In fondo al cuore silenziosa germogliava una canzon da quando la tua bocca mi baciò e come petali di rosa le sue note sboccieran per dirti ciò che il labbro dir non può. L'incanto di una rosa profumata deliziosa sei per me, mogliettina il fascino soave della gemma più preziosa sei per me, mia piccina un brivido m'assale nel pensar alla mia vita senza te, mogliettina ma il sole del sguardo mi rincora e la speranza torna in me, mia piccina. E col passar degli anni il cuore invecchierà ma il nostro amor, non morirà se qualche ruga sul mio volto apparirà il desiderio dei tuoi baci in me vivrà. L'incanto di una rosa profumata deliziosa sei per me, mogliettina il fascino soave della gemma più preziosa sei per me, mia piccina e la canzone non avrà mai fine se il labbro tace il cuor ti parlerà.
L'incanto di una rosa profumata deliziosa sei per me, mogliettina il fascino soave della gemma più preziosa sei per me, mia piccina. E la canzone non avrà mai fine se il labbro tace il cuor ti parlerà.
lo sciatore 1934 Quando la neve scende giù lieve, non esitar si deve: prendi il tuo “sacco” e lesto va dove più fioccherà… Se il suo rigore mette timore a chi ha l’affanno in cuore, quando nel cuor c’è gioventù non si resiste più…
Si va sulla montagna dove la neve il volto ci abbronzerà… L’ardor che ci accompagna, come una fiamma, il cuor ci riscalderà. Salir, sempre salir… mentre ogni valle canta così: “Sci…” “sci…” “Sciator…” ripete il vento “solo - ardimento – il tuo motto sarà sarà!”
Signorinella, pallida e snella, getta la tua gonnella, la tua pelliccia di vison, mettiti i pantalon… Vecchio “scarpone” d’ogni passione vinci la tentazione, non abbracciar più la Ninì, solo i fedeli sci!…
Si va sulla montagna dove la neve il volto ci abbronzerà… L’ardor che ci accompagna, come una fiamma, il cuor ci riscalderà. Salir, sempre salir… mentre ogni valle canta così: “Sci…” “sci…” “Sciator…” ripete il vento “solo - ardimento – il tuo motto sarà sarà!”
“Sciator…” ripete il vento “solo - ardimento – il tuo motto sarà… sarà!” [
Quando Biagio finalmente... si trovò la fidanzata le propose apertamente quale cosa molto urgente qualche gioia anticipata
per amore o per l'onore per la vera libertà si poteva lui diceva fare senza potestà
ah noooo... oibhòò
lei disse ANNO NNO NNO NNO NNOOO
BIAGIO... ADAGIO... ANDIAMO ADAGIO BIAGIO... ADAGIO BIAGIO ANDIAM... SE NO' DEL MAL FACCIAM... ADAGIO... BIAGIO... BIAGIO... ADAGIO... QUESTA COSA NON SI FA... CHI VA PIAN LONTANO VA'
Quando furono sposini Biagio fece tutto in fretta per la smania di bambini pien di slanci repentini tolse il fiato alla diretta
per amore o per l'onore della patria potestà ci voleva... lui diceva... della prole in quantità
ah noooo... oibhòò
lei disse ANNO NNO NNO NNO NNOOO
BIAGIO... ADAGIO... ANDIAMO ADAGIO BIAGIO... ADAGIO BIAGIO ANDIAM... SE NO' DEL MAL FACCIAM... ADAGIO... BIAGIO... BIAGIO... ADAGIO... QUESTA COSA NON SI FA... CHI VA PIAN LONTANO VA'
BIAGIO... ADAGIO... ANDIAMO ADAGIO BIAGIO... ADAGIO BIAGIO ANDIAM... SE NO' DEL MAL FACCIAM... MA QUANDO BIAGIO... FECE... ADAGIO... LEI GLI DISSE CON LANGUOR... FAI PIU' PRESTO MIO TESOR!!!
Abbassa la tua radio per favor se vuoi sentire i battiti del mio cuor le cose belle che ti voglio dir tu solo amore mio dovrai sentir. Le mie parole tanto appassionate son timide carezze profumate. Abbassa la tua radio per favor perchè io son gelosa del mio amor.
Le cose belle che ti voglio dir tu solo amore mio dovrai sentir. Le mie parole tanto appassionate son timide carezze profumate. Abbassa la tua radio per favor perchè io son gelosa del mio amor.
Carlo Buti ) ( Authors: M. Panzeri - E. di Lazzaro - 1939 )
(Oh, bella Piccinina )
Col visino mezzo incipriato, il più bel sorriso spensierato, giri per il Corso più affollato col tuo scatolone di novità.
Oh, bella Piccinina, che passi ogni mattina sgambettando lieta tra la gente, canticchiando sempre allegramente.
Oh, bella Piccinina, sei tanto birichina che diventi rossa rossa se qualcuno, là per là, dolce una frase ti bisbiglia, ti fa l'occhiolin di triglia, ti saluta e se ne va.
Quando tu sei sola al magazzino e allo specchio provi un cappellino, pensi sempre a quel giovanottino che ogni sera fuori t'aspetterà.
Oh, bella Piccinina, che passi ogni mattina sgambettando lieta tra la gente, canticchiando sempre allegramente.
Oh, bella Piccinina, sei tanto birichina che diventi rossa rossa se qualcuno, là per là, dolce una frase ti bisbiglia, ti fa l'occhiolin di triglia, ti saluta e se ne va.
Semplice così, sei come un fiore, non conosci i palpiti del cuore, ma se un dì saprai cos'è l'Amore tu rimpiangerai questa bella età.
Oh, bella Piccinina, che passi ogni mattina sgambettando lieta tra la gente, canticchiando sempre allegramente.
Oh, bella Piccinina, sei tanto birichina che diventi rossa rossa se qualcuno, là per là, dolce una frase ti bisbiglia, ti fa l'occhiolin di triglia, ti saluta e se ne va.