Re: spero, promitto et iuro, voglion sempre l'infinito futuro.
10/06/2015, 21:28
In sintesi se ho capito il concetto di patria vale finchè ha un valore rispondente alle nostre aspettative (possibili) Bene sono la stessa ragione che spinge a nord queste persone, poco conta se l'approdo è una pia illusione non troppo migliore del porto di partenza
Re: spero, promitto et iuro, voglion sempre l'infinito futuro.
10/06/2015, 21:56
gargamella ha scritto:Alcune considerazioni culturali: le immigrate clandestine vengono avviate alla prostituzione........ i loro clienti di che nazionalità sono? i clandestini fanno lavoro nero...............i datori di lavoro di che nazionalità sono? i clandestini spacciano ........i loro clienti di che nazionalità sono? i figli degli immigrati rallentano l'apprendimento scolastico .............i somari di che nazionalità sono? (ho avuto modo di toccare con mano che la capacità di applicarsi non è connessa al paese di origine) Appurato che a quella ed altre domande la risposta è una sola ........italiani possiamo risolvere cacciando puttane, spacciatori, evasori fiscali,e somari ma gli sfruttatori e i puttanieri, i caporali,i tossici, e gli insegnanti scansafatiche (tanto di cappello a chi fa onestamente il suo lavoro) come facciamo?? Se non curiamo prima i nostri mali non possiamo pretendere da altri di essere migliori di noi Lumacosio tu hai fatto la difficile scelta di lasciare la tua terra, ti ha spinto lo stato di agonia del nostro paese o la preoccupazione dell'immigrazione??
Re: spero, promitto et iuro, voglion sempre l'infinito futuro.
11/06/2015, 0:14
certo che di casini noi occidentali ne abbiamo combinati in quei paesi. prima si davano armi e denari a Sadam, poi lo abbiamo combattuto, qualcuno ha baciato le mani di Ghedaffi e poi lo abbiamo bombardato abbiamo fornito i ribelli contro il regime siriano ed ora bisogna allearsi per combattere l'isis.
Re: spero, promitto et iuro, voglion sempre l'infinito futuro.
11/06/2015, 14:05
JeanGabin ha scritto:Di quelli con il fucile sulla spalla...
Spiacente 59 anni, pensionato (con pensione dignitosa GUADAGNATA),in salute, idealista pragmatico, molte battaglie, ed altrettante impallinate negli zebedei. Ti aspetto a casa mentre assaggio formaggi di capra all'ombra di una maestosa quercia con il mare come panorama
Come vedi c'è ancora troppo da perdere nel nostro paese per buttare tutto in una zuffa che finirebbe all'italiana come la precedente.......ci manca la capa a noi!
Re: spero, promitto et iuro, voglion sempre l'infinito futuro.
11/06/2015, 14:28
Garga ma tanto se succede una guerra civile coi siete i primi da impallinate mica credi di scamparla. Guarda gia solo i borseggi i furti con destrezza sugli autobus in casa ecc ecc
Re: spero, promitto et iuro, voglion sempre l'infinito futuro.
11/06/2015, 15:30
noi pensionati mi par di capire.
io comincerei ad impallinare quelli che han fatto qualche giorno o settimana o mese il parlamentare e percepiscono vitalizi da 5000€ mensili, esentasse e trasmissibile agli eredi.
per noi di trasmissibile ci sono solo i debiti.
mia suocera è venuta a mancare nel 2014 inizio anno, ad aprile l'Inps invia comunicazione al domicilio della defunta (domicilio non più esistente, abitazione occupata da altre persone) chiedendo di pagare la somma di 200€ entro il giorno seguente il ricevimento in quanto non erogando più l'assegno non hanno potuto effettuare il conguaglio di fine anno. fortunatamente il postino mi conosce ed ha pensato di recapitare direttamente a noi evitando di dover in seguito essere sanzionato.
nell'epoca di internet sono ancora al piccione viaggiatore.