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Re: SUCCEDE VICINO A CASA NOSTRA

30/10/2015, 22:41

Spesso gli avvocati entrano in simbiosi col cliente.


Qui a PN sempre ciclisti stesi sull'asfalto.
Alcuni di loro che viaggiano o vanno al lavoro con uno zaino sulle spalle, mettono il giubotto catarifrangente anche allo zaino!!
Anche i lavoratori che attendono la corriera in zone periferiche usano lo stesso giubotto. Meno male.

Sono passato davanti allo stabilimento Electrolux ( ex Zanussi) ed ho notato i piazzali di parcheggio pieni di auto dei dipendenti....almeno si riprende a lavorare.
Invece la Rhoss, una ditta che fabbrica caldaie ed altro, ha sempre lavorato.

Anche camion se ne vedono tanti in circolazione...buon segno.

Notte a tutti

Re: SUCCEDE VICINO A CASA NOSTRA

01/11/2015, 10:34

purtroppo non è cosi per tutti nel ramo edilizia non c'è ripresa e dopo quasi un anno che lavoriamo in pareggio di bilancio nostro malgrado ci tocca chiedere la cassa integrazione per i nostri dipendenti è la cosa piu amara di tutto questo che penso alle loro famiglie come faranno sono tutti ottimi lavoratori brave persone che collaborano con noi da tanto tempo padri di famiglia è triste ma inevitabile ,strozzati da una tassazione iniqua i costi sono altissimi ,per colpa dei quali i prezzi non sono concorrenziali e tutto questo è inevitabile :cry: :cry: :cry: :cry:

Re: SUCCEDE VICINO A CASA NOSTRA

01/11/2015, 10:45

Non c'è nessuna ripresa in nessun settore, tranquilli, la crisi peggiore è davanti non indietro,
crederete mica alle parole del salsicciaio? :mrgreen: :lol: :lol:

Re: SUCCEDE VICINO A CASA NOSTRA

01/11/2015, 10:55

Bepi ha scritto:Anche camion se ne vedono tanti in circolazione...buon segno.



Mezzi vuoti o mezzi pieni?

Re: SUCCEDE VICINO A CASA NOSTRA

01/11/2015, 10:55

JeanGabin ha scritto:Non c'è nessuna ripresa in nessun settore, tranquilli, la crisi peggiore è davanti non indietro,
crederete mica alle parole del salsicciaio? :mrgreen: :lol: :lol:


Quoto

Re: SUCCEDE VICINO A CASA NOSTRA

01/11/2015, 15:34

tropbon ha scritto:purtroppo non è cosi per tutti nel ramo edilizia non c'è ripresa e dopo quasi un anno che lavoriamo in pareggio di bilancio nostro malgrado ci tocca chiedere la cassa integrazione per i nostri dipendenti è la cosa piu amara di tutto questo che penso alle loro famiglie come faranno sono tutti ottimi lavoratori brave persone che collaborano con noi da tanto tempo padri di famiglia è triste ma inevitabile ,strozzati da una tassazione iniqua i costi sono altissimi ,per colpa dei quali i prezzi non sono concorrenziali e tutto questo è inevitabile :cry: :cry: :cry: :cry:


Si, per l'edilizia c'è ancora un po di fermo.

JeanGabin ha scritto:Non c'è nessuna ripresa in nessun settore, tranquilli, la crisi peggiore è davanti non indietro,
crederete mica alle parole del salsicciaio? :mrgreen: :lol: :lol:


Forse pensavi ai vermi e insetti che ci toccherà mangiare? :)

Non sono quello dei censimenti; forse l'occhio della gente, la dove vive, è più attento dell'ufficio statistiche!!?? :geek:

Re: SUCCEDE VICINO A CASA NOSTRA

10/11/2015, 19:52

Salute a tutti, vi trasmetto quattro notizie dei miei "paraggi".

Per quel pò di ripresa di cui si parlava prima, qui si erano fermate da circa cinque anni le asfaltature stradali.
Si correva su tante buche e dissesti e si notavano quei rattoppi di ricordi passati...1-2 mq. alla.....volta..... fatti a mano.
Adesso si vedono i mezzi e i lavori d'asfaltatura in grande. Le tasse avranno reso bene ai Comuni!

