Stamane è riaffiorato il ricordo di una canzone mito dei tempi del femminismo, "sebben che siamo donne" e riflettevo sul fatto che l'8 marzo è passato da una fase di grande celebrazione da una fase di puro commercio alla fase attuale di oblio.
Ed è strano, se si pensa agli episodi di cronaca ricorrenti che hanno le donne come vittime, agli episodi che -lungi dall'essere anacronistici- vedono la donna al centro di discriminazioni sul lavoro, anche con la mancata applicazione dei contratti di lavoro che prevederebbero il part time in caso di difficoltà nella gestione della famiglia (lavoro enorme al quale ancora non viene attribuita l'importanza che ha nella società).
E' vero, tanti progressi sono stati fatti ma è delle altre che non bisogna dimenticarsi, delle vittime dello stupro, dello stupro di gruppo (che ora "grazie" a quella famosa sentenza sembra essere persino meno grave), della violenza psicologica, del ricatto nella carriera...

Al di là dei luoghi comuni, un pensiero a tutte le donne

anna

Concordo pienamente con te .....tutto.

ciao,silvia

Concordo pienamente anche io
Dani

colgo l'occassione per chiedere a tutte le donne del forum una domanda a cui non riesco a darmi una risposta , perche le donne preferiscono in questi ultimi anni andare a lavorare invece che stare a casa con i figli e curare la casa io credo che sia piu bello per esempio andare al parco giochi o comunque stare con il proprio figlio che stare 8 ore in fabbrica o in ufficio una volta le donne non lavoravano perche semplicemente bastava lo stipendio del marito ora siccome gli stipendi sono da fame per vivere ne servono due ed e stato fatto credere alle donne che era bello lavorare farsi una carriera solo per mascherare il fatto che negli anni gli stipendi sono crollati , naturalmente tutte le discriminazioni in generale sono da censurare totalmente pero la natura a dato un ruolo alla donna e un altro al uomo il ruolo della donna e importantissimo crescere i figli significa dare un futuro al mondo io non riesco a capire cosa ci sia di male a fare la mamma io se fossi una donna preferirei stare acasa a vedere crescere i miei figli che stare dentro una fabbrica.

Scusa coppi, mi sembra che ti sfuggano alcune cose. Intanto il fatto che l'assoggettamento economico di una donna al marito non è esattamente un segno di civiltà (poi una coppia può trovare tutti gli accordi del mondo al proprio interno, ma posta come regola non mi pare granchè); poi la fragilità della coppia rende ancora più debole la donna che nella separazione resta, se non ha un lavoro, in una condizione di ulteriore fragilità (sai quante donne conosco che dopo la separazione per guadagnare due lire sono diventate colf?)
Se poi il sistema lavoro fosse organizzato in modo tale da consentire alla donna di avere un minimo di gratificazione personale sul lato economico e portare avanti l'immane lavoro che svolge anche a casa... sarebbe un segno di civiltà, ma ancora siamo lontani da questo.
Poi ti sfugge un'altra cosa, forse: che anche gli uomini, adesso, per fortuna, collaborano nella vita familiare. conosco diversi uomini che aiutano le proprie compagne. Ecco, questo mi sembra un progresso, visto che prima tutto era demandato esclusivamente alla donna.

anna

Anche io concordo con quanto affermi e mi ripeto affermando che in vita mia ho visto solo peggiorare
la condizione delle donne, e vi trovate in basso come mai visto, praticamente un prodotto che si compra, si usa e
si getta, naturalmente e fortunatamente non è la regola nè la realtà, ma purtroppo è quello che mostrano i
media, e mi dispiace dirlo ma la colpa e degli uomini al 99%...

Sebben che siamo donne paura non abbiamo,,, , per amor dei nostri figli,... per amor dei nostri figli ....Sebben che siamo donne paura non abbiamo... per amor dei nostri figli in lega ci mettiamo...(Ritornello).A olii' olii' olià e la lega crescerà... e noialtri socialisti... e noialtri socialisti ....A oili' oili' oilà e noialtri SOCIALISTI ... vogliam la Libertà... E la Libertà non vien ... perchè non c'è l'unione.... crumiri col padrone...son tutti d'ammazzar--- a oili' oili' oilà (ritornello)... Sebben che siamo donne paura non abbiamo abbiam delle belle buone lingue e ben ci difendiamo.....A oili oili' oilà... (ritornello) E voialtri Signoroni ....che ci avete tanto orgoglio ...Abbassate la superbia ed aprite il portafoglio....A oili' oili' oilà e la lega crescerà ... e noialtri socialisti e noialtri socialisti... A oili' oili' oilà ... e noialtri SOCIALISTI i voroma vess pagà......A oli' oili' oilà.......quando esistevano le leghe delle cooperative delle donne Socialiste ...... NON la lega Ladrona di oggi .... W. Le Donne.... buon 8 marzo di lotta.... P.S. ...era una canzone di protesta che si canto' fino all'avvento del fascismo ... e poi fu ripresa dal movimento femminista e dagli studenti degli anni settanta ....io la cantavo con una compagna di classe dalla gonna a fiori ...quando i socialisti si chiamavano..... Pertini ....ed il nostro socialismo era quello di Bakunin

Questo gIorno è un ricordo spesso stereotipato ed inutile per la retorica che lo distingue ma io vorrei parlare delle donne che nulla sapevano dell'8 marzo, le donne di un tempo, di ottanta anni fa !!!! Lavoravano in casa, nei campi, facevano dozzine di figli perche' il prete diceva che era cosa giusta, stanche morte SUBIVANO i loro uomini che pretendevano il loro DIRITTO, non potevano goderne perche' si faceva peccato, prendevano botte se il marito era nervoso o facevano un discorso in piu', vedevano le figlie andare a servizio e i figli immigrati o in miniera perche' il cibo non bastava, Non sono favole ma la vita delle nonne, non secoli ma pochi anni fa, quelle stesse donne anziane che spesso sono maltrattate negli ospizi lagher !!! W QUESTE DONNE CHE NESSUNO RICORDA !!!!!! Oggi per fortuna le cose sono cambiate anche se c'è ancora molto da fare.

Per Coppi, ho conosciuto donne casalinghe costrette a chiedere al marito i soldi per la spesa e ti assicuro che è umiliante dover tutte le volte giustificare come si sono spesi i soldi, credo che la vera emancipazione sia iniziata con il lavoro retribuito avere uno stipendio ha permesso a molte donne la libertà economica . Pensa per un momento se fossi tu a dover chiedere a tua moglie i soldi per le tue necessità e per quelle della tua famiglia.

Buon 8 marzo a tutte le donne del forum.

se siete contente di andare in fabbrica 8 ore o fare le impiegate fate pure chi se ne ,ma ricordate una volta la donna poteva scegliere se lavorare o no oggi se non lavora la famiglia non c'e' la fa non proprio un passo avanti .

Elmo... io così mi commuovo e questa non è la sede per spiegare perchè......
nostalgia di un privilegio, credere in un ideale...

coppi non esiste solo il lavoro in fabbrica, ci sono tanti modi in cui le donne esprimono la loro intelligenza, fantasia, creatività, bravuta, competenza.... o questo non conta?




quote="elmo"]Sebben che siamo donne paura non abbiamo,,, , per amor dei nostri figli,... per amor dei nostri figli ....Sebben che siamo donne paura non abbiamo... per amor dei nostri figli in lega ci mettiamo...(Ritornello).A olii' olii' olià e la lega crescerà... e noialtri socialisti... e noialtri socialisti ....A oili' oili' oilà e noialtri SOCIALISTI ... vogliam la Libertà... E la Libertà non vien ... perchè non c'è l'unione.... crumiri col padrone...son tutti d'ammazzar--- a oili' oili' oilà (ritornello)... Sebben che siamo donne paura non abbiamo abbiam delle belle buone lingue e ben ci difendiamo.....A oili oili' oilà... (ritornello) E voialtri Signoroni ....che ci avete tanto orgoglio ...Abbassate la superbia ed aprite il portafoglio....A oili' oili' oilà e la lega crescerà ... e noialtri socialisti e noialtri socialisti... A oili' oili' oilà ... e noialtri SOCIALISTI i voroma vess pagà......A oli' oili' oilà.......quando esistevano le leghe delle cooperative delle donne Socialiste ...... NON la lega Ladrona di oggi .... W. Le Donne.... buon 8 marzo di lotta.... P.S. ...era una canzone di protesta che si canto' fino all'avvento del fascismo ... e poi fu ripresa dal movimento femminista e dagli studenti degli anni settanta ....io la cantavo con una compagna di classe dalla gonna a fiori ...quando i socialisti si chiamavano..... Pertini ....ed il nostro socialismo era quello di Bakunin[/quote]