quanto mi sono sbagliato.

Però il fato già si chiama con tale termine secondo me piuttosto negativo.

Va be dai è solo un brutto sogno, forse.

Già fatto in molti paesi, dal sudamerica all'africa, all'india....