be elmo , senza andare a scomodare le tribu amazzoniche , qunte volte si e' sntito aprlare i politici , molte volte locali , dire,se nn site capaci a tenere in piedi le vs aziende czz vostri.. poi vedere amici e aprenti cantre le lodi dei politici stessi.....

i rpimi schizzofrenici siamo noi..

quoto in pieno grintosauro ....dimenticavo quell'allevatore italiano che ha scomodato con le sue pecore le tribù amazzoniche è Benetton .... ....ciao Elmo

Sinceramente m'aspettavo tutt'altro pensiero!
Ma il mondo è bello perchè è vario...
Saluti.

Ciao, non te la prendere, non sai che siamo avanti rispetto agli altri?
Pensa allo spot del SUV che sogna di infangarsi, noi mica dobbiamo sognarlo! A proposito perchè si deve comprare un SUV?

A parte gli scherzi, un ettaro è poco per mettere su un'attività che stia in piedi da sola, però puoi metterci alberi da frutta ( per un autoconsumo gustoso e salutare) e , perchè no? un recinto per il maiale. Se poi impari a farti i salumi li puoi vendere bene. I salumi di maiale nostrano sono ricercatissimi. Potrà diventare un'integrazione al tuo reddito, non la sola entrata economica, a meno che tu non sia così bravo che poi compri altra terra, altri maiali, ecc ecc.
saluti

bene ben siamo qui, una bella riflessione, ma credo che il mondo girerà come vedo fare da tempo, qui da noi IRPINAI ogni due giorni ci sono i mercati ortofrutticoli dei contadini, roba genuina direte!!! ebbene anche li si pecca meloni di pane cresciuto in piantagioni di tabacco, e saperte quanti pesticidi ha il tabacco??? abbastanza credetemi... eppure esistono ancora i veri contadini che portano la loro mercanzia un po' verminosa e bucherellata, ma che va a ruba... attenzione i controlli negli allevamenti sono un obbligo, altrimenti si incorre in casi di brucellosi, su agnelli venduti al mercato dai bravi contadini... messaggio abbastanza confuso, ma rende l'idea di che confusione vi possa essere nel mondo, ed è per questo che sono fortunato ad avere il mio orto, il mio frutteto e tra poco anche le mie uova. il reddito l'asciamo agli altri. godiamoci il benessere del nostro poco. e poi è già un reddito il non coprare frutta e verdura anche se non puoi avere l'ananas e la banana a casa tua

Ermes ,mi pare che tu stia facendo un po' di confusione.
E' sacrosanto che l'agricoltura produca reddito ( con le giuste regole) e che ci siano i controlli negli allevamenti. Ciò non significa usare antibiotici senza criterio, esistono anche i vaccini e le prevenzioni igieniche, no? L'agricoltura e l'allevamento abbisognano di molto saper fare e lavorando con competenza e onestà si può sperare di vivere dignitosamente anche se non da nababbi, giusto? Se poi uno è bravo e si dà molto da fare può anche guadagnare qualcosa di più e mettere in piedi un business. Qui nella mia zona c'è un allevamento suino che qualche anno fa ha cominciato a macellare in proprio e a vendere i salumi. La cosa è andata bene e si sono sviluppati.
Quel che mi dà un po' fastidio è pensare che bisogna sempre accontentarsi del poco; non mi piace l'atteggiamento vittimistico e rinunciatario, prima dici che vuoi cercare un reddito, poi ti chiudi come un riccio lasciando il modo fuori.

milli capisco che davvero il mio messaggio è molto confuso, ma come sempre uso la sintassi per facilitare il tutto.
in risposta alla discussione dove ci si lamenta che è difficile trovare un reddito nell'agricoluta e nell'allevamente,
i punti chiave sono stati
1) se si vuole reddito bisogna investire, infrastrutture, conoscenza, publicità "sudore"
2) se da un hobby si vuole tirare fuore un reddito, visto che è un secondo lavoro, non è semplice perchè non si dedica l'intero tempo necessario, ma neppure impossibile.
come hai detto tu
"prima dici che vuoi cercare un reddito, poi ti chiudi come un riccio lasciando il modo fuori."
questa non l'ho capita se era rivolta a me, o all'autore del messaggio.
cmq hai ragione per creare reddito non bisogna mai chiudersi.
io sono un piccolo imprenditore tessile,e credo che quello che ci fa tenere in piedi è stata la nostra voglia sempre di sentire tutte le campane e di non chiudere mai le porte alle novità anche se a volte c' è costato molto.

Ciao ermes, forse ti devo proprio chiedere scusa perchè ho veramente confuso te con l'autore del messaggio.
Comunque condivido ciò che hai scritto dopo; capisco anche che talvolta ci si scoraggi e si senta la voglia di chiudere tutto fuori, un po' perchè non ci si sente capiti, un po' perchè per fare il nostro lavoro ci si sporca e si fatica molto, per avere alla fine meno degli altri.
Penso che produrre uova e frutta per altri a livello amatoriale non sia molto redditizio , anzi sarebbe più economico anche per noi comprarla, se pensiamo al mangime, concimi, lavori vari. Ma vuoi mettere quanto sono buoni?Pazienza se qualcuno considera le nostre passioni con un sorrisetto di sufficienza!
Poi, volendo creare un reddito extra, per me sarebbe valida l'idea del maiale, uno solo non richiede tantissimo lavoro. Però bisogna essere capaci e , per dirla tutta, bisogna avere qualcuno che dà una mano o amici o familiari affiatati.

P.S. noi siamo nel punto 1).
Vi saluto!

vendere gli agnelli nei emrcti ortofrutticoli , e' un po strano , cieo in genere saranno 40anni , che nei maggiori mercati agricoli e' vietato( come del resto e' vietato vendere pollame vivo , e animali di bassa corte..) cioe in molti mercati e' tollerato, o sono in derogo, perche ti posso assicurare che sono tante e complesse le norme per aver eun luogo fisico per la vendita degli animali , e sopratutto anche d aprte dei certificati rilasciati dai vet esr , oltre che il loro costo( nei caso dei polli si era arrivato che il cettificato costva piu del pollo stesso..)

per cui nei mercati srebbe da valutare caso x caso se fsse possilibe o meno.. ma nn generlaiziamo i tutta italia.

in alucne zone d'italia si son costruiti delle strutture di amcellazione comuni , per pollame sopratutto , dove ci sono razze particolri, ma son casi di nicchia molto sporadici , dove cmq i capi macellati di sicuro non valgono 4/5eruo acapo , come nei broiler..

l'altro giorno mi ha contatatto un call cntre di quelli che fanno le statistiche sui cereali.e cmq chi redigeva il questionario ,era concorde con me (vito che si occupava di indagini solo nel ambiante agricolo) che oggi come oggi coi son deller egole molto ferree sull'agricoltura integrata x prodotti per l'infanzia , che sul biologico.

come reguardiva ermes, ce chi coltiva di fianco a strade , fabbriche , frutteti , o piantagioni di tabacco.

poso assicurarti che x il grano "integtato" x prodotti da forno x l'infanzia , contratto che anni fa feci col mulino che lo moliva, prima delals emina devi segnalare l'appezamnto , col satellite vedono se e' appropriato , dichiari che quell'anno li non coltivi altri appezzamneti x scongiurare un eventuale inquinamento ambiantale x un errore del trebbiatore, devi essere 50 metri dalle strade , autostrade , vigneti ,frutteti , e quant'altro , diserbare e fare i trattamenti che dicono loro , quando e con quello che vogliono loro , e alla fine fanno i campionamneti prima di semina , e se vogliono si riservano di nn ritirare a loro insidacabile decisione , e far andare il prdotto nel mucchio delgrano"normale" per un delta di prezzo che a volte va sui 2euro al q.le..


a volte nel bio mi smebra che siano piu malleabili , chi certifica..

IO continuo a pensare che ci sia poco sale in zucca in giro ma questo solo il tempo lo dirà......nel 2000 le banche erano solide perche avevano in pancia titoli statali, oggi le banche sono con le pezze al culo perche hanno in pancia titoli statali....il vento cambia e in fretta. Se un produttore è costretto a imbrogliare o ha adoperare trucchi o farmaci o altre nefandezze per poter sopravvivere sul mercato, e stiamo parlando di roba che i nostri figli mangeranno, allora quel mercato è destinato prima o poi a saltare.....Solo gli stolti pensano che durera per tanto tempo questa situazione cioè che chi produce fa la fame e chi commercia guadagna e chi specula sul prezzo si arricchisce. Per favore non ditemi che non è cosi......non ditemi che è giusto che il prezzo del mais o del grano me lo fa il mercato delle materie prime di chicago ...me lo fa uno sbarbatello della goodmans che il mais non sa nemmeno se è un albero o cresce sotto terra....non scherziamo.Siamo noi giovani che ci dobbiamo svegliare e capire dove stiamo sbagliando. Parlando con un amico della mia zona che lavora a milano eravamo in totale accordo sul fatto che la gente pur di fare presto e pagare poco oramai mangia pure la cacca basta che sia ben confezzionata e pubblicizzata....mangiano i surimi di aragosta.....il pollo di 30 giorni....il riso che non scuoce mai nemmeno se bolle un giorno.....la carbonara con le cozze congelata.....il prosciutto da 4,5 euro.....la mozzarella da 4,8 euro al kg fatta con latte in polvere proveniente dalla nuova zelanda tramite la germania.....1 kg di insalata di mare a 5 euro....il coscio di tacchino a 2 euro al kg.......per non parlare della roba fuori stagione che è come mangiare una formula chimica chiamata frutta.........datemi retta la natura ci bastonerà e allora tutti a dire come è stato possibile fare certe cavolate sulla pelle dei nostri figli per i soldi....Questi discorsi sembreranno bestemmie per chi attualmente fa fortuna con questa situazione ma a lui io dico di riflettere che quello che lui produce ma non mangia perche sa che è cacca i suoi figli lo mangeranno da un altro che magari ragionerà come lui quindi saranno entrambi fregati dal sistema