Switch to full style
Tutto ciò che non trova spazio nelle altre sezioni (Off-Topic)
Rispondi al messaggio

Space Challenger (30 anni or sono)

28/01/2016, 21:45

Ricordo che rincasando il 28 gennaio del lontano 1986, nel tardo pomeriggio davano la notizia del disastro del Challenger, fatto che mi colpì molto all'epoca dato che sin da piccolo oltre che per il Mare e la navigazione, son stato appassionato di Astronomia e osservazioni.
Ci furono sette vittime cinque uomini e due donne, tra cui una maestra. L'esplosione avvenne a poco più di un minuto dal lancio a causa di una perdita di combustibile liquido da uno dei due serbatoi. Ricordo le facce dei parenti, amici e alunni che li seguivano da terra, facce prima sorprese e poi disperate per quanto successo, che non dava adito a nessun dubbio.
Ora sorge spontanea una riflessione: l'Uomo sin dal suo apparire ha avuto stimoli e curiosità innate, prima con gli spostamenti a piedi, poi con le traversate oceaniche alla ricerca di nuove terre, ora con le esplorazioni spaziali, con l'intenzione di impiantare basi sui i più vicini corpi celesti e questo in un futuro molto prossimo; ecco, sin dove la nostra specie si spingerà? Siamo padroni di tecnologie avanzate, nate magari con intenti positivi e poi travisate, impiegate per scopi malefici come è tipico della natura dell'uomo, e tutto ciò in continua evoluzione. (Penso ad esempio ai sommergibili impiegati durante la Grande Guerra ed a quelli odierni usati dalle grandi potenze, capaci di navigare in immersione per 25 anni, senza mai riemergere, se non fosse per ovvi motivi e capaci di distruggere interi continenti grazie all'energia atomica)
Ora mi chiedo: non staremo esagerando, l'inevitabile progresso dove ci porterà?
Finiremo per autodistruggerci cercando l'impossibile?

Re: Space Challenger (30 anni or sono)

29/01/2016, 15:42

la natura umana è questa.. ed è una grande cosa il voler conoscere e sperimentare, senza non avremmo tutto quello che oggi ci permette di vivere meglio..
l altra faccia della medaglia è che spesso si perde il senso della misura e si passa quel limite immaginario che divide la voglia di scoprire dall arroganza di essere esseri superiori e spesso se ne pagano amaramente le conseguenze.
l uomo è l unico essere che uccide i suoi simili al di fuori della necessità di sopravvivenza ma è anche quello capace di unirsi per creare cose buone.
due facce una medaglia.. non si puo prendere o lasciare.. il pacchetto è obbligatorio

Re: Space Challenger (30 anni or sono)

29/01/2016, 19:21

Ricordo anche io molto bene la vicenda, avevo finito da un anno il militare in Aeronautica, sono sempre stato
appassionato anche io dal cielo, i pianeti e le stelle, seguo tuttora le ricerche che vengono fatte in questo
campo, che ha differenza di altri settori, è molto più coeso, visto che ormai anche se logicamente ogni stato
ha il proprio centro di ricerca, vi è una collaborazione molto attiva tra tutti i settori Spaziali del mondo.
Ci sono grandi studi in atto ed esperimenti, come questo per esempio: https://it.wikipedia.org/wiki/Mars-500
ed altri, molte sonde spaziali sono state inviate ormai anche da Cinesi e Indiani, la collaborazione è diventata
diciamo "abbastanza" planetaria.
http://www.corriere.it/scienze/13_dicembre_14/cina-sbarcata-luna-e5dfb874-64cd-11e3-bf08-7326d8b40f20.shtml
Ci sarà da vedere se riusciremo veramente nell'intento, quell'incidente fu una grave battuta di arresto purtroppo,
per il settore Americano, che annullò il progetto, anche se adesso vi sono anche privati che stanno investendo molto
appunto in America, legati però allo sviluppo di un altro business che sarebbe quello di Hotel stazionari, come la
stazione spaziale internazionale.
Anche l'illustre scienziato https://it.wikipedia.org/wiki/Stephen_Hawking ha affermato poco tempo fa che per salvarci
dovremmo impegnarci per colonizzare altri pianeti.
Per il resto sono d'accordo con Roberto, bisogna prendere tutto il pacchetto e cercare di gestirlo al meglio... :)

Ciao

Re: Space Challenger (30 anni or sono)

14/03/2016, 14:57

http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/spazioastro/2016/03/11/partita-exomars-europa-su-marte-in-cerca-di-vita-diretta-streaming_5ac99b8c-c463-4b15-899a-ff4d03b1aed7.html

Re: Space Challenger (30 anni or sono)

14/03/2016, 17:51

bhe dico anche io la mia, allora alle ricadute scientifiche si pensava poco si era piu attratti dal valore simbolico dell impresa. I russi vanno nello spazio ? gli americani sulla luna, i russi mandano un piccolo satellite gli americani uno piu grande ecc. Questo per dire che le ricadute scientifiche ereano in secondo piano ora e il contrario, si fanno missioni per sviluppare tecnologie e brevetti che dovrebbero avere ricadute nella vita quotidiana.
i russi cmq svilupparono anche loro una navicella "buran" https://it.wikipedia.org/wiki/Programma_Buran

Re: Space Challenger (30 anni or sono)

20/03/2016, 9:29

Il succo sta nel "Welcome" di qualche pagina fa, finito di fracassare questo pianeta, qualcuno pensa che si salverà andando su di un altro e forse ci riuscirà, se non altro a suon di sogni e illusioni.

In ogni caso nessuno mi toglie dalla testa che niente è meglio di ciò che potremmo avere sulla Terra, e che di tutto facciamo per perdere per sempre.

In ogni caso come ben detto su, il pacchetto non è per ora scomponibile, quindi, per ora, lo prendiamo ancora completo, anche se prima di arrivare stabilmente anche sul più prossimo pianeta, anche la duplice faccia dell'uomo sarà stata stabilmente separata dagli interventi sul genoma.

Non me la sento di dire se sarà data priorità alla faccia A o a quella B.

Voglio essere ottimista e non ancora fare l'ovvia scelta.

PS. quella bandierina piantata su qualche polvere spaziale, in verità non diverge molto da quelle piantate da Colombo, Cook, ecc.
Sventolano non per salutare ed emozionare, ma per dire: "Qui è mio".
Magari mi sbaglio, forse, ma si mi sto sbagliando. :mrgreen:

Re: Space Challenger (30 anni or sono)

09/04/2016, 8:57

http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubr ... 74a84.html

Rispondi al messaggio