Unione degli Autotrasportatori Aias, Movimento dei Forconi, pescatori, imprenditori agricoli e da altre sigle hanno programmato il blocco del trasporto siciliano su strada fino a venerdì.
Sono stati costituiti una serie di presidi nei punti nodali della rete stradale e infrastrutturale dell’isola allo scopo di invitare tutti i siciliani ad aderire alla protesta recandosi nei vari presidi che saranno istituti su tutto il territorio dell’isola. Si tratta infatti di una manifestazione popolare non saranno accettati bandiere e simboli di partiti politici o di sindacati. Gi organizzatori garantiscono, e si stanno impegnando al massimo in questo senso, che sarà una manifestazione civile, ordinata, corretta. Nella quale ogni elemento di disturbo o che non sia in sintonia con le ferree regole di buon comportamento e di civile azione saranno isolati e respinti dal servizio d’ordine del Movimento costituito tutto da «padri di famiglia» che rifuggono qualsiasi tipo di intemperanza e, ancor più, di violenza. Gli uomini del servizio d’ordine saranno muniti di un distintivo facilmente identificabile e si muoveranno in strettissimo coordinamento con le Forze dell’ordine.
Dato che i MEDIA non ne parlano ... usiamo il WEB per diffondere !!!
richiest epiu che legittime , mi pare che siano aprtiti pure dall emilia x aderire alla manifestazione.
posso dirti uan cosa , nn serve un tubo
manifestazioni simili le hanno fatte in piemonte e lomberdia una decina di anni fa , in cui sono andati a bloccare le porte di accesso di torino e alcune piazze( piazza vitorio a torino , e gli sbocchi autostradali nella zona nord..) e a milano se nn sbaglio viale certosa , lo vincolo di rho , e lo svincolo di c.so buenos aires . quando son tornati erano tutti euforici , qualcuno se beccato anche 2 castagne dai cellerini , qualcun altro se triovato i vetri del trattoe rotti ( mmm servizio di striscia la notizia..) , da questi "movimenti " son poii nati i cobas del latte ..
finito poi 2 mesi con le condanne definitive , di dell' ex on Grassi
a distanza di 10 anni cosa son serviti , mm si aconsumare un po di gasolio..
ricordatevi i politici cambiano solo se obbligati : a obbligare un politico a cambaire vuol dire che o hai quacosa da barattare e ci deve guadagnare, o e' uno piu grosso( pesce grosso mangia pesce piccolo..) senno nn cmabia
se dobbiamo abtterli bisogna cambiare strategia.... piuttosto sarebbe stato emglio orgaizzarsi e come hanno fatot negli usa , togliere da una banca tutti i soldi del conto corrente uno stesso giorno ... e farla chiudere..allora forse qualcosa cambiera'..
grintosauro ha scritto:richiest epiu che legittime , mi pare che siano aprtiti pure dall emilia x aderire alla manifestazione.
ricordatevi i politici cambiano solo se obbligati : a obbligare un politico a cambaire vuol dire che o hai quacosa da barattare e ci deve guadagnare, o e' uno piu grosso( pesce grosso mangia pesce piccolo..) senno nn cmabia
se dobbiamo abtterli bisogna cambiare strategia.... piuttosto sarebbe stato emglio orgaizzarsi e come hanno fatot negli usa , togliere da una banca tutti i soldi del conto corrente uno stesso giorno ... e farla chiudere..allora forse qualcosa cambiera'..
Giusto, come trovo giusto il momvimento siciliano, dovremmo prendere noi le decisioni e portarli a più miti consigli. Noi votiamo, e votiamo anche scegliendo tutte le volte scegliamo qualcosa, che depositiamo o preleviamo i nostri soldi in banca, tanto per restare nell'esempio di grintos...
Ragazzi ma il silenzio dei media è agghiacciante, a livello da censura cinese. Io abito in campagna e ascolto solo la radio ma nessun radiogiornale ne ha dato notizia e mi hanno detto che neanche i telegiornali ne parlano. Io ero all'oscuro che questa manifestazione andava avanti già da un paio di giorni.
Oggi sono dovuto andare in città a Palermo e praticamente mi sono ritrovato davanti una città quasi paralizzata. Scene che avevo visto in tv solo durante la guerra in libia: -code ai distributori di carburante. -carburante esaurito in quasi tutte le pompe. -cassonetti pieni d'immondizia (va beh... questo diciamo che è la normalità a Palermo). -farmacie senza alcuni medicinali (mi serviva un medicinale che devo assumere per 5 giorni prima di andare dal dentista ed è introvabile in qualsiasi farmacia di Palermo). -supermercati quasi senza merce (mancano soprattutto pasta e latte, per il resto si trova ancora tutto). -treni bloccati o soppressi. -il mercato ballarò con le bancarelle quasi senza frutta o verdura. -persone a piedi con i sacchetti pieni di generi alimentari per fare scorte.
Beh... che dire? Mi piace molto questa protesta perchè si vede che parte dal basso e sopratutto è supportata da diverse categorie di lavoratori fra cui gli agricoltori. Si dice che dietro ci sono persone di estrema destra, ma da quello che ho visto c'erano molti più comunisti che fascisti nei vari sit-in. Mi sono fermato a parlare con un paio di loro e mi hanno detto che i giornalisti hanno ricevuto ordine dall'alto (molto alto) di non dare enfasi a quello che sta succedendo in Sicilia perchè con la situazione sociale che c'è in Italia, si temono fenomeni di emulazione in tutta la penisola e quindi bisogna utilizzare il web per fare passaparola. Un po' come succedeva nei paesi del nord-Africa durante la primavera araba.
Ora io non so se è vero che lo Stato ha messo il bavaglio ai giornalisti, però devo constatare che è davvero così. Io non ci sto! Ripeto, mi sembra di vivere in Siria dove i media parlano ancora del nemico israeliano da combattere mentre il popolo è sceso tutto in piazza contro il regime. Assurdo! Da domani scendo a protestare anche io!