voglio gridare basta !!!! NON E' ACCETTABILE

a parer mio quanto accaduto verrà manipolato da TUTTI i politici, ognuno a favor suo... nella solita sagra del vuoto e del nulla

parole sacrosante queste di Bea
Quoto Bartolo

Condivido con paolo: non dobbiamo demonizzare la persona. Ma il sistema. Un sistema governativo ormai decadente, inquinato da interessi, burocrazia, favoritismi ed opportunismi vari. E’ proprio il metodo che ormai è fuori dal tempo. Ed è il metodo governativo che deve rinnovarsi. Stato e chiesa, le maggiori istituzioni dell’umanità, tendono a cristallizzarsi nei secoli, tendono ad adagiarsi su scelte che possono essere state anche valide al momento, ma che, con l’evoluzione sociale, divengono anacronistiche ed ammalano il sistema. Inoltre, ogni civiltà ha le sue curve di crescita (benessere) e decadenza (crisi). Questo da sempre. Noi abbiamo la sfortuna di vivere proprio la curva calante della società occidentale…. Non credo sia più nemmeno il tempo di parlare di politica nel senso stretto del termine, di partiti, di ideologie ed ideali. Credo invece che sia utile parlare di etica, di evoluzione e di coscienza sociale a livello globale. Allora forse si, allora qualcosa in più, al di là del nostro naso, potremmo vedere….
bea

sia utile parlare di etica, di evoluzione e di coscienza sociale a livello globale

se fra noi concordo
ma nel collettivo con questa classe dirigente del paese mi sembra mera utopia
interesse solo ed esclusivamente interesse personale qquesto è quello che spinge ad entrare in politica

ciao a tutti, leggo solo ora questa discussione dopo una settimana circa di influenza

Cercherò di parlare con massimo rispetto di tutte le opinioni, vista la delicatezza delle questioni affrontate.

Ho letto con sufficiente attenzione gli interventi di tutti e mi sembra che la discussione aperta si sia poi divisa in mille rivoli: c'è chi parla delle ideologie e della loro importanza, c'è chi parla di volontariato, chi attacca la politica criticando la generalità dei politici o questo governo, c'è chi se la prende con "il mondo ingiusto" che lascia liberi criminali, ecc..: + MISCELLANEA di così si muore...

credo, sempre con il dovuto rispetto, che le grida di indignazione (BASTA NON E' ACCETTABILE) non portino da nessuna parte ("PIOVE GOVERNO LADRO")! Lo so che sembra cinico, ma, da che mondo e mondo, le morti "ingiuste", i politici corrotti, i sistemi politici che non funzionano e tante altre bassezze ci siano sempre state: gridarlo solo non serve a niente...PIOVE GOVERNO LADRO! ancora???? e quando nevica...?

credo che alcune cose non siano assolutamente in nostro potere (altrimenti saremmo Dio...) e allora tanto vale non discuterne, altre invece sono nelle nostre mani, nel senso che le possiamo creare o modificare noi direttamente: e anche la politica è tra queste...non vi siete mai chiesti da dove "derivano" i nostri parlamentari? dal popolo...

siamo in una democrazia, non in una monarchia assoluta, dove i deputati erano eletti da nobili tra nobili....

e in quanto rappresentanti del popolo ci assomigliano...
ma perchè pensate che "il popolo" sia affamato, derelitto o immacolato come un bimbo nella culla? quanti di noi non versano le tasse, buttano le cartacce in strada, non pagano i dipendenti, insultano i vicini, parlano male del collega, fanno a cazzotti per un parcheggio, dicono parolacce (o bestemmie) nei luoghi pubblici, ecc...PIOVE GOVERNO LADRO! sempre colpa del governo di turno? o del TG1 che ci propina la moda d'autunno? se non ci fossero loro saremmo casti e puri? riflettiamoci...

questo per dire che se vogliamo che le cose cambino dovremmo partire da noi, dalle nostre responsabilità (ahi, cosa difficile!!!)verso gli altri e la cosa pubblica e magari impegnarci in politica direttamente. Prima di incensare una parte politica e insultarne qualke altra bisognerebbe conoscere...la politica! Se la gente ne conoscesse i meccanismi parlerebbe + a ragion veduta invece di urlare....entrate in una sezione di partito, fate politica nei comuni e poi mi saprete dire: 1) cosa è possibile fare e cosa no anche con le migliori intenzioni 2) perchè non è possibile fare quello che non è possibile 3) come te ne sono grati gli elettori (detta con ironia) di quello che fai per loro con onestà, ecc...ecc... 4) con chi il politico deve avere a che fare (anche ad es. con cittadini che chiedono favori personali...ma guarda....che popolo immacolato... ) e tante altre amenità....

scusate la lunghezza del mio intervento, non ero nemmeno sicura di voler intervenire, ma era doveroso mettere alcuni puntini sulle "i"...
cmq se non curo le mie piante intervenendo direttamente con la potatura, l'irrigazione, la concimazione e la lotta ai parassiti, col cavolo che mangio i frutti...quindi ribadisco: entrate in 1 sezione di partito...

entrate in 1 sezione di partito

a fare cosa visita di cortesia?

a fare politica, no?
visto che non si diventa politici per ius sanguinis o divinis, la politica la possono far tutti: non ci si può lamentare che i politici sono sempre quelli, sono incapaci e disonesti e poi fregarsene della politica: se ci comportiamo così lasceremo il potere davvero a pochi, ai "pochi" che lo gestiscono male e, al di là e dico veramente al di là de colore politico, si fanno un baffo dei loro elettori.
Una politica dal basso è una politica che "controlla" il potere e impedisce certe degenerazioni a cui purtroppo oggi assistiamo tutti i giorni (toni rancorosi e violenti, insulti, autoreferenzialità del potere, ecc...). Mi rendo conto che in alcune regioni sia più difficile fare politica e ci si senta impotenti, ma non è così che si cambiano le cose! non è lamentandosi...lo dico come sincero augurio per migliorare le cose, non per entrare in polemica con questo o con quello...

per quelò poco che conosco di politici di professione , che conosco personalemnte intendo
chi entra in politica e' per tutelare i propri interessi , e non quello di di governare la res pubblica, cioe la cosa pubblica.

e qui nn ce ne destra ne sinistra ,,,

ma secondo me ce chi sta dietro le quinte e chi sta davanti al teatrino..

faccio una domanda a cui spero qlc possa rispondere:
qual'è l'età media del politico italiano?
pensate ad alcuni che con il piede in bilico(fossa ndr) sono ancora onnipresenti.
sembra facile entrare in politica o è facile a dirlo facciamo politica dal basso etc
qlc anno fà quindi un pò più giovane mi sono candidato per il mio consiglio comunale sperando che, pensando che, si potesse fare qlc di positivo.Eravamo una lista di nn politici di mestiere(professionisti,operai,impiegati,disoccupati,casalinghe etc)
Risultato dopo un'intensa campagna elettorale porta a porta(nn volevamo spendere soldi in manifesti e striscioni o mangiate offerte): quasi un fallimento

grintosauro ha scritto:per quelò poco che conosco di politici di professione , che conosco personalemnte intendo
chi entra in politica e' per tutelare i propri interessi , e non quello di di governare la res pubblica, cioe la cosa pubblica.

e qui nn ce ne destra ne sinistra ,,,

ma secondo me ce chi sta dietro le quinte e chi sta davanti al teatrino..

è come dici tu quando sono in pochi a fare politica: c'è chi mira al proprio interesse e ci riesce visto che sono pochi da dover accontentare...
ma se le persone sono tante si possono formare gruppi di pressione per questo o quel problema e non perseguire un solo interesse privato: poi va da sè che gli "interessati" sono dappertutto non solo in politica e ci saranno sempre...

eugenio ha scritto:faccio una domanda a cui spero qlc possa rispondere:
qual'è l'età media del politico italiano?
pensate ad alcuni che con il piede in bilico(fossa ndr) sono ancora onnipresenti.
sembra facile entrare in politica o è facile a dirlo facciamo politica dal basso etc
qlc anno fà quindi un pò più giovane mi sono candidato per il mio consiglio comunale sperando che, pensando che, si potesse fare qlc di positivo.Eravamo una lista di nn politici di mestiere(professionisti,operai,impiegati,disoccupati,casalinghe etc)
Risultato dopo un'intensa campagna elettorale porta a porta(nn volevamo spendere soldi in manifesti e striscioni o mangiate offerte): quasi un fallimento

non c'entra l'età media, da me ci sono e ci sono stati politici giovani e non per questo capaci e onesti...
capisco lo scorno per la tua disavventura politica, lo capisco benissimo perchè l'ho vissuto anche se non in prima persona: al mio paese, dopo che la precedente giunta (fatta di persone oneste e mediamente giovani, provenienti dalla società civile) aveva dato una scossa all'immobismo degli ultimi 15 anni, non è stata riconfermata per errori di comunicazione (es. carattere del sindaco: è strano ma conta anche questo!). Ma in consiglio non mollano e fanno dura opposizione.
Esperienze come la tua ce ne sono in giro per l'Italia, so che togliere lo scranno ad alcuni "baronetti" locali non sia facile, ma non è mai impossibile...bisogna partire da lì: mai mollare!!!! Te lo dico col cuore, Eugenio!
ciao

spero che dopo aver postato più di 1500 interventi, in molti dei quali ho dimostrato di non essere assolutamente antimeridionalista in questo caso devo purtroppo constatare che tra nord e sud in questo caso vi è un abisso.

e vorrei spiegarmi, al nord moltissimi comuni sono governati da liste civiche, prendo per esempio il mio comune ( ma potrei elencarne molti altri limitrofi) sono 25 anni che alle elezioni concorrono 2 liste civiche, hanno provato ad inserirsi i partiti costituzionali ma sono sempre stati trombati tanto è vero che nemmeno si presentano più.

secondo me il vs. errore è stato quello di non esservi ripresentati alle elezioni successive (così credo) dove dovevate far risaltare gli errori della giunta che aveva governato e che aveva fatto così e cosà mentre voi avreste fatto colì e colà dovevate tener duro come dice ely comprendo che non sia così facile come dire che 2+2 fa 4 ma se uno crede in un progetto e ci crede fino in fondo deve sempre perseverare e combattere contro tutti e tutto.

e visto che sei ancora in età fossi in te tornerei sul progetto e proverei nuovamente

ciao tombola