Solidarietà NO TAV

Aggiungo anche perché l'argomento mi tocca da vicino per certi aspetti: l'autostrada nuova che va su' in Francia l'ho fatta per anni. Vedi una macchina ogni tot km, talmente tanti che per chi abita in Lombardia pare il paradiso dell'automobilista! I treni attuali pare vadano deserti, e qui ci sarebbe da aprire una parentesi sul perché. Infine: tutto talvolta purtroppo ha un costo. Gli espropri, che non sono neanche stati formalizzati con l'iter burocratico previsto dalla legge (vd Luca Abba' che stava nel suo terreno e non c'era nessuna notifica di esproprio), devono essere pagati. Così come il disagio e la perdita di qualità della vita, opportunità di lavoro etc. Quando vicino alla mia precedente casa hanno costruito due centri commerciali ed un po' di mega-rotonde, le cosiddette compensazioni sono state: marciapiede sulla mia via e lampioni da stadio che mi hanno costretto a dormire con le persiane chiuse. Casa venduta. Quanto ci avrò perso economicamente? Non lo so. Tanto. E per fortuna non sto parlando della casa di famiglia, o del paese in cui si e' nati e cresciuti. Figuriamoci cosa può significare per una valle stretta in montagna alla periferia dell'Italia.
Spero che il movimento no-tav resista!


Ciao


G

Risulta un casino grave di cui ognuno di noi non conosce la verità.....

Il radon caro Grinto è un gas che sale spontaneo dal sottosuolo che ti becchi tranquillamente in tutte le case d'Italia che non
sono costruite con un vuoto sanitario, per intenderci, non per contraddirti, ma per dirti cosa mi ha detto un ingegniere che
conosco bene.....
Per il resto vedo che tutti sbattiamo le ali ma la verità non la conosce nessuno.....
E naturalmente i no TAV ti raccontano tante cose, vere o meno che siano, mentre lo stato non ti racconta nulla,
ancora oggi il governo ha detto che è un impegno che abbiamo preso con la Francia....?????????
Insomma, personalmente mi astengo....

Veramente avevo chiesto delucidazioni a SergioE,

che sembrava saperne più di noi, visto che è della valle, ma nonostante la mia richiesta si rifiuta di intervenire,
probabilmente ormai è in pensione e vive bene così, d'altronde a che serve spiegare le proprie oponioni in uno
stato come il nostro?

JeanGabin ha scritto:Risulta un casino grave di cui ognuno di noi non conosce la verità.....

Il radon caro Grinto è un gas che sale spontaneo dal sottosuolo che ti becchi tranquillamente in tutte le case d'Italia che non
sono costruite con un vuoto sanitario, per intenderci, non per contraddirti, ma per dirti cosa mi ha detto un ingegniere che
conosco bene.....

Vero, tutte le cantine devono costruirle "anti-radon".
Ciao

lo sapevate ke il radon è usato negli impianti antincendio!!!!!!

Be', stavo per rispondere sul radon, ma vedo che altri mi hanno preceduto,
Va bene Grinto, io non sono certo uno che vuole per forza che questa TAV passi in Val di Susa, ma non sono nemmeno un No TAV, perché è sempre mia buona abitudine, prima di schierarmi da una parte o dall’altra (magari con un semplice parere) di informarmi o, meglio, documentarmi. In questo caso non sono informato né, tantomeno, documentato ed è quello che sto cercando di fare. Vorrei capire bene.
Però sul radon, senza essere ingegnere (in realtà i più interessati sarebbero i geologi), anche io so che è un gas nobile radioattivo (produce particelle alfa). Questo radon è emesso dal terreno in genere e particolarmente ricche ne sono, non tanto le rocce “giovani” (geologicamente si parla di milioni, non di migliaia di anni) quanto quelle vulcaniche o comunque intrusive (graniti) o effusive (basalto, tufi). Nelle rocce sedimentarie (argille, calcari, marmi, marne) si trova in misura minore od è assente. È più o meno presente nelle case, sia per i materiali da costruzione, sia perché proveniente dal terreno: allora il rimedio è una buona areazione dei locali. Infatti il pericolo sta nel respirarlo. Le derrate alimentari, per quanto ne so, non subiscono alcuna forma di inquinamento
Comunque questo è solo un aspetto del contendere. Aspetto di capire il resto
Ciao
Pedru

L'argomento e' molto vasto e complicato. Riguardo al problema dell'inquinamento ambientale, io ho capito che c'è uranio ed amianto. A tal proposito ho trovato questo riferimento, che non sono ancora riuscita a leggere con calma.

http://www.ambientevalsusa.it/uranio_amianto.htm" target="_blank" target="_blank

E' vero pero' che questo e' solo un aspetto della vicenda.
Per chi fosse interessato agli approfondimenti sul sito NoTav (mi pare sezione di Torino) c'e una 'Breve storia ....' che poi tanto breve non e'. Mentre sul sito del progetto Lione-Torino ci sono i quaderni dell'Osservatorio, l'ente che ha valutato il progetto per una decina di anni.

A parte queste letture, per chi ha tempo di affrontarle, mi rimane un dubbio di fondo: serve?? E' una priorità senza la quale l'Italia andrà alla deriva allontanandosi sempre più dall'europa (credo di aver citato Monti)??
Siamo sicuri che ci siano tonnellate di merci che aspettano solo questa infrastruttura per essere trasportate?

Buona giornata a tutti

G

torno a ripeterlo, nel nostro versante devono essere scavati 13 kilometri nel versante francese se ne devono scavare 43

il 325% in più di noi e non venitemi a raccontare che i pericoli sono tutti concentrati nei nostri kilometri di scavo, per quanto riguarda l' amianto se dovessero incontrarlo adotteranno sicuramente delle tecniche di scavo che consentiranno di lavorare in sicurezza, e finalmente bonificheranno il territorio.

il traforo non viene fatto solo per il trasporto merci, ma serve per far passare i treni che viaggiano a oltre 300 km. orari, e una galleria dove devono viaggiare 2 treni in senso contrario a oltre 300 km. ora deve essere larga quasi il doppio di una galleria dove i treni viaggiano a 100 km orari, per un semplice impatto con l' aria che spostano quando si incrociano altrimenti deraglierebbero.

provate a chiedere chi faceva il tragitto milano roma prima e chi lo fa adesso con il freccia rossa se è la stessa cosa

i lavori sono programmati per essere ultimati nel 2023 ma con i ritardi che vi saranno diciamo che termineranno nel 2028, vale a dire tra 15 anni pensate quanti euro verranno versati in quella zona portati dall' indotto che ruota attorno a simili opere, nasceranno alberghi,ristoranti, negozi di ogni genere, edilizia privata, ristrutturazione di abitazioni fatiscenti perchè vi sarà una richiesta di nuove possibilità abitative perchè molta gente si farà seguire dalle famiglie, e chi saprà cogliere la palla al balzo avrà la possibilità di calamitare parte di quella montagna di soldi che verranno riversati nella valle.

le grandi opere non sono mai una spesa inutile, magari costano molto più di quello che dovrebbero costare, ma hanno sempre e comunque un loro perchè e non vi sono grandi opere che non abbiano portato benessere.

chi si ricorda quando è stata inaugurata l' autostrada del sole

tutti meravigliati perchè si diceva, allora, ma a cosa serve una strada a 2 corsie per senso di marcia, non passa mai nessuno, ecc.eccc. oggi ne servirebbero 6 di corsie, e non tre.

il mondo cammina in avanti, non come i gamberi, e noi vorremmo diventare gamberi, senza renderci conto di quanto ci sia costato l' immobilismo che abbiamo avuto negli ultimi 30 anni.

apro una parentesi sul ponte dello stretto, fosse per me lo avrei costruito 30 anni fa

ciao

manto mi spieghi uan cosa ?

perche prendere il treno x andare a aprigi , quando costameno andarci in aereo e in meno tempo...

quando recuperi un ora di viaggio tra parigi e milano...al posto di6ore attuali , lo fai in 5cambia qualcosa?

cambierebeb qulcosa se al posto di metterci 1 ore x fare 25km 2volte al gg lo facessi in meta tempo , x i pendolari..

Io non ho un' idea molto chiara della cosa, mi limito ad osservare che se i valligiani vanno là tutte le mattine a prendere le bastonate e rinunciano a tutto questo benessere che dovrebbe portare quest' opera sono proprio stupidi ...........
Mau