TAV chi mi fa un po' di chiarezza?

Potrei sbagliarmi ma la diga del Vajont dovrebbe restare permanentemente aperta, al fine di non contenere acqua che potrebbe schizzare via per la seconda volta...a bissare i noti danni, in caso di cedimento di qualche masso notevole dal monte Toc!!

Bepi ha scritto:Potrei sbagliarmi ma la diga del Vajont dovrebbe restare permanentemente aperta, al fine di non contenere acqua che potrebbe schizzare via per la seconda volta...a bissare i noti danni, in caso di cedimento di qualche masso notevole dal monte Toc!!

Appunto e l'acqua che continuamente sgorga dalla diga vorrebbero usarla per produrre dell'energia elettrica pulita sfruttano un salto di più di 160 metri mi pare, per quanto poca elettricità si possa produrre con quell'acqua è pur sempre un piccolo aiuto per l'ambiente a mio avviso perché potrebbe sopperire al fabbisogno di energia elettrica di circa 6 mila famiglie

Secondo me non c'è bisogno di sfruttare "quella" diga per fare energia elettrica. Ci sono modi per fare piccole centrali più a valle che sfruttano anche piccole pendenze. Ne hanno fatta una anche poco distante da me, in pianura, che sfrutta un salto che non sarà nemmeno di due metri.
Probabilmente il solo ricordo dei morti non può bastare a fermare il progresso, però quella diga era ed è tutt'ora costruita in un luogo sbagliato per motivi orografici. Non per niente Vajont in dialetto significa "va giù "
Mi piace molto questo reportage di Focus, con l'animazione della frana

http://dentroilvajont.focus.it/prima-de ... ajont.html

milli ha scritto:Se non ricordo male gli abitanti della Val di Susa erano contrari perché (si diceva) che tra i materiali di scavo che uscivano dalla montagna ci fossero rilevanti quantità di amianto.
Poi non ne ho sentito più parlare.

non se ne parla più perchè hanno modificato il percorso, non è più quello dello studio iniziale ma è stato spostato per quel motivo (si dice)

kentarro ha scritto:

milli ha scritto:Se non ricordo male gli abitanti della Val di Susa erano contrari perché (si diceva) che tra i materiali di scavo che uscivano dalla montagna ci fossero rilevanti quantità di amianto.
Poi non ne ho sentito più parlare.

non se ne parla più perchè hanno modificato il percorso, non è più quello dello studio iniziale ma è stato spostato per quel motivo (si dice)

Ah ma quindi l'amianto si trova in natura? pensavo fosse una cosa prodotta dall'uomo XD

milli ha scritto:Secondo me non c'è bisogno di sfruttare "quella" diga per fare energia elettrica. Ci sono modi per fare piccole centrali più a valle che sfruttano anche piccole pendenze. Ne hanno fatta una anche poco distante da me, in pianura, che sfrutta un salto che non sarà nemmeno di due metri.
Probabilmente il solo ricordo dei morti non può bastare a fermare il progresso, però quella diga era ed è tutt'ora costruita in un luogo sbagliato per motivi orografici. Non per niente Vajont in dialetto significa "va giù "
Mi piace molto questo reportage di Focus, con l'animazione della frana

http://dentroilvajont.focus.it/prima-de ... ajont.html" target="_blank

Ma se c'è una sorta di cascata che è li senza nessun utilizzo perché non usare la sua forza per dare un piccolo aiuto all'ambiente e risparmiare di immettere in natura un tot di anidride carbonica all'anno? Cioè non devono fare nulla alla diga se non attaccare un tubo a dove finisce il tubo precedente che butta fuori l'acqua.

insomma.
non è che devi solo attaccare un tubo, è un poco più complessa la faccenda.
si può certamente realizzare ma ti sarai accorto che siamo il paese dove ad ogni opera in cantiere corrisponde un comitato contrario alla realizzazione.

hanno spostato la valle dei templi per far posto alla diga , tutto si può fare basta avere la volontà.

mhanrubalamotho ha scritto:insomma.
non è che devi solo attaccare un tubo, è un poco più complessa la faccenda.
si può certamente realizzare ma ti sarai accorto che siamo il paese dove ad ogni opera in cantiere corrisponde un comitato contrario alla realizzazione.

hanno spostato la valle dei templi per far posto alla diga , tutto si può fare basta avere la volontà.

Eh appunto il problema è che c'è sempre qualcuno che si oppone, se uno dice A vogliono B, se dicono B arriva qualcun altro che vuole C e in questo modo non si va mai avanti, è inutile, per il bene comune bisogna scontentare qualcuno, certo non può far piacere avere una ferrovia che ti passa dietro casa o una centrale elettrica nel luogo di un passato disastro ma da qualche parte le cose bisognerà pur farle perché tutti hanno bisogno dell'energia elettrica o di poter prendere un treno.
Stesso discorso per i rifiuti, tutti produciamo rifiuti e non tutto si può riciclare e quel che resta bisognerà pur mettere da qualche parte mica lo si può far sparire con la bacchetta magica

Se leggi il documentario di Focus (vedi link sopra) vedi che il fianco della montagna è instabile e franoso , pensare di riempire di nuovo la diga è impensabile.
Guarda lo schema che mostra le fasi della tragedia, è molto chiaro.
Quella crepa comparsa sul fianco della montagna (prima del disastro) mostrava chiaramente che quel pezzo sotto stava per venire giù. E nessuno ha voluto far qualcosa, gli allarmi c'erano.

Sto andando fuori tema..

Allegati

A parte che bisognerebbe indagare su chi c'è dietro a quelli che si oppongono alle opere, che molteplici volte non sono persone in buona fede...
Per la questione rifiuti ci vuole un cambiamento drastico del sistema di distribuzione, cosa che non accadrà mai, tutto quello che viene venduto
è confezionato, dietro alla produzione degli imballi e della plastica ci sono i petrolieri, una delle lobby più potenti del pianeta.
Inutile farsi illusioni, inutili tutte queste farse ambientaliste che non mettono mai il dito sulla vera piaga, che è il sistema economico in cui
tutti noi viviamo e che pur mettendoci tutta la buona volontà che vuoi, non possiamo di certo cambiare noi, gli ordini vengono sempre dall'alto,
rompono i maroni per la plastica negli oceani, perchè non la recuperano? Anzi, direi di più, perchè nessuno mai dice: recuperiamola?
Mah... francamente sono stanco di parlare dell'acqua calda...