I got a revolution, prossime ferie a casa.... come quelle dello scorso anno, ma possiamo fare cambio di casa....

Strano, anche il mio Cane Fonnese si chiama Nur: è un prefisso nuragico, nella toponomastica e in qualche cognome, notevolmente diffuso in Sardegna, sai cosa significa in indiano?
Comunque sì, a questo punto avrei preferito nascere indiano (dell'India), perché forse l'India è un Paese più normale di questo
Saluti
Pedru

... allora per semplificare le cose ho detto che la mia collega era (perchè è morta) indiana ma era del Bangla desh ed era musulmana ...
Nur nell'alfabeto musulmano (è una "lettera".)..significa "Luce" ... sempre per semplificare le cose ... i musulmani o islamici non sono quei trogloditi
che qualcuno vuol far credere.... anzi ...
mi fermo qui ...

Che sia musulmana non significa molto: l'islam è diffuso in gran parte dell'Asia (e non solo) ed è praticato da diverse etnie, di culture e lingue diverse, per esempio in Afganistan, Paese non arabo, dove convivono, più o meno in tolleranza, diverse etnie, tutte islamiche. Bene, so per certo che almeno in una delle lingue parlate in Afganistan, Nur significa luce, ma non è una lettera, è un sostantivo. Comunque è interessante notare che una parola simile esisteva anche nella Sardegna preromana (appunto nella Sardegna "nuragica"). I Nuraghi sono l'esempio più noto e diffuso, ma non è l'unico.
Saluti
Pedru

L'impero ottomano si è esteso fino al Kasakistan e parte della Cina, l'etnia Urughi Cinese, è musulmana....
nord ovest della Cina per intenderci....

Se nn ci fosse stata la civilta' araba probabilmente non saremmo dove siamo..

Torna comodo vedere le negativita' della loro cultura rispetto al resto, come se la nostra beneamata cultura fosse scevra da problemi..

E anche io mi fermo..

Non sono affatto d’accordo né con Libellula né, ancora meno, con Lumacosio.
Vorrei sapere chi ha detto che gli islamici sono dei trogloditi, forse qualcuno che non conosce bene la Storia, oppure qualcuno che la conosce bene e sa perfettamente che la loro civiltà, nata nel 600, cresciuta tumultuosamente e rapidamente, si è fermata al medio evo.
Trovo quantomeno esagerato dire: “Se nn ci fosse stata la civiltà araba probabilmente non saremmo dove siamo..” (meno male che c'è l'avverbio "probabilmente" ). La civiltà araba era (ed è rimasta) una civiltà eclettica, che poco ha di originale ma essenzialmente ha preso e fatto propri principi e risorse di altre culture, di altre civiltà, le civiltà di tutti i popoli che conquistava (con le armi), ad ovest come ad est, a nord come a sud. Un esempio per tutti: i cosiddetti “numeri arabi", non sono affatto arabi, ma indiani. Dell’India. Poi si è fermata, cristallizzata al medio evo. Mi fermo qui?
Comunque anche oggi a Sassari è una giornata meravigliosa. Forse vado al mare, qui vicino, dove c’è una famosa torre costiera (la torre di Abbacurrente), una delle tante nelle coste sarde, una in vista dell'altra, usate per avvistare e avvisare in tempo delle incursioni arabe e preparare le difese dai tentativi di invasione o di saccheggio, che quelli sempre tentavano di fare in Sardegna, sino a non molti secoli fa.
Saluti
Pedru
PS: anche quelli (islamici) non mi sembra che possano essere considerati Paesi tanto "normali", o sì?

Dal Corriere della Sera di oggi (sul web):

IRAN LA SENTENZA RISCHIA DI ESSERE ESEGUITA IMMEDIATAMENTE

A morte la sposa bambina 
che si era ribellata al marito
Costretta alle nozze a 14 anni, l’ha ucciso a 17
http://www.corriere.it/esteri/14_giugno ... 3ae4.shtml

Domanda: è normale, nell' anno 2014 ?

Pedru spero che mi concederai che alcune soluzioni tecnologiche utilizzate siano sviluppate da concetti importati dalla civilta' araba, tutto li.

Resto della mia opinione sul fatto che anche in Occidente essere voce fuori dal coro ti porta ad essere emarginato (preso a sassate fisiche o psicologiche e' comunque, per me, fuori da una societa' moderna, indipendentemente dalle etnie e dagli orientamenti religiosi).

Dipende da cosa intendi per normalita' e che parametri di riferimento usi.. Io preferisco riferirmi al concetto di godibilita' di un Paese...

Ovviamente sulla domanda della condanna la risposta e' no, non e' accettabile. Pero' la condanna a morte in paesi occidentali lo e'? e l'apporto di democrazia coi bombardieri in paesi con potenzialita' di sfruttamento utili all'Occidente (e solo a quelli)?
Quindi la normalita' e' piuttosto relativa...

Buon bagno!! (cmq caldo e secco anche qui, purtroppo).

Non so quale sia il concetto normale, ma a me anche queste cose non credo sia normali, altrimenti
siamo noi che ci troviamo dalla parte sbagliata della storia.... o della favola di cenerentola, come volete chiamarla....

http://it.wikipedia.org/wiki/Popolazione_carceraria_negli_Stati_Uniti_d%27America

e questi 46 milioni vivono mangiando alla caritas....

http://frac.org/reports-and-resources/snapfood-stamp-monthly-participation-data/#amar

che su 300 milioni di abitanti, sarebbe come se in Italia alla Caritas ci andassero 9 milioni di persone...