Candy ha scritto:Grazie carissimo!!! Corro a comprare gli ingredienti, nella consapevolezza che il mio risultato non sarà certo equiparabile agli originali, ma altrettanto certa che vista la bontà intrinseca di queste delizie, farò felici i miei cari
Di niente figurati
Ne metto altre:
BiancheddusIngredienti:
1 cucchiaio di farina
poche gocce di limone
300g di mandorle
330g di zucchero
3uova
1 cucchiaio di strutto
Per una quindicina di biancheddus bastano 100g di zucchero e 100g di mandorle per ogni albume.
Si preparano le mandorle al solito modo: sbollentarle, pelarle e asciugarle in forno tiepido; tagliarle in scaglie e tenerle da parte.
Con un cucchiaio di legno amalgamare le chiare con lo zucchero per circa mezz'ora, aggiungendo qualche goccia di limone; poi frullare il tutto.
Dopo che il composto sarà diventato liscio e bianchissimo, aggiungere le scaglie di mandorle incorporandole bene. Ungere la placca da forno con pochissimo strutto, velarla di farina, scuoterla per eliminare la farina in eccesso, e con l’aiuto di due cucchiai sistemare dei mucchietti di composto leggermente distanziati l’uno dall’altro per evitare che durante la cottura si attacchino l’uno all’altro.
Infornare a fuoco bassissimo per circa 20 minuti. Non aprire il forno prima che sia trascorso il tempo indicato.
A fine cottura staccarli dalla placca da forno con la lama di un coltello, posarli su una gratella da pasticceria e farli raffreddare completamente.
GuefusIngredienti:
1 bicchiere di maraschino
1 limone grattugiato
500g di mandorle
500g di zucchero
Un bicchiere d’acqua di fior d’arancio
Carta velina colorata
Pelare le mandorle, dopo averle precedentemente immerse in acqua calda per 5 minuti, macinarle molto finemente. Mettere in un tegamino lo zucchero, mezzo bicchiere d’acqua, il liquore, l’acqua di fior d’arancio, la buccia grattugiata del limone, portare ad ebollizione e cuocere sempre mescolando per 5 minuti,aggiungere le mandorle trittate e far cuocere ancora, sempre mescolando, finchè tutto il liquido sarà evaporato. Togliere dal fuoco e attendere che raffreddi. Appena la temperatura lo consente prendere delle piccole porzioni del composto e formare delle palline grandi quanto una noce.
Cospargerle di zucchero semolato e metterle su di un piano ad asciugare.
I guefus devono essere involti come se fossero caramelle.
Procurare per questo alcuni fogli di carta velina colorata, ritagliarne dei rettangoli nel formato 10 per 15 e incartarci le palline; con le forbici sfrangiare le estremità della carta.
PabassinasIngredienti:
500g di farina
1 bicchiere di acquavite
50g di zucchero
50 g di strutto
un pizzico di sale
zucchero a velo
olio per friggere
mezzo bicchiere di vernaccia
Amaretti Ingredienti:
500g di mandorle dolci
Mezzo limone grattugiato
6 chiare d’uovo
500g di zucchero
100 g di mandorle amare
Per questa specialità è necessario innanzitutto preparare circa 400g di mandorle dolci e 100g di mandorle amare. Spellare le mandorle immergendole in acqua fredda e portarla ad ebollizione, quindi spellarle e farle asciugare in forno appena caldo.
Macinare le mandorle e aggiungere 500g di zucchero, lavorare bene con un cucchiaio di legno, aggiungere la farina con 4 chiare d’uovo montati a neve e la scorza grattugiata di mezzo limone.
Lavorare bene l’impasto e ricavarne tante piccole palline leggermente schiacciate.
Dopo averli fatti riposare per una nottata infornarli in forno caldo per circa 30 minuti.
Preparare una normale pasta frolla: 150g di zucchero, 150g di burro, 3 rossi d’uovo e la scorza grattugiata di un limone. Impastare i vari ingredienti e, senza lavorare troppo la pasta, unire 100g di gