Cara Anna, capisco perfettamente il tuo problema, e ti sono molto solidale. Purtroppo non so che consiglio darti, se non di piantare bene la rete a terra, utilizzando gli appositi picchetti in metallo piegati ad "U" o ad uncino, in modo che ai cani non sia facile scavare ed intrufolarsi da sotto la rete nel tuo orto. Cerca di capire da dove entrano, se non entran da buche sotto la rete, forse scavalcano il cancello, allora dovrai metterne uno più alto. Se scavalcano la rete, mettici sopra un filo spinato, dopo che ci si saranno accostati una volta ci penseranno bene la seconda. Puoi anche elettrificare il cancello, ma costicchia. Oppure, se davvero entrano solo perchè cercano acqua, chiedi al "simpatico" vicino di dargli anche da bere oltre al mangiare, o provvedi tu a riempire d'acqua delle ciotolone di plastica e metterle in prossimità a dove hanno il cibo.
Certa gente è proprio incomprensibile: sfamano i randagi - bellissimo gesto in sé - solo per sentirsi appagati dalla loro coscienza o peggio dal loro ego. Ma la misura di quanto poi sono davvero "brave persone" è data dalla misura in cui sanno valutare gli effetti sul prossimo della loro "bontà". In questo caso al tizio importa solo di sfamare i cani e nulla del tuo lavoro e dei tuoi sacrifici, oltre che dei tuoi sacrosanti diritti.
Nel caso non riuscissi a salvare il tuo orto, chiama la ASL o l'accalappiacani e segnala il problema. I cani vanno vaccinati e curati, se ne abbisognano. Potrebbe anche essere pericoloso per la tua salute o la tua incolumità, entrare nel tuo orto, recintato, e ritrovarti alle prese con un cane randagio o peggio un intero branco. Ma sai quanti vaccini devo fare ogni anno al mio piccoletto?! Anche lui era un randagio. Ma se si accudisce un cane lo si deve fare per bene, e soprattutto non a scapito delle fatiche e dei diritti degli altri.
In bocca al lupo!