Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Voglio vivere in un Paese normale
08/10/2014, 8:09
Scusate, ritorno sull argomento della orchestra sinfonica di Roma. Giusto ieri parlavo con un maestro ( baritono professionista) chiedendo lumi, visto che frequenta l'ambiente. Mi ha raccontato di un numero esagerato di impiegati, musicisti assenteisti o che presentavano il certificato medico e andavano a suonare altrove, di sprechi nelle produzioni , del direttore d'orchestra( non uno qualsiasi Riccardo Muti) che chiede 10 minuti in più e tutti se ne vanno perché il contratto non lo prevede, concerti programmati saltati... E il peggio è che fanno così in tutta Italia. Se è così che vadano a casa, imparino dai musicisti all'estero.Va bene i diritti dei lavoratori, ma i doveri? Che delusione.
gia 30anni fa tutti dicevano che bisognava imitare il sistema consumistico americano , il problema che ora ci troviamo con un paese , o un insieme di paesi, in cui tutti hanno diritti, tutti sono consumatori, ma nessun dovere.
milli ha scritto:Scusate, ritorno sull argomento della orchestra sinfonica di Roma. Giusto ieri parlavo con un maestro ( baritono professionista) chiedendo lumi, visto che frequenta l'ambiente. Mi ha raccontato di un numero esagerato di impiegati, musicisti assenteisti o che presentavano il certificato medico e andavano a suonare altrove, di sprechi nelle produzioni , del direttore d'orchestra( non uno qualsiasi Riccardo Muti) che chiede 10 minuti in più e tutti se ne vanno perché il contratto non lo prevede, concerti programmati saltati... E il peggio è che fanno così in tutta Italia. Se è così che vadano a casa, imparino dai musicisti all'estero.Va bene i diritti dei lavoratori, ma i doveri? Che delusione.
Cara Milli sono d'accordo con te,se le cose stanno così come la racconti tu(e non ho motivo di dubitarne) è giusto chiudere questo "baraccone"che come tutti gli altri"baracconi"gravano sulle spalle di noi tutti. Un caro saluto a te. Roberto.
milli ha scritto:Scusate, ritorno sull argomento della orchestra sinfonica di Roma. Giusto ieri parlavo con un maestro ( baritono professionista) chiedendo lumi, visto che frequenta l'ambiente. Mi ha raccontato di un numero esagerato di impiegati, musicisti assenteisti o che presentavano il certificato medico e andavano a suonare altrove, di sprechi nelle produzioni , del direttore d'orchestra( non uno qualsiasi Riccardo Muti) che chiede 10 minuti in più e tutti se ne vanno perché il contratto non lo prevede, concerti programmati saltati... E il peggio è che fanno così in tutta Italia. Se è così che vadano a casa, imparino dai musicisti all'estero.Va bene i diritti dei lavoratori, ma i doveri? Che delusione.
Cara Milli sono d'accordo con te,se le cose stanno così come la racconti tu(e non ho motivo di dubitarne) è giusto chiudere questo "baraccone"che come tutti gli altri"baracconi"gravano sulle spalle di noi tutti. Un caro saluto a te. Roberto.
Appunto, ma questi baracconi funzionavano quando c'erano soldi da spendere, adesso bisogna chiuderli tutti...
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Re: Voglio vivere in un Paese normale
08/10/2014, 13:09
Io credo ancora che l'Italia meriti di essere la culla dell'arte, però ci vuole la serietà di chi ci lavora, impegno e onestà. Se le cose vanno bene, vanno bene per tutti. Alcuni ( ci metto anche i sindacati) pensano che lavorare sia fare 8 ore e arrivare a sera, il resto chissene....altri pensano solo al magna magna. Bisogna cambiare mentalità radicalmente.
non so fino a che punto la si voglia salvare , questo e' il punto.
guadiamola da un altro lato, discutibile forse,(per fortuna aggiungerei).
chiediamoci il perché siamo arrivati fino a questo punto, o meglio da che punto siamo partiti.
chiediamoci chi ha deciso che noi siamo il1°mondo ( o vecchio continente) chi il 2° Usa, chi il terzo e cosi via, la teoria dei grandi blocchi , ecc
se uno dei fondatori dei più grandi colossi al mondo dice : dstiamo alvorando x diminuire al popolazione mondiale, chiediamoci uan cosa : male organizzazione umanitarie che stannoa fare allora?
ma soprattutto , visto e considerato che stanno in piedi anche grazie a soldi che derivano da questi centri di potere economico privati , dove sta l'inghippo?
ok va bene, si vuole demolire la cultura , che deriva dal greci latini, ecc , cioe quella che sta alla base della democrazia ,liberta diritticivili , prima ancora dell'architettura e opere d'arte.
ma quale cultura verra imposta?
la cultra economica? quella religiosa?( sionista , islam , cristiana? bo son 1500anni che nn si possono vedere ...)
tutti gli economisti sanno che al finanza fine a se stessa crea un circolo vizioso di auto annullamento , e' come se noi collegassimo un motore elettrico a un generatore di corrente , alla fine si produce il 20% in meno di quanta se ne consuma.. vedi il discorso del consumo di energie annuale.
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Re: Voglio vivere in un Paese normale
08/10/2014, 13:39
Grinto, chi è il colosso che vuole diminuire la popolazione? Mo' me lo segno. Se si impegnano con l'ebola ce la possono fare. Intanto noi continuiamo a far sbarcare africani senza alcun controllo.