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Re: Voglio vivere in un Paese normale

23/12/2014, 16:19

Questo argomento, tocca non solo il nostro Paese, ma si estende a tutto il globo. é questione di "villaggio globale" nel quale tutto si appiattisce e si confonde, a cominciare dalla eliminazione delle biodiversità.
Io non sono un "complottista", per cui non credo che ci sia un disegno per ridurre la popolazione mondiale. Per questo basterebbe comprare milioni di contraccettivi e distribuirli nel 3° o 4° mondo, sarebbe senz'altro più conveniente. Invece penso che sia molto più semplice: il solito, universale umanissimo vizio di arricchirsi e avere sempre di più, cinicamente, senza pensare minimamente al danno che creano
Saluti
Pedru

Re: Voglio vivere in un Paese normale

23/12/2014, 16:32

più che complotto , chi deteiene il potere ha da guadagnare di più con un paese povero che con uno ricco , eprche la distanza maggiore.

chi emigra in un paese ha bisogno di tutto, dalla casa, sanita , cibo , ecc ,

chi e' in un paese in genre queste cose le ha gia di diritto da quando nasce .

ovvio che se si riesce a prendere da chi ah gia a buon prezzo , x "rivenderlo" a chi nn ne ha , ci guadagni , chiunque esso tu sia, da politico , a prestasoldi ,o che impartisci benedizioni...

dopo tutto basta vedere nel commercio il delta tra prezzi alla produzione e vendita al minuto... di beni e servizi

Re: Voglio vivere in un Paese normale

23/12/2014, 23:55

grintosauro ha scritto:http://www.controinformazione.info/perche-i-rockefeller-cercano-di-distruggere-gli-agricoltori/" target="_blank


mera realta



---------------

sono d' accordo ...

ma non è tanto l'astio verso la popolazione nel mirino in questo caso ,

quanto la possibilita di queste multinazionali di MANEGGIARE denaro

ed essere canale di passaggio di denaro dovuto a molteplici scopi ...

domentichiamo che tra :

industrie estrattive,
navali,
petrolchimiche,
di distribuzione e da un altro lato,
banche ,
fabbriche di trattori,
sementi
giornali di settori

controllano tutta la filiera .

creare una linea ininterrotta di denaro che fluisce a loro dai semi fino al supermercato è l ideale....


da qua i divieti di coltivare sementi non " registrate "
e altro ...

oramai il sapore della frutta, dei meloni di una volta, dei broccoli amarognoli , e di tante bontà ce lo potremo scordare se non ci faremo " custodi " di queste antiche bontà ...

....il problema della popolazione, secondo me, lo risolveranno in altro modo ...

Re: Voglio vivere in un Paese normale

24/12/2014, 0:11

ovviamente far fuori la marea di medi/piccoli agricoltori è necessario ...

...perche questi mettono i semi dei nonni e non comprano nulla,

rivendono direttamente al mercato ... e i soldi fanno un giro diverso ... :lol:

Re: Voglio vivere in un Paese normale

24/12/2014, 10:19

Neoagricolo ti quoto..
loro viaggiano a quote superiori alle nostre, ma non c'e' scritto da nessuna parte che tutti dobbiamo correre dietro a loro.

Re: Voglio vivere in un Paese normale

24/12/2014, 12:05



se siamo cresciuti e' grazie alla scienza tecnologia, appricat a agricoltura e in parte all'industria, e nn alla politica,,

Re: Voglio vivere in un Paese normale

24/12/2014, 14:41

Quando vogliono sono velocissimi. Il Governo -preferendo il buio alla luce chissà perchè...- lavora DI NOTTE, NEL FINE SETTIMANA E SOTTO LE FESTE pur di approvare la legge con cui si distribuiscono soldi e si fanno regali agli amici, la legge di "stabilità".
Ma per chi non ha tempo, perché non arriva a metà mese, ci vuole tempo...
Per chi passerà il Natale alla Caritas, per i milioni di italiani che non potranno festeggiare come una volta, con regali e pranzi e cene in compagnia, per i negozianti che non hanno messo le luci colorate chè "non c'è niente da festeggiare", per i bambini che guardano tristi le vetrine e hanno imparato a non chiedere al papà, che non lavora.
Per loro, nessuna fretta. Devono accontentarsi ed aspettare, qualsiasi cosa: la burocrazia, la borsa, la palude, i sindacati, i gufi, i fantomatici soldi che devono arrivare dall'Europa.
Per loro non si fa notte, non si lavora il sabato, la domenica e durante le feste natalizie.
W l'itaglia
Allegati
image.jpg

Re: Voglio vivere in un Paese normale

24/12/2014, 14:54

C'è una sola soluzione a mio parere,
REVOLUTION SERIA.

Re: Voglio vivere in un Paese normale

24/12/2014, 18:00

Pedru ha scritto:Questo argomento, tocca non solo il nostro Paese, ma si estende a tutto il globo. é questione di "villaggio globale" nel quale tutto si appiattisce e si confonde, a cominciare dalla eliminazione delle biodiversità.
Io non sono un "complottista", per cui non credo che ci sia un disegno per ridurre la popolazione mondiale. Per questo basterebbe comprare milioni di contraccettivi e distribuirli nel 3° o 4° mondo, sarebbe senz'altro più conveniente. Invece penso che sia molto più semplice: il solito, universale umanissimo vizio di arricchirsi e avere sempre di più, cinicamente, senza pensare minimamente al danno che creano
Saluti
Pedru


Quoto Pedru, hanno accelerato negli ultimi anni, ma la filosofia è sempre quella.... :evil:

Re: Voglio vivere in un Paese normale

24/12/2014, 19:57

l'unica cosa è mandare tutti i politici a casa...

...gente nuova ...in svizzera sei mesi e poi altra gente ....

per tagliare il debito pubblico basterebbe vietare il sub appalto nei lavori pubblici e

centralizzare la progettazione delle opere come in francia . stop a " lavoro collaterali " ...

le spese x le opere pubbliche scenderebbero del 30 % . e son miliardi ...

invece il sistema del sub appalto crea " voti " e consenso politico facendo restare sempre le

stesse persone sulle poltrone ....e noi paghiamo ....
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