x agire , si devono muovere le masse , e qui il pensiero di un amico che spese penso più di 50anni nell'arma e' tutto sommato attuale.
le rivoluzioni si fanno quando su 6 poteri( legislativo, esecutivo, giudiziario , massmedia, bancario, mmm be diciamo ecumenico) ne hai almeno 3 dalla tua parte.
i cambiamenti in italia ci sono stati negli ultimi 3 secoli, solo grazie a interventi esterni , che hanno poi comandato per il periodo immediatamente successivo, e sono state scelte più x limitare i danni , che per uno sviluppo vero e proprio, qualche nostalgico aggiungerebbe una parentesi di 20anni , ma abbimo avuto più danni che benefici..
ora x cambiare bisognerebbe capire cosa si vuole , ilproblema e' che vuole cambaire in genere vuole cambaire gli altri ,siamo un economia con un eccesso di terziario e dirigenti statali o parastataliocntro tutti, il nord vuole cambiare il sud, e il sud nn vuole che il nord cambi senno addio risorse economiche , il centro , esiste il centro??
la maggioranza degli itlaini si ricorda della'gricoltura solo quando gli zucchini a natale costano 5 euro al kg, su questi livelli qui da una parte gli sta bene , dall'ltra bisognerebbe capire se un economia senza denaro sta in piedi. cieo senza che il denaro faccia il suo giro ,come puo' essere
io resto della mia, che lepance sono ancora ragionevolmente piene e la rivoluzione si fa alzando le terga dalla sedia, e a oggi di questa gente ce n'e' troppo poca. consumare le dita a scrivere lagnanze e' una cosa, andare in massa e' un'altra. inoltre oggi converrebbe?
una economia troppo proibizionista, o controllatrice, per me non porta a niente di buono. diciamola cosi', se riesco a rendere il concetto..
una percentuale di nero e' propedeutica al giro dell'economia, per il semplice fatto che una miriade di transazioni spicciole non sarebbero economicamente valida se fatte secondo i santi crismi. considerato che qui ho pagato la casa col valigione di contanti... ecco, una via di mezzo...
ma tanto i primi a nn voler cambiare sono la generazione 900 euro , quella che fino a 2 anni fa era al genrazione 1000 euro , perché tanto arrotondano in qualche maniera
ma scusa Lumacosio , ma io da casa mia me ne devo andare a casa del diav x poter campare ??
capisco che tu hai fatto i bagagli e sei partito, ma avrai avuto i tuoi appoggi alll estero ...
altra cosa , è vero che da dietro alla tastiera non si conclude nulla ma se nessuno dice nulla si farà anche peggio !
qua si sta facendo un gran polverone tra il voler cambiare le cose ( come intendono i disoccupati ) e il voler cambiare le cose ( a favore di chi comanda realmente - non intendo gli imprenditori - )
ovvio che non sei obbligato, ma se io ti dicessi che qui domani hai un impiego almeno discreto rifuteresti per star li a pestarti le balle o stringeresti i denti?
seconda cosa: gli italiani a emigrazione sono campioni olimpionici, su questo non ce nessuna novita' sotto il sole, se mancava un futuro passabile si e' partiti.
vuoi sapere il mio contatto polacco? il mio macellaio e un allevatore di vitelli mi hanno detto, visto che cercavo un posto per spostare la stalla che non era in regola, che un italiano cercava un socio giovane, ho preso la macchina, ci siamo parlati, e la cosa e' partita. cosa ti credevi, che mi aspettassero con la banda?
e quarto porto rispetto a un mio compaesano licenziato che si e' creato una nicchia come giardiniere partendo da un decespugliatore scassato, riconoscendo che tutto sembra andare a scatafascio ma piangersi addosso serve a poco e si e' tirato su le maniche..
ovviamente tu avrai le tue situazioni, che non mi permetto di giudicare, ma non e' che a dire che la strada e' in salita la si faccia spianare...