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Re: Siete cicale o...formiche?

05/10/2012, 18:23

cara, non abbiamo condannato affatto la cicala, semplicemente ci scambiano consigli. D'altra parte siamo gente a cui piace ( per necessità o virtù) fare molte cose da sè, ottenendo in molti casi anche un certo risparmio.

Non sentirti offesa, piuttosto raccontaci qualche lato divertente del tuo essere cicala e anche qualche strategia (se ce l'hai ) per andare avanti dover senza bussare al portafogli di papà ( il mio non sgancia niente :? ), la cicala vive poco ma intensamente, noi umani viviamo molto più a lungo di solito e mo' ci dobbiamo pur arrangiare a passare anche l'inverno.

Vivere bene anche con poco è una scelta importante, questo però non vuol dire essere cicala, anzi a volte si lavora molto di più.
per quanto riguarda il discorso della antipatica formica che vive tristemente, noi ci siamo furbescamente proclamati scoiattoli!! 8-)

Re: Siete cicale o...formiche?

05/10/2012, 19:10

milli appena possibile inserisco qualche foto...devo prima finire...adesso sto per restaurare anche una cassa panca di 65 anni fa..a me piace restaurarle e falle diventare moderne.. per slowbill sarà la fase che dell'età adulta ma credimi meglio cosi...

Re: Siete cicale o...formiche?

05/10/2012, 21:52

AHAH troppo belli i vostri interventi !!! :mrgreen:

Parla una cicala nell'anima che vede la formica come un esserino sull'ordinario e abbastanza noioso andante...
certo, è facile essere cicale quando si poggia su rami solidi come una casa, un lavoro, una famiglia, degli amici, quindi una autonomia a tutto tondo.

:arrow: Addirittura guardare chi sta li' pazientemente a forMicare qualcosa, mi da' il nervoso!!!

Però sono una cicala difettata perchè da sempre faccio il salvadanaio, adoro farlo e quando lo apro e conto i soldini sono felice come una... formica!! :P


Nota Strabene:
il mio è un intervento scherzoso e autoironico che non ha intenzione di urtare alcuna suscettibilità.

Re: Siete cicale o...formiche?

05/10/2012, 22:30

Cari i miei scoiattoli, credo che si stiano facendo due discorsi diversi: da un lato parliamo di formiche laboriose e fantasiose che trasformano per diletto, non credo per reale necessità, evitando sprechi;dall'altro si fanno allusioni a gente che fatica col proprio lavoro contrapposta a gente che invece se la spassa senza problemi evidentemente con ricchezze accumulate senza merito, e tutto questo fino a quando dura il carnevale. Il secondo discorso mi pare OT, anche se nella realtà, non in questa discussione, è in termini simili la vera contrapposizione tra i due succitati insetti, però devo dire che stiamo fraintendendo la natura della cicala, perchè quegli individui che menzionate sono altro genere di insetti, sono insetti che raramente vedremo piangere.
Cmq una volta rifiutata dalla formica/scoiattolo la storia non recita che la cicala faccia una brutta fine, semplicemente se ne va per la sua strada; non possiamo dire per certo come le va a finire.
Mi vien da chiedermi :ma di cosa stiamo parlando alla fine?
Io non sto dicendo di vivere in ozio, quindi è inutile che mi venite a domandare la formula per vivere. Cosa vi devo rispondere se non ovvietà? Voi cosa state dicendo invece? Che chi oggi ride domani piange? Per come è messo il paese non mi sembra facile!
E poi non credo che si possa pensare di scampare alla crisi con il risparmio!Risparmio di che, che non si riesce neppure a finire il mese?!! Risparmio di materiale, riciclo, confetture? Queste sono piccolezze ..
Per quanto riguarda il sostegno economico che danno i genitori, ebbene purtroppo oggi i giovani sono costretti a partire da quello, per poi un giorno sperare di affrancarsi!Ma d'altronde mi sembra decisamente difficile che qualcuno si realizzi totalmente da se', così dal nulla!Anche la stessa università, sono in pochi, e parlo per esperienza, coloro che studiano e finanziano i propri studi col proprio lavoro...c'è sempre il genitore dietro! Ci vuole una solidità iniziale su cui contare. I giovani di oggi non sono incapaci, è incapace il mondo in cui quelli che sono venuti prima li hanno immessi!!E ci si ritrova pure a sentirsi presi per degli sfaticati che campano alle spalle del papà! Che poi mi fa specie sentire ancora queste affermzioni considerato il fatto che la maggior parte delle famiglie di nuova costituzione riceve aiuti economici dai genitori, perchè non ce la farebbero da soli; è un fattore diffuso, tu stessa milli ti rammarichi che tuo padre non sgancia!!
Sintetizzando, la mia era una posizione tutta di spirito, un apprezzamento dello spirito della ingenua stolta cicala

Re: Siete cicale o...formiche?

05/10/2012, 22:42

rmliamg01 ha scritto:Cari i miei scoiattoli, credo che si stiano facendo due discorsi diversi: da un lato parliamo di formiche laboriose e fantasiose che trasformano per diletto, non credo per reale necessità, evitando sprechi;dall'altro si fanno allusioni a gente che fatica col proprio lavoro contrapposta a gente che invece se la spassa senza problemi evidentemente con ricchezze accumulate senza merito, e tutto questo fino a quando dura il carnevale. Il secondo discorso mi pare OT, anche se nella realtà, non in questa discussione, è in termini simili la vera contrapposizione tra i due succitati insetti, però devo dire che stiamo fraintendendo la natura della cicala, perchè quegli individui che menzionate sono altro genere di insetti, sono insetti che raramente vedremo piangere.
Cmq una volta rifiutata dalla formica/scoiattolo la storia non recita che la cicala faccia una brutta fine, semplicemente se ne va per la sua strada; non possiamo dire per certo come le va a finire.
Mi vien da chiedermi :ma di cosa stiamo parlando alla fine?
Io non sto dicendo di vivere in ozio, quindi è inutile che mi venite a domandare la formula per vivere. Cosa vi devo rispondere se non ovvietà? Voi cosa state dicendo invece? Che chi oggi ride domani piange? Per come è messo il paese non mi sembra facile!
E poi non credo che si possa pensare di scampare alla crisi con il risparmio!Risparmio di che, che non si riesce neppure a finire il mese?!! Risparmio di materiale, riciclo, confetture? Queste sono piccolezze ..
Per quanto riguarda il sostegno economico che danno i genitori, ebbene purtroppo oggi i giovani sono costretti a partire da quello, per poi un giorno sperare di affrancarsi!Ma d'altronde mi sembra decisamente difficile che qualcuno si realizzi totalmente da se', così dal nulla!Anche la stessa università, sono in pochi, e parlo per esperienza, coloro che studiano e finanziano i propri studi col proprio lavoro...c'è sempre il genitore dietro! Ci vuole una solidità iniziale su cui contare. I giovani di oggi non sono incapaci, è incapace il mondo in cui quelli che sono venuti prima li hanno immessi!!E ci si ritrova pure a sentirsi presi per degli sfaticati che campano alle spalle del papà! Che poi mi fa specie sentire ancora queste affermzioni considerato il fatto che la maggior parte delle famiglie di nuova costituzione riceve aiuti economici dai genitori, perchè non ce la farebbero da soli; è un fattore diffuso, tu stessa milli ti rammarichi che tuo padre non sgancia!!
Sintetizzando, la mia era una posizione tutta di spirito, un apprezzamento dello spirito della ingenua stolta cicala


:mrgreen:

Re: Siete cicale o...formiche?

05/10/2012, 22:50

:lol:
Nato in una famiglia di formiche, quindi formica.

Molti anni fa, giovane formica che alla luce degli eventi del 68, pensavo che avrei potuto migliorare un po' il vivere da formica.
per esempio:
" Papa, perchè mangi le mele che sono già intaccate dal marcio per prime, dando così il tempo a quelle sane di marcire a loro volta?".

:twisted:
E lui scherzando, "hai ragione, mangiamo intanto le più belle, sempre ne troveremo una più bella"!

:mrgreen:
Sono passati molti anni, non mi reputo formica ma scoiattolo, lui gioca anche un po' e si diverte accumulando. :lol:


Qualche tempo fa come al solito, facevo il giro del fruttaio in cerca delle mele già intaccate dal marciume per la mia lauta mensa, :o :( :oops: non avevo più nessuna mela intaccata, era la prima volta da tanti anni, sono stato preso come da un panico, non avevo più scorte :lol:

:twisted:
Ho dovuto riempire il cesto con mele integre, era tutto così strano ed erano meno desiderate.

:P
Questa sera a fine pasto mela delizia gialla, naturalmente autoprodotta e bacata, nonchè con principio di marciume.
:D
Buonissima.
Saluti
Sergio

Re: Siete cicale o...formiche?

05/10/2012, 23:16

Francamente io sono cicala, formica e scoiattolo.... :lol: :lol: :lol:

Sono abituato a riparare tutto, come anche a costruire varie cose, ma va dal momento in cui mi trovo,
per esempio ho tre motozappe che hanno tra i 40/45 anni, tre decespugliatori che ho restaurato che avranno minimo
dieci anni e altri quattro che mi attendono di essere restaurati....
Ho un officina in campagna che potrei mettere su una centrale nucleare, solo che il comune non mi da il permesso... :mrgreen:
volevo anche fare un termovalorizzatore per la mia spazzatura, ma pare che comunque dovrò pagare lo stesso la tassa
rifiuti, allora non ne ho voglia....
Quando è possibile sono cicala, oppure formica, oppure scoiattolo.....

PS: L'unica cosa che non mi è chiara è il metro impiegato in questo post, qualcosa non mi torna, secondo voi utilizzimo
tutti la stessa unità di misura? :mrgreen:

Re: Siete cicale o...formiche?

06/10/2012, 0:57

con la mia "scoiattolezza congenita" sono riuscito a mettere insieme cosette modeste, aiutato anche dalla proverbiale sfortuna

la vita dei veri scoiattoli prevede il non mollare mai le redini del carro, farsi impiantare un paio di occhi anche dietro alla testa, acquistati, ovviamente, da una delle tante cicale in difficoltà, dormire poco, lavorare 7 giorni a settimana, tenere la bocca chiusa e gli occhi bene aperti, mangiare m e ca..re oro

io non sono assolutamente contrario alle cicale, se non ci fossero loro, non potrei esercitare appieno il mio mestiere di scoiattolo

questo distingue una formica da un vero scoiattolo, l'insetto lavora per la comunità, il secondo ha forse una visione del mondo più piccola, l'occhietto vispo e sempre almeno un piano b piantato nel cervello

forse, la condanna più grande è quella di dover sovvenzionare le "cicale obbligatorie", a cui, per fortuna, si possono anche tagliare i viveri

Re: Siete cicale o...formiche?

06/10/2012, 7:52

rmliamg01 ha scritto:a me sembrano piuttosto formiche che si son fatte male i conti!!!!

mmmmmh
uno che ottiene l'acconto per la casa per cui è riuscito a trovare un acquirente poco prima che la banca la pignori perché non ce la fa a pagare il mutuo e
a) acquista la macchina nuova
b) va in vacanze
non lo definirei propriamente una formica ;)

comunque sono le cicale che fanno girare l'economia odierna, in mancanza di cicale tutto si fermerebbe e la stragrande maggioranza di noi resterebbero a girarsi i pollici :?

Re: Siete cicale o...formiche?

06/10/2012, 12:55

Scusa rmliamg01m non avevo capito il tuo intento spiritoso.
Comunque non voglio condannare nè formiche nè cicale ( comunque si sa, le cicale col freddo muoiono la fine della favola è scontata) e non voglio dilungarmi sui giovani e sui genitori che sganciano ( la mia era poco più di una battuta).

Per me essere formica è cercare di risparmiare per necessità o virtù, può essere una cosa lodevole o una cosa da maniaci patologici ( conosco una signora che ricicla anche la pellicola che ricopre i vassoi di carne)
E la cicala ? può essere colui che sta bene con poco e non gli interessa avere risparmi, quello che si concede qualche sfizietto ( in questo senso siamo tutti cicale almeno ogni tanto) e quella patologica che soprattutto negli anni passati viveva al di sopra delle proprie possibilità. Faccio qualche esempio di gente che conosco ( non notizie prese dalla Settimana Enigmistica) : la signora impiegata che visto che non sa usare la lavatrice invece di lavare le camicie ne compra continuamente di nuove, la signora di una certa età che non si abbassa a mangiare gli avanzi della sera prima e le scaloppine finiscono al cane.
ma esistono anche tanti piccoli sprechi una volta tollerati e oggi meno, come buttare il cibo o anche non fare la raccolta differenziata.

Secondo me questa discussione ha una senso se ci scambiamo consigli pratici o facciamo vedere la nostra parte creativa ( cicala o formica, non importa), non se facciamo un processo alle intenzioni.

gaetano80 ha scritto:adesso sto per restaurare anche una cassa panca di 65 anni fa..a me piace restaurarle e falle diventare moderne

fai un modello vintage, pensa, sei alla moda! Anche io ho un progetto del genere, ho una dispensa tipico stile dopoguerra, con le vetrinette di vetro. O la butto o la recupero in modo moderno (pensavo di restaurare l'interno e l'esterno e di riverniciarla con un colore laccato, stravolgendola totalmente. però non so se sarò capace...
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