SARDINIA

Ciao Pedru.... ho dato la mia disponibilità di tecnico ..al mio Albo se servisse il mio contributo ...per le zone agricole colpite .... nel novembre 2011 la provincia di Messina ebbe più di 30 morti ...tutto franato ... quel poco che è stato fatto ... è stato fatto dai nostri picciotti ... mori' un ragazzo che riusci a salvare 8 persone prima di essere travolto era di Giampilieri volevo ricordarlo si chiamava Simone Neri ....quindi solidarietà si .... elemosina pelosa no .....ricordi il berluscone ... che diede il suo orologio al terremotato umbro ... e che poi a telecamere spente se lo fece ridare ??.... ecco qui era tutto il governo berlusconi ...la prestigiacomo ... alfano ...schifani ... tutti siciliani e tutti con le lacrime di coccodrillo ...morale ci sono le belle pale per spalare ...chi viene spali ... chi viene per pavoneggiarsi una pala in testa ...

...l'alluvione fu nel 2009 nel 2011 vennero a dire che tutto sarebbe tornato come prima ...è passato un lustro ...loro contano cosi'...troppo poco

Parole sante. Grazie Elmo, sei un vero amico, e lo sapevo
Un caro abbraccio,
Pedru

Da Corriere della Sera.it
16 Dicembre 2013 20:04 CRONACHE E POLITICA

(ANSA) - NUORO - La famiglia più longeva al mondo si conferma quella di Consola Melis di Perdasdefogu, che ad agosto ha compiuto 106 anni. Nelle sue mani, così come avvenuto un anno fa, è stato consegnato l'attestato del Guinness World Record nel quale si dichiara che adesso complessivamente i nove eredi di Cicciu Melis ed Eleonora Mameli hanno raggiunto 828 anni e 45 giorni, il tutto alla data del 24 giugno 2013. A consegnare il diploma americano è stato Vittorio Palmas, da oggi centenario anche lui.

Un’altra bella notizia:
Produzione di aragoste in Sardegna
In un documentario di circa 30 minuti si racconta una storia molto interessante e promettente, a cura dei registi Francesco Cabras e Alberto Molinari e Domitilla Senni ,ideatrice del documentario

“Provare a vivere del mare, senza ucciderlo. ….” Gianni Usai, lavorava alla Fiat Mirafiori negli anni ‘70…, poi ritorna in Sardegna e insieme ad altri pescatori di Su Pallosu (in provincia di Oristano), fonda una cooperativa specializzata nella pesca delle aragoste e realizza il primo progetto di ripopolamento dell’aragosta rossa nel Mediterraneo, che pian piano si estende ad altre 13 zone di ripopolamento, sempre in Sardegna.
Questo lavoro di Usai e soci ha avuto risultati entusiasmanti con incremento delle aragoste rosse del 550% e ha dimostrato che se la pesca viene praticata in modo biosostenibile, non solo non depaupera le risorse marine, ma le aumenta creando anche occupazione.
Domitilla Senni dice che “da circa 13 tonnellate di aragoste all’anno, eravamo arrivati a pescarne soltanto una. Ora i nostri pescatori stanno finalmente capendo che, da predatori, si può si può diventare agricoltori del mare”
Pedru
Fonte: Corriere della Sera.it 16 Dicembre 2013

Carrasciale
Como ki semus in su tempus, bos kelzo ammentare una cantone, de cussas ki si cantaiant in sas biddas a carrasciale (adesso che siamo nel periodo, vi voglio ricordare una canzone di quelle che si cantavano nei paesi a carnevale):

Duru duru duru
tia Mariola,
rutta nd’est
a cuccuru fikidu,
li nd’at
'oladu su cxxx
su entu,
e cando at bidu
su maridu
tentu,
fatta si ’nd' at
una bella cassola.
Duru duru duru
tia Mariola.

bellisima idea Pedru! como ti nd' adzungo una jeo de cathone...de cussas de carrasekare!


ballade ballade como
sas ki iskides a ballare
passadu carrasekare
bos ponent su mamentomo

custa cathone si cantait a bok' è ballu kin su tenore o kin sa kiterra in tempus de carrasekare!

fortza Sardinna!!! mantenimus semper arta sa bandera e s' identidade nostra!!!

Dalla Nuova Sardegna (quotidiano di Sassari) on line, data odierna:

Festa dei Candelieri patrimonio dell’Umanità: ecco l’attestato Unesco
SASSARI. Lacrime e applausi al Palazzo di Città. Dove Patrizia Nardi, referente del progetto per il segretariato generale Unesco a Parigi, e Gianni Bonazzi che dirige l’ufficio patrimonio Unesco del Mibact, hanno consegnato al sindaco di Sassari Gianfranco Ganau il documento ufficiale che attesta il riconoscimento Unesco delle feste della Rete delle grandi Macchine a spalla italiane.
Rete di cui fa parte la festa dei Candelieri, che il 4 dicembre scorso, a Baku, è stata riconosciuta Patrimonio dell’Umanità insieme ai Gigli di Nola, la Varia di Palmi e la Macchina di Santa Rosa di Viterbo.
Un percorso iniziato nel 2006 e suggellato dalla consegna del sigillo, alla presenza dei gremianti, con il presidente dell'Intergremio “Città di Sassari”, Salvatore Spada che ha ricevuto anche lui lo storico attestato.

http://www.sassarinotizie.com/articolo- ... spxSassari
meglio dei mari del Sud
È la città italiana con il meteo ideale
Ecco una notizia tratta da Corriere della Sera di oggi 23 Marzo e pubblicata nel Web da "Sassari Notizie"
SASSARI. La giornata di oggi non è certo la più indicativa. Tra pioggia e freddo vien difficile immaginare che Sassari sia la città italiana dove si viva meglio in relazione al meteo. Ma è proprio così. Anzi c'è di più, perché oltre ad essere in cima alla classifica nazionale, è al quarto posto in quella mondiale, preceduta da Vina del Mar in Cile, Las Palmas nelle Canarie e la costa atlantica del Marocco. L'originale e sorprendente lista è stata pubblicata dalla rivista americana Weatherwise, ripresa stamattina sulle pagine del Il Corriere della Sera. Alla base dello studio c'è l'equazione tra condizioni metereologiche e la felicità. Potrà sembrare banale, ma c'è una correlazione tra il trovarsi di fronte ad una bella giornata di sole rispetto ad una decisamente uggiosa e il nostro umore. Certo, ognuno poi la vive in maniera del tutto soggettiva e può ad esempio gioire di una serata tra fulmini e grandine e viceversa. Ma il giornale made in Usa fa un discorso più generale basandosi su parametri come temperatura, giornate di sole, umidità, vento, incrociandoli con le reazioni chimiche di diverse popolazioni alle variazioni climatiche.
Ne è nato un modello di città virtuale ideale, chiamata "Antrho Weathertopia", dove le condizioni sono praticamente perfette: non c'è mai nebbia, l'umidità è sempre sotto il 50 per cento e la temperatura media non si allontana mai al di sotto dei 20 gradi centigradi. Questo ultimo fattore è fondamentale, perché qualsiasi valore al di sopra o al di sotto modifica le capacità funzionali di un essere umano. Tutto è legato - si legge nella rivista - all'ipotalamo, la struttura nervosa che si trova alla base del cranio, che tra le tante funzioni ha quella di essere il regolatore interno del nostro corpo. Secondo Weatherwise, più alta sarà la temperatura, maggiore sarà l'aggressività e l'irritabilità di una persona, con una incidenza anche sulla produttività. Perché con il caldo si è decisamente meno propensi a far qualcosa.

Questo è l'articolo originale: Dal Corriere della Sera di oggi 23 Marzo 2014
http://www.corriere.it/ambiente/14_marz ... 57eb.shtml

di cui riporto la parte iniziali

"Sassari batte California: 
il clima è migliore
La città sarda fra le dieci al mondo dove il meteo è ideale per l’uomo. Tra i fattori che rendono più piacevole la vita, temperatura, giornate di sole e umidità
Lo studio ha incrociato una serie di dati statistici, spulciato studi internazionali, verificato segnalazioni delle stazioni meteorologiche e le reazioni chimiche di diverse popolazioni alle variazioni climatiche. È nata così «Antrho Weathertopia», la città virtuale e ideale (creata dalla rivista), dove non c’è mai nebbia, niente smog, gli uragani non hanno cittadinanza, il tasso di umidità non supera il 50 per cento e la temperatura non si allontana mai dalla media di 20 gradi. ........."

Io ne ero convinto e, da sardo e sassarese, questo riconoscimento non può che farmi piacere
Saludos
Pedru