Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
12/11/2009, 18:46
si sto lavorando ad un progetto di serra con fotovoltaico integrato ed utilizzato in modo non convenzionale. Per il momento, pero' la serra che ho in corso di costruzione e' a struttura tradizionale per motivi di licenza edilizia.
Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
12/11/2009, 19:01
per diversi motivi burocratici non posso costruire la totalita' delle serre in un colpo solo. Sono costretto a spezzare in due fasi il progetto. Per cui la prima parte delle serre fatte con tecnologia tradizionale e la seconda ,forse, con impianto fotovoltaico integrato. (in alternativa,sto anche valutando la realizzazione di un impianto di cogenerazione)
Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
12/11/2009, 19:07
vorrei aggiungere che al momento ,forse per incapacita' mia, il progetto che fa uso di fotovoltaico pare essere meno conveniente del corrispondente sistema a cogenerazione
Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
13/11/2009, 2:58
è un po fuori tema rispetto alla partenza ma, visto che si è cominciato a parlarne riporto la mia esperienza: sono partito entusiasta ma: Mi hanno detto che per il mio caso dovevo istallare 3 kw con un costo di 18.000 euro La banca mi da' un prestito al 10% annuo non posso installare sul tetto a cusa della cattiva esposizione. Ho chiesto di fare una tettoia per ricovero auto : il comune ha detto che non si può perche aumenterebbe la superfice abitabile, ma posso mettere i panelli ma senza tetto sotto e distanziati di 20 cm tra loro e che ci vuole una DIA fatta da un tecnico abilitato.
son molto meno entusiasta.... ad una fiera mi hanno detto: 1)occorre farli subito e metterli subito in rete perchè nel 2010 faranno nuove regole più restritive 2) non conviene farli adesso perchè stanno uscendo dei nuovi panelli 4 volte più "potenti" che costano meno e occupano meno supefice sempre più confuso...
Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
13/11/2009, 11:39
pioppino.. dal mio punto di vista quel che dici e' normale. Il fotovoltaico oggi credo sia molto difficile da impostare in modo conveniente. A mio avviso in genere oggi non e' competitivo con altri tipi di energia. E' pero' vero che esistono parecchi casi particolari, o agevolazioni che possono renderlo conveniente. Al momento credo non si possa seguire la via a cuor leggero, rischi di perdere un botto di soldi. E' un investimento difficile e critico da gestire, puo' essere redditizio oppure perdente a seconda di come e' gestito. Del resto pero' anche allevare una vacca presenta rischi e avolte puo essere un pessimo investimento. Penso che tu dovresti cercare di approfondire meglio
Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
13/11/2009, 14:47
ciao a tutti, purtroppo ho il pc che fa le bizze.
X elica, ti spiacerebbe segnalarmi in base a quale mio post hai scritto il tuo, perchè non riesco a comprenderne il nesso con quelli che ho postato in questo topic.
scusami ma sarò rinco però in questo momento mi capita così
Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
15/01/2010, 17:19
x Replus: "Ti faccio dei nomi cosi, Credito Artigiano per imprese fino a 250.000 €, Banca Pop Vicenza fino ad 1.000.000 €, moltissime BCC, si parla comunque di finanziamenti vincolati all'installazione di impianti fotovoltaici."
non sono molto sveglio con le tecnicità del sito, mi sto interessando più dei contenuti... Replus, io sto studiando un progetto di serra fot.ca integrata. la facilità ad ottenere finanziamento è solo teorica. sto presentando business plan di discreto interesse alle BCC e ti assicuro che non sono disposte a finanziare con la facilità di cui tu parli.
Re: Un pezzo di terra, e possibilmente coltivabile....
23/10/2012, 11:50
riapro questo argomento qualche anno dopo, giusto per vedere come sono andate le cose nel fotovoltaico.
alle soglie del 2013: in germania hanno fermato gli investimenti nel solare e si son resi conto che il solare letteralmente sfascia gli impianti di trasporto energia. Per cui stanno promuovendo il consumo sul posto. In spagna son stati interrotti TUTTI i finanziamenti e le compagnie son fallite. In Italia sopravvive il GSE con aiuti ridotti, ma (da Italiani) soiamo costretti a pagare un sovrapprezzo perche' i termovalorizzatori in pratica non lavorano piu'. In cina le ditte produttrici di fotovoltaico sono alla canna del gas perche' il mondo ha ridotto gli acquisti.
in ogni caso e' in atto una contrazione dei consumi energetici senza precedenti.
Notare che il costo di un impianto solare e' passato dai 6/7000 euro a kw di quandone parlavamo ad prezzo attuale di 500 euro a kw. Cioe un impianto da 10 kw di picco (che costava 70mila euro) oggi si compra con 5mila euro.. In pratica chi ha comprato un impianto da 10 kw ha letteralmente buttato nel cesso 65mila euro. Non credo che ci sia qualcuno che ad oggi sia riuscito a ammortizzare 65mila euro di caduta del valore del suo impianto.