Perchè i decreti di espulsione non vengono più eseguiti?...due innocenti a quest'ora sarebbero ancora vivi visto che sono stati assassinati da irregolari con vari decreti d'espulsione,ovviamente mi riferisco all'uccisione di quella ragazza da parte di quel senegalese e al fatto accaduto oggi di quell'altro matto con il piccone. Ma perchè questi decreti hanno come unico effetto quello di offrire agli espulsi una vacanza-premio?! Espulsi oggi, li si ritrova in Italia dopo 15 giorni!!! Il problema non sono i due assassini che ho citato: sono due dei tanti o tantissimi. Possiamo parlare degli albanesi che hanno ucciso un ex orefice a martellate sotto gli occhi della mamma, morta d' infarto, o dello zingaro che ha schiacciato un vigile a Milano, con un' auto rubata o di molto altro. Il problema è la menzogna.Un bombardamento di balle continuo per convincerci che è giusto e vantaggioso far venire in Italia tutta la feccia del mondo.Dal momento che le frontiere sono prive di controlli, il decreto di espulsione è una formalità. Se uno non lo rispetta si limitano a fargliene un altro: se tu parcheggi nella zona blu e non paghi la multa ti prendono la casa.E' stato messo su un immenso business di assistenti sociali, enti addirittura ministeri (come pari opportunità e integrazione sociale), strutture inutili dove parassiti fancazzisti raccomandati vivono alle spalle dei padri di famiglia che non arrivano alla fine del mese e rischiano di veder la loro casa svuotata da gente che non dovrebbe stare qui.Non è vero che vogliono aiutare il prossimo: se scippano della pensione una vecchietta, non la aiuta nessuno. Se svaligiano l' alloggio dove vive una persona diversamente abile, non la aiuta nessuno. Fanno solo fiaccolate false ed interessate. Oggi accendo internet e leggo di questo st...zo che va in giro a picconare la gente a Milano,non siamo più liberi di vivere a casa nostra senza la paura di essere aggrediti.E se gli fanno qualcosa, lo fanno passare per malato e noi si paga. Ragazzi qui siamo tutti in pericolo...domani potrebbe toccare a noi o a qualcuno dei nostri cari.!!! Ci dovrebbero essere leggi più severe e rimandare al Paese d'origine gente che gironzola nel nostro Paese senza fare niente, senza sfociare nel razzismo però.
è vero da una parte come dici tu che è diventato quasi un bisness quello di essere dalla parte degli stranieri residenti e clandestini ma non sono assolutamente d'accordo sulle espulsioni o a leggi più forti.
perchè questi casi di violenza, furto o omicidio in cui i responsabili sono africani, arabi o pakistani che siano vengono gonfiati dalle televisioni e diventano veri e propri casi mediatici di conseguenza si convince l'opinione pubblica alla necessità di leggi speciali che limitano libertà e calpestano diritti anche nostri.
lo scopo è far vivere la gente nella paura così che il mondo in cui viviamo diventa sempre più piccolo.....
certo chi commete un reato deve essere punito, su questo non ci sono dubbi
nulla di personale, tutto quello che segue, ma mi semra che probabilmente ci sono cose che non conosci....
Il decreto di espulsione, come tutti e ripeto tutti i reati minori, seguono questa prassi: vanno in caserma, vengono registrati i dati e vengono liberati, in attesa della chiamata del tribulale per il giudizio. Questo è successo per due furti che ho subito in casa, in pratica, tra un anno il tribulale li cerca e non li trova... Per quanto riguarda il foglio di via, vengono sistematicamente espulsi per due volte, alla terza, vengono messi in carcere per 6 mesi, (vedi carceri strapiene).... Due ultime considerazioni, la prima è che in un sistema economico come questo consumistico gli immigrati fanno solo piacere, consumano, comparno case, affittano alloggi..... Il secondo è che tutto è così perchè i tribunali non funzionano, ma non chiademi perchè, forse sono pagati dagli immobliliari....
Concordo con Jean. Rispetto assoluto per le forze dell'ordine, però a volte fanno i forti con i deboli ed i deboli con i forti. Per esempio ho la ragazza straniera e se sta oltre i 90 giorni sono cavoli amari per lei è per me, sicuramente se ci fermano in strada a fare un controllo mentre facciamo shopping ci fanno nuovi, mentre i prepotenti irregolari che stanno qui per delinquere rimangono indisturbati.. Lo dico senza polemiche e con tutto il rispetto che ho e senza volere generalizzare. Poi, sempre con tutto il rispetto, a me non sembra che ci vogliono fare credere che gli stranieri fanno bene, anzi mi sembra che siano stati un po' il capro espiatorio che distoglievano l'attenzione dal fatto che chi doveva governarci si è mangiato questa povera nazione. Detto questo senza buonismi secondo me bisogna punire chi delinque anche col rimpatrio coatto e non rendere un inferno di burocrazia e discriminazione chi viene qua per lavorare onestamente
Paolosky ha scritto:è vero da una parte come dici tu che è diventato quasi un bisness quello di essere dalla parte degli stranieri residenti e clandestini ma non sono assolutamente d'accordo sulle espulsioni o a leggi più forti.
perchè questi casi di violenza, furto o omicidio in cui i responsabili sono africani, arabi o pakistani che siano vengono gonfiati dalle televisioni e diventano veri e propri casi mediatici di conseguenza si convince l'opinione pubblica alla necessità di leggi speciali che limitano libertà e calpestano diritti anche nostri.
lo scopo è far vivere la gente nella paura così che il mondo in cui viviamo diventa sempre più piccolo.....
certo chi commete un reato deve essere punito, su questo non ci sono dubbi
Caro Paolosky la gente non è spaventata perchè come dici tu vi è uno"scopo",la gente è spaventata perchè si vede entrare in casa i delinquenti,e nel mucchio ci metto anche quelli di razza italiana,e viene massacrata di botte per 100 Euro.La gente ha paura perchè per strada le donne vengono stuprate e lasciate stese sul marciapiede,la gente ha paura perchè si rende conto che lo Stato non è in grado di dare protezione.Allora cosa vogliamo fare con i clandestini che avvicinano i nostri figli per proporgli una "dose di sballo" oppure i clandestini che ti seguono la moglie o la figlia per "fargli la festa"?Continuiamo a tenerceli per casa? Io sono amico di tanti clandestini che sono venuti sù con il "barcone" e che con gli anni si sono integrati,hanno un lavoro più o meno in regola e rispettano chi gli ha accolti;ebbene spesso e volentieri organizzo con loro delle grandi tavolate a casa mia perche io li considero al mio pari,ma quelli che stanno qui a delinquere e a fracassare crani con il piccone NO devono essere buttati fuori. Con serenità e senza polemica.
Concordo con Roberto. La clandestinità spesso è una condizione che ha mille cause meno che la malafede. Pochi anni fa ci fu la stessa scena alla stazione centrale di Palermo, però a ruoli invertiti. Un pazzo palermitano uccise un anziano con un martello e ferì altre persone fino ad essere fermato con coraggio da un marocchino clandestino. Questo criminale di oggi invece era già stato arrestato per rapina e non poteva ancora essere espulso perché aveva fatto ricorso! Mi fa rabbia anche che se vanno in carcere o se vanno rimpatriati è a spese nostre
Robert capisco lo sgomento ma mescoli cose diverse, vuoi cacciare i clandestini e dai loro ristoro e convivialità .........tranquillo è la normale ambiguità di tutti
la gente è spaventata perchè si vede entrare in casa i delinquenti.......poco importa se clandestini o nostrani o europei la gente ha paura che le donne vengano stuprate.................poco importa da chi vengano stuprate aggiungo che pedofili o recenti casi di cronaca erano nostrani Cosa voglio contro chi spaccia non trovo differenza nella merce se la fornisce un clandestino o un regolare sono preoccupato per mio figlio non per lo spacciatore
La grande verità è proprio quando dici che lo stato non è in grado di dare protezione .......ed allora se non è clandestino è per lo meno latitante è più facile prendersela con uno che ha sbarellato che con chi non ha fatto nulla per evitarlo, è piu facile gridare allo stupro quando è commesso da persona di colore che quando un bimbo viene seviziato dal vicino di casa ....... il primo è di piu facile individuazione queste sono le amare (e poco confortanti) constatazioni
Sar e sposala quella santa donna e metti fine alle tue pene
Un italiano è più facile da tenere sotto controllo di un clandestino, che proprio per la sua clandestinità ha una percezione più "assoluta" della sua libertà di azione ...
Non ci siamo capìti :alla mia tavola si siede tanto il,clandestino che l'immigrato regolare.Ma entrambi come ho gia detto rispettano chi gli ha accolti ,chi gli ha dato un lavoro e chi una casa dove stare,insomma ...rispettano noi italiani.Stai pur certo che quelli che vanno in giro a spaccare i maroni in casa mia non entrano. Io non sono certamente ambiguo,chi rispetta me e la mia famiglia ha la mia stima,considerazione e aiuto(tanto i clandestini che gli italiani) chi non lo fa stia pure alla larga. Comunque noi Italiani siamo fatti così :buonismo, tolleranza e comprensione quando le cose succedono ad altri. Ma se poi tocca a noi allora si grida alla giustizia e al massimo rigore!! Allora mi chiedo:ma prevenire non è meglio che curare?SI,perciò i farabutti (italiani o stranieri che siano)vanno messi in condizione di non delinquere ,uccidere,stuprare ecc.ecc..Non mi interessa chi lo fa e come lo fa,mi interessa che si viva in un "paese tranquillo". Con serenità e senza polemica.... Un carro saluto a tutti e...buona domenica Roberto