scusate la mia ignoranza se....non è paragonabile a quella di chi si sente furbo e intelligente
la domanda o meglio la riflessione sarebbe su tanti argomenti ma mi viene in mente uno in particolare visto che siamo entrati nella stagione:I SALDI
se a cose normali si vende un articolo :es: a 100 quanto è stato pagato? 60/70/80? bene fin qui tutto chiaro
al saldo si vende a 50 o anche meno
domanda /riflessione: a rigor di logica è una rimessa visto che è stato comprato sicuramente a più di 50
dicono che sono contenti delle vendite a saldo per incamerare la scarsità precedente
non ho mai visto uno contento di rimetterci
c'è qualcosa che mi sfugge ma normale per un ignorante

P.S. forse sarà stato pagato 40 o forse 30?

P.S. forse sarà stato pagato 40 o forse 30?



Per quello che ne so io.................anche 10 o 20,.............fidati

dipende per la tipologia di merce ma il ricarico è ben maggiore.

In genere funziona cosi:
-più il costo d'acquisto del bene è basso più la percentuale di ricarica è alta
(ad esempio una bott. acqua gli costa 1 centesimo e la rivende a 5 €, ricarico 500%)
-più il costo d' acquisto è alto più la più la percentuale di ricarico è alta
(ad esempio bott vino costa 20 € e la rivende a 40 €, ricarico 100%.

Cmq a meno che non sia una svendita per cessata attività... il guadagno c'è sempre

Per quello che so io, un negoziante una volta acquistato un articolo, lo rivende normalmente ad un costo del 50% (o anche di più) superiore a quello che l'ha pagato. Viceversa, un articolo, quando esce dal negozio in mano al cliente, il suo valore rispetto a quello di acquisto è già deprezzato del 50%. Insomma, più o meno funziona così. Per saldi, la maggior parte sono articoli ( per esempio, le scarpe) ormai destinati a diventare obsoleti, quindi vendendoli anche al 50% in meno al costo di fabbrica, il commerciante è contento lo stesso. Un'ultima cosa: io vedo che la maggior parte dei saldi vanno intorno al 70 / 80% del prezzo originale, raramente scendono sino al 50% o meno, e questi, in genere, sono quelli già fuori moda

il ricarico è maggiore ed anche il guadagno.

Un conto è il valore del bene un conto è il costo d' acquisto (sono cose diverse)
Un commerciante non compra un pezzo ma uno stock di pezzi e maggiore è il numero di pezzi più il costo unitario a pezzo diminuisce.
I grossisti vendono per l'appunto all' ingrosso a prezzi ridicoli ed impensabili.

Un mio ex titolare si vantava di un ricarico del 1000% ( prodotto di basso costo) ed ero incredula quando me l'ha detto.

Sul vestiario il ricarico è altissimo, sulla tecnologia il discorso è molto diverso e il prezzo di vendita non è legato al venditore ma al produttore e all'eta della tecnologia che si vende
Bisogna però stare attenti, specialmente al giorno d'oggi(una volta era diverso), i ricavi finali non sono poi cosi elevati come si pensa, e difatti i negozi di vestiario più piccoli generalmente chiudono in fretta
Nei saldi si sfrutta l'effetto massa, specialmente se stiamo parlando di prodotti abbastanza recenti, diminuisci i prezzi e quindi il tuo guadagno ma allo stesso tempo aumenti l'affluenza dei compratori, praticamente compensi e si ti va bene aumenti anche l'introito
Considerate i costi fissi quando pensate ai guadagni, togli l'iva e tasse(siamo quasi al 50%, togli il costo del francising generalmente costa parecchio, e poi togli costi di gestione, costi di affitto locali(carissimi per un locale in centro), e togliete l'eventuale commessa presa temporaneamente per i saldi
Sono finiti i tempi d'oro del commercio e molte attività commerciali fanno fatica a superare l'anno di vita

Vai tranquillo, non ci salveranno nemmeno i saldi, che poi tra l'altro ci sono tutto l'anno....

Ciuit, se lo pagasse 1 cent e lo rivendesse a 5 €, il ricarico sarebbe mooolto più del 500 % !!!!

Purtroppo quelo che frega i commercianti sono i costi fissi.
I saldi hanno il vantaggio di far vendere moltissimi articoli in breve tempo, fra l'altro articoli già pagati e già a magazzino.
Tanti anni fa lavoravo in un magazzino ricambi per elettrauto, erano normali le vendite di lamapadine "in promozione" , con sconti del 75/80 %.
Però non ci guadagnavi nulla.
Quindi perchè farle?
Di solito, eri costretto dal fornitore: o la proponevi tu, oppure passav un suo incaricato dal singolo elettrauto.
Ricordo pastiglie dei freni a 3000 £ la scatola, filtri aria a 2000 £ e molto altro.
Parlo del 1993-1994.

Adesso credo che vendere a saldo sia un modo per non affogare.
Cerchi di incassare contanti , vendendo scontata della merce che hai già pagato, per racimolare quanto basta a tirare avanti ancora un pò.
Ma è una pratica sbagliata in partenza.
SE so che nel certo periodo ci saranno i saldi, perchè dovrei acquistare nel periodo prima?

effettivamente ho scritto una cagata, mi è scappato un simboletto di troppo, ieri non era proprio la mia giornata...

cmq il discorso non cambia
per alcuni i saldi sono un modo per non affogare ed i più penalizzati sono i piccoli negozietti di una volta che chiudono sempre più spesso, mentre per altri è un bel guadagno.
malgrado tutti i commercianti si lamentino sempre c'è chi lo fa solo per prassi

Commercialmente parlando la questione credo sia semplice, la questione saldi è nata per fare fuori gli stock di
magazzino, per rinnovarli con quelli nuovi, solo che la relativa sovraproduzione da una parte e crisi dall'altra fanno
che questi benedetti saldi per i commercianti sono un pò di ossigeno visto che ormai sono alla canna del gas...

Ciao