a parte che non vuol dire ma come mai, cinic, questo dubbio?

si ma in 12 anni un po di cose son cambiate , mediamente se si va a convivere si cerca di stare meglio della generazione precedente, nn peggio , e in tempo di crisi , il perdere dei privilegi ( avere l'auto pagata, dai genitori per lo meno bollo assicurazione e benzina, l nn dovre cucinare , ecc ecc) e' gia un ostacolo.. qui nn faccio distinzione tra ragazzo e ragazza , ne ho un esempio il mio vicino che s esposato 3 anni fa, che dun tratto e' diventato vegano x necessita..

quand'ero giovane e ingenua avrei detto che il lato economico non conta, basta che ci sia l'amore,etc..
ora non sono mica così sicura .

l'amore da solo non basta, se non c'è dell'altro in comune trai due, non funziona. e anche il lato economico, soprattutto il modo di considerare le faccende economiche, non è il fattore determinante, ma secondo me conta eccome.
ad esempio se uno viene da una famiglia spendacciona e l'altro da una famiglia parsimoniosa... è un modo pressoché sicuro per cercarsi guai e nella migliore delle ipotesi divorziare prima che nascano figli.

fondare un matrimonio sull'innamoramento e basta lo vedo un pelino idealistico. perché l'innamoramento dopo un po' passa e deve subentrare l'amore che ha basi più terrestri.

Si trova sempre un equilibrio, forse il mio è un caso fortunato, ma non il solo, in cui due persone effettivamente molto simili e affini hanno la fortuna di incontrarsi in un momento giusto nella vita di entrambi. Però un minimo bisogna mettersi in discussione...se il tuo vicino è diventato vegan, magari a lui sta bene così. Magari non ci sono state imposizioni, lui ha trovato preferibile quel tipo di alimentazione a quella tradizionale e non vuole mettere a disagio la moglie, cucinando carne per sè...allora è un gesto d'amore e un cambiamento nato da una scelta sua. Se invece in quella casa la moglie ha imposto che non si possa consumare carne o pesce, allora è diverso, la prevaricazione dell'uno sull'altro non va mai bene, in nessun ambito: genera risentimenti e compromessi che poi alla lunga inevitabilmente presentano il conto.

Allora lo ero ......

ok, l'amore totalmente cieco non va bene , ma nemmeno appiopparsi il classico buonpartito che ci faccia vivere nel lusso. Diciamo che va bene l'amore vero con un occhio aperto. Non mi sono sposata per stare meglio, ma perchè pensavo di aver trovato la persona giusta per me, con la stessa visione della vita che avevo io, anche se eravamo diversi. ognuno di noi spera di stare meglio nel futuro, ma quando ci si sposa bisognerebbe come minimo essere pronti/e a fare qualche sacrificio, di adattamento, fare più lavori in casa ( entrambi), meno tempo e soldi per i propri hobby, avere meno libertà e più responsabilità.
Chi non è preparato a questo rischia una depressione o una nevrosi quando si sposa o va a convivere
per i soldi: ora come ora ce ne sono meno, anche da parte dei genitori. per me è comunque meglio un giovane volenteroso e concreto che un ricco figlio di papà.

grazie a tutti mi fate sorridere tanto....... anke oggi ke mi sentivo un pò giù

la gregoracci nn e' della tua idea , e manco la falchi , poi si sa l'occasione...

SONO coincidenze .....

e non mi toccare la gregoraci,neh? che quando le hanno sequestrato lo yacth,suo figlio di pochi mesi piangeva sempre.....poverino.l'ho vista in tv che lo diceva
e adesso capisco anche perchè i miei figli a volte mi tenevano sveglia alla notte.....non ho mai pensato di comprare loro uno yacth