Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
23/10/2012, 15:53
suggerirei di installare 6 kwpicco fotovoltaici standalone che spingono una pompa di calore per riscaldamento affiancato ad una buona stufa a legna.
oggi il fotovoltaico conviene solo se consumi tu stesso (o se hai un tetto in eternit da smantellare). Tutto il resto ti carica di costi che non ammortizzerai mai.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
23/10/2012, 18:29
ragazzi, ho letto per la prima volta questo post. L'inizio scritto da Bea-poggioallorso ( ma dov'è ora?) era di 2 anni fa e descriveva una situazione di crisi avanzante. Ora che ci siamo in mezzo la situazione è ancora peggiorata. Cascano le braccia, anche perchè non si vede l'uscita e anche il famoso rinnovamento politico non si vede un granchè. Oggi al tg regione della Lombardia hanno detto che un assessore comunale di Milano ha avuto il coraggio di proporre una mozione per avere i biglietti dello stadio gratis a loro stessi ( mozione respinta ).
A proposito dell'impianto fotovoltaico, quanto potrebbe costare un impianto da 50 kw integrato con tetto vecchio in eternit da smaltire? i 50 kw dovrebbero servire principalmente per autoconsumo.... ed è vero che dopo 20 anni sarebbe da sostituire? 1 o 2 anni fa mi avevano preventivato circa 300.000 € o poco meno , ma abbiamo lasciato perdere.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
25/10/2012, 15:25
Ciao Manto, per i primi 10 anni non pagavi niente ma non risparmiavi niente? ma il business era che ti rifacevano il tetto? o solo che ti rimaneva l'impianto sfruttabile dopo 10 anni?
Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
25/10/2012, 18:48
ciao milli,
avrebbero coperto solo un'ala del tetto, quella rivolta verso sud, avrebbero montato un impianto di capacità superiore al mio fabisogno, io avrei pagato la corrente per i primi 10 anni ne più ne meno come ora, dopo il decimo anno avrei incassato i soldi della corrente in più che avrei prodotto, e sarebbe toccato a me fare la manutenzione di tutto.
quando sono venuti per il sopraluogo, non hanno nemmeno piazzato gli strumenti, abitando in mezzo ai boschi, non vi sono abbastanza ore di sole, il rendimento sarebbe stato troppo basso e il gioco non ne valeva la candela, quindi non si è fatto nulla.
Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
26/10/2012, 12:02
mah, mio zio (agricoltore) ha terminato un grosso impianto due anni fa, e al momento ha le mani nei capelli. L'impianto e' sempre fermo per guasti continui.(sopratutto gli inverter)