Nel pordenonese un automobilista ubriaco crea un incidente. Le forze dell'ordine accorse gli fanno l'alcol test e si ha conferma della grande bevuta.
Il giudice lo assolve perché (il fatto non sussiste) non gli é stata offerta la possibilità d'avere un avvocato durante la "cerimonia" :o
Colpa della legge e non del giudice! Questa non la sapevo e voi?

Profughi e migranti: é tutto un vanto, la nostra e l'altrui opera "navale" di soccorso in mare ai profughi e non.
Però ci vorrebbe un seguito di assistenza fino alla sistemazione definitiva.
Invece da mesi ci sono accampamenti sull'Isonzo con tende e pignate varie di gente che non sa che fare. Li hanno fatti sfollare per salvarli dalla piena dei qualche settimana fa e successivamente sono tornati in riva al fiume.
A Pordenone ci sono degli afgani e pakistani, tutti giovanissimi, ben ricoverati all'ex casa della fanciulla.
Altri in via Piave, li hanno mandati altrove perché gli alloggi erano indecenti.
Al parco San Valentino ci sono, accampati in tende, una decina di ospiti. Ma sono in aumento.
Si sono accampati vicino ai servizi per ovvi motivi e perché c'é un presa di corrente esterna che gli serve per cucinare.
Discorsi accesi in comune perché il parco alla sera chiude e loro non dovrebbero restare dentro. Altra discussione per la corrente elettrica che é stata staccata e poi ricollegata.
A Udine dormono per strada.
Dell'invocazione del papa che ogni parrocchia tenga almeno un rifugiato non si sa........ nulla.

Buona notte

Re: SUCCEDE VICINO A CASA NOSTRA

13/11/2015, 21:33

Al parco San Valentino i migranti sono aumentati, tanto che i servizi igienici non sono facilmente fruibili per i tanti frequentatori.
Previsti trasferimenti per passare da precarietà......a precarietà?

La Slovenia, nostra confinante, comincia a correre ai ripari per posare circa 80 km di filo spinato ai confini con la Croazia.
Dicono che si tratta di corridoi di incanalamento.
Il filo spinato in tali dimensioni non é facilmente trovabile. Ordinato in Polonia.

Mentre siamo con la Slovenia, pochi giorni fa c'é stata una scossa del 4° richter vicino al confine con la Croazia e vicino alla centrale nucleare di Krsko costruita circa 30 anni fa. Credo che la messa in funzione sia avvenuta un paio di anni dopo l'esplosione di Cernobil.
Adesso i commenti degli esperti dicono che il posto era controindicato per la natura geologica del sito. Con mezzi di indagine attuali il posto sarebbe stato escluso dal progetto.

Dopo c'é stata una scossa 3,2° ad Ovaro a nord-ovest di Udine.

Dal Friuli sono state fatte 644 segnalazioni alla Banca D'Italia, da parte di banche, poste e operatori finanziari, su operazioni sospette.
In sostanza flussi di denaro, sotto aspetto di donazioni vengono fatte a società ONLUS di comodo e centri culturali da paesi arabi in odor di finanziamento al terrorismo.

Ieri sera ho letto .....la Costituzione.....alla fine ...Lei muore....... ;)

Re: SUCCEDE VICINO A CASA NOSTRA

14/11/2015, 4:30

Ieri sera ho letto .....la Costituzione.....alla fine ...Lei muore....... ;)


:cry:

Re: SUCCEDE VICINO A CASA NOSTRA

14/11/2015, 11:18

Beh, la centrale di Krsko è tristemente famosa e abbiamo contribuito a modernizzarla e a renderla sicura anche noi contribuendo con fondi italiani!!!
Mi ricordo di aver letto negli anni che le varie giunte regionali hanno stanziato fondi in tal senso.
Chernobyl ci ha già dato una bella mazzata!!!
http://www.iss.infn.it/frullani/UDINE/T ... pagine.pdf
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