La fiducia veniva dalla stanzialità delle famiglie che erano i vicini da 10/20/30/40 anni e spesso erano anche parenti in un qualche modo ed i codici comportamentali si erano consolidati tra questi il rispetto della roba altrui e la consapevolezza che se mi rubi le galline ti rompo la testa invece in casa non si entrava perchè non vi era nulla da rubare Ora non si sa con che vicini vai a letto la sera e quasi certamente non son gli stessi del mattino
_________________ Mettete l'indicazione geografica al profilo sarà utile nelle risposte grazie
Ben trovati, no, non scrivo perchè vittima. La questione è saltata fuori perchè stiamo costruendo una minuscola (sul serio, 29 mq) per poterci godere meglio il nostro campo e parlandone con colleghi amici e maestranze è venuta fuori (a parte le notizie sulla stampa locale che pure abbondano) questo sistema diffusissimo di furti di qualsiasi tipo (anche le porte e le finestre...). E ci siamo ritrovati, mai immaginandolo, prima, a ragionare sulle possibili difese o metodi di .. dissuasione. Ora.. escludendo le armi, le stiamo pensando un po' tutte ma mi fa abbastanza senso questa necessità di guardarsi continuamente le spalle. Il problema si pone in particolare per i periodi in cui non ci staremo, dato che non è la nostra abitazione principale ma sicuramente la abiteremo molto. MI spiace sinceramnete che questa piaga sia cosi diffusa, non lo credevo, ma ho voluto fare questo piccolo sondaggio per capire. Le cause.... ma, una componente di esasperazione penso pure che ci sia, oltre alla criminalità comune e non. Grazie per le risposte. buona giornata
anna
_________________ "Chi pianta un giardino semina felicità" (proverbio cinese)
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
fino a tutto il 1900, qui in Sicilia, arrivavano i pirati (o corsari) dalle coste, risalivano e rubavano quello che potevano, qualche sequestro di ragazza con regolare riscatto dopo ( erano appoggiati dal governo Inglese) e tutte le masserie erano collegate 24 ore su 24
tra di loro attraverso segnali con specchi o il fuoco di notte,
Nelle città o nei paesi invece, si teneva normalmente il portone aperto di giorno, e questo anche a tempo di guerra, quando la gente preferiva morire di fame, ma non la vergogna di rubare,
al giorno d'oggi, dipende in che zona si va, se sono zone poco abitate, si rubano i materiali di costruzione, ma sopratutto gli architravi di pietra o le pietre cmq lavorate, le antiche pavimentazioni delle ville,
se invece sono zone come quella dove vivo nel Ragusano e cioè ancora un pò abitate, allora si sta più tranquilli, purchè non si abbia sentore di "antichità da rubare"
il mio ladro cmq era un vicino, ora è anziano e si è messo in pensione (come ladro) con la pace di tutta la contrada..
furti comunque solo in assenza del padrone di casa, una luce accesa già può essere un buon deterrente, finora non ho letto di violenze alle persone,
P.S volevo anchio il porto d'armi, per difendermi, ma i carabinieri me lo hanno sconsigliato dicendomi " se anche lei avesse una pistola, non potrebbe essere esperto come un ladro, e rischierebbe ancor di più di essere colpito seriamente," ed forse hanno ragione..
La situazione in Sardegna cambia da zona a zona. A me in città hanno svaligiato l'appartamento, solo soldi e oro, niente argento, quello non l'hanno nemmeno toccato (altri tempi: una 15na di anni fa). Nei paesi effettivamente, quando era ragazzino, si poteva lasciare la chiave nella toppa e nessuno entrava senza avvisare. Ma torniamo alla domanda iniziale, la sicurezza nelle campagne. Anche qui la situazione cambia da zona a zona. Dalle mie parti, relativamente tranquille, i furti ogni tanto, nelle case di campagna, ci sono e i ladri possono portare via qualsiasi cosa, ma quando sanno che in casa non c'è nessuno. Solitamente evitano posti dove possono incontrare difficoltà: presenza di persone, sistemi di allarme e cani da guardia. Io grazie ai miei cani, finora (da quando ho i cani, circa 20 anni) ho evitato qualsiasi intrusione. Sono un ottimo deterrente. So benissimo che potrebbero avvelenarli (anche se solitamente) per istinto rifiutano il cibo dagli estranei, però ogni giorno che scendo nel mio terreno ho sempre paura di brutte sorprese, poi quando vedo i cani che, come al solito, mi aspettano dietro al cancello, tiro un bel sospiro di sollievo. Saluti Pedru
_________________ Su ki iskhit su foghile ki no l'lskhet su Jannile
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati