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Un mondo alla deriva 
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Scusa milly ma io credo che il problema sia mondiale, la crisi è ovunque perche il sistema fonda su un errore grossolano ossia che si debba sempre crescere con quello che ne comporta a livello di ambiente e rispetto umano. Il caso italiano poi è paradossale....per anni siamo vissuti sul concordato pubblico privato che il privato ruba e il pubblico non lavora con una terza categoria che fotte entrambe il politico. Lotte estenuanti per i diritti del lavoro e quando quelli che hanno acquisito tali diritti hanno pensato di abusarne per loro stessi danneggiando e privando degli stessi i figli, come concetto capisco che è comico perche tutti amiamo i nostri figli ma a quanto pare non abbastanza.UNA GENERAZIONE che ha visto lo splendore dello sviluppo economico dell" abbondanza e delle opportunità e probabilmente vedrà anche la fine di questa favola probabilmente proprio in punto di morte....siamo comandati da settantenni e ottantenni...le leggi sono per i settantenni e gli ottantenni e tutti i bonus che ne conseguono. Io nel mio campo dovrei già essere un capofabbrica o un capo reparto invece ancora comandano gente che è in pensione da 15 anni e che più invecchia più diventa arrogante....credo che sia un modo come un altro per dire ....vedi chi comanda non sono ancora un rincoglionito...e te devi stare a cuccia e aspettare il tuo turno.....ma quando toccherà a noi??? a 50 anni....quando questi sono andati in pensione.....io inizierò a salire di grado......forse perche potrebbe sempre succedere che arrivi il figlio a sostituire il padre.....siamo veramente una generazione perduta.....


22/09/2011, 21:33
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edu , in n mondo dominato dal concetto economia di mercato" non esiste il diritto acquisito, cioe oggi quello che vendi o compri a 10 domani puo valere 15 , ma anche solo 5.

logicamente in un paese in cui ce una deflazione, anche solo mantenere x diritto acquisito , e' gia un guadagno.

a scapito di quelli che vengono dopo...

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23/09/2011, 7:59
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beh , siamo in un mondo alla deriva, ma prima non è che le cose fossero migliori. Quando lo erano alla fine ci siamo accorti che era illusione.
Se poi qualcuno guarda tutti i tg non fa altro che sorbirsi i vari problemi di borsa , per non parlare dei politici, dei giornali ( di chi?) e dei magistrati che fannno a gara a lanciarsi palate di mxxxxx. :shock: Tutti che si indignano evitando accuratamente di guardare cosa hanno combinato loro stessi.

Non è forse meglio spegnere un po' la TV?

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L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr)
Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone


23/09/2011, 18:04
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Mah..

io la tv non l'ho nemmeno avuta dal 1996 a metà del 2005, dopo mi sono sposato e lo messa per mia moglie, ma comunque
continuo a non guardarla, mi viene il voltastomaco...
Ma il prolema non è chi non la guarda, ma chi la guarda e si lascia "ammaliare" da questo strumento senza senso.
L'esperienza l'abbiamo avuta tutti direttamente, un dirigente di stato eletto solo grazie alla televisione, guarda dove
ci sta portando...

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Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso...
"Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi."
Aleksandr Solženicyn


23/09/2011, 22:02
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Milly non mi dire che te sei una di quelli che sentono che i mercati vanno a cacca e pensi che a te la cosa non tocchi perche non sei investita in borsa....se è cosi scusa se ti sveglio ma presto lo farà qualcun" altro....questo mondo come lo conosciamo è tutto legato a doppio filo al mercato finanziario....le pensioni, il lavoro, la sanità e tutto il mondo in cui viviamo....è tutto tenuto in piedi da un enorme schema ponzi.....hanno creato il mondo virtuale fatto di carta straccia e soldi finti....di prodotti usa e getta anzi magari li gettano prima di venderli perche troppo ciofeche o addirittura tossici.....dicono che per salvarci deve ripartire l"economia....è una cavolata perche chi doveva fare le sue scelte le ha gia fatte e anche per noi, noi siamo un mercato saturo e ci ricambieranno con popolazioni più giovani che inizieranno a consumare come noi 30 anni fa e gli faranno ripercorrere la stessa strada tramite il debito.....lo sviluppo edilizio.....in pratica ci allevano, siamo polli da consumo e come arriviamo al peso giusto siamo pronti per lo spiedo mentre in altri ambienti si programma il ricambio...i pulcini che saranno polli domani.Il detto dice che il proprio destino è nelle proprie mani....sarà ma molto spesso mi sembra che ci siano delle scelte che il destino lo canalizzino verso una direzione più che un altra....e due scelte fatte nel passato e che molti compreso me non hanno capito hanno indirizzato la strada: la cina nel wto e l" euro senza europa....due scelte precise fatte per ragioni ancor più precise.....fatte da poca gente ....che il tempo dirà a favore di chi.....Cara milly il mondo è complesso ...troppo......oggi tutti osannano la bce perche compra il nostro debito....osannano draghi manco fosse il messia......invece basta guardare per chi lavorava il signor draghi e probabilmente tornerà dopo aver fatto quello che deve fare....vogliono un tipo di mondo che è già esistito e lo otterrano senza sparare un colpo di fucile....


23/09/2011, 22:48
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edu io quando andavo a scuola , ho smepre visto che era una fabbrica di potenziali disoccupati , se andava bene di dipendenti.

manco l'universita di economia forgia come dire degli imprenditori ,quella italiana.

e secondo me e' un problema piu grosso della disoccupazione , perche insegna una cosa principale , e cioe che per aver eun futuro devi essere alle dipendenza quanto emno dello stato , o di una grand eimpresa , in cui chi decide , non e' mai una persona sola, cieo la responsabilita del comando non e' in mano a una, in cui se lazienda va bene e' merito dellamministratore , se va male di tutta lazienda..

sembra un po il gioco che facevamo da piccoli col pongo , o la plastilina , la dividevamo la riunivamo , facevamo 1000 cose , ma mai una cosa definitiva o ben fatta.

dell'agicoltura e' 50 anni che si lamnetano del ricambio generazionale , ma se poi vai a vedere i fondi per la picola propieta contadina sono quasi inesistenti , e le leggi sulla successione , e' piu tutelato chi va fuori dalla'gricoltura di chi en e' dentro ..

magari trovi terreni a 60km di distanza a bun prezzo , ma nn puoi passare al vita sulla strada , oppure sei nudo proprietario dei terreni ceh conduci , e sono pure in comunione dei ben con altri..

ma nn solo in agricoltura, basta vedere come sono organizzate le citta, da una prte urlano che il rpogresso nn si ferma , per poi avere gli ospedali nelle ztl , i centri storici semideserti , con case oltre che vuote d a30 anni di 1000 propietari sotto il vincolo storico , che mai e poi mai non riusciranno a rendere abitabili.
periferie quasi anonime , quasi senza servizi( non intendo deisseminati di vespasiani... x servizi..), strade , piazze parcheggi , che sfociano nel nulla , mentre dove servono nn ci sono..

ti ricordi 30 anni fa quello che ipotizzavano per progresso ?
purtroppo se avverato , ma solo nella parte peggiore.

il libero pensiero e' di fatto sparito, meglio una gabbia dorata fatta di pochi diritti ma molti doveri

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23/09/2011, 23:11
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Caro Edu, sai cosa ci vuole per risanare un mercato saturo? una bella guerra! peccato che sarebbe atomica , altrimenti l'avrebbero già fatta.
perchè c'è stato il boom economico negli anni '50-60? perchè la guerra aveva distrutto tutto, c'era bisogno di ricostruire , e quindi di materiali ;si era di meno, per cui tutti volendo potevano trovare lavoro.
Adesso abbiamo già tutto,siamo troppi, ci sono già troppe case, troppi cellulari, troppe armi supersofisticate nei magazzini....eh!
vabbè, buona notte, scusa se ogni tanto preferisco vivere in maniera più superficiale....

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24/09/2011, 0:29
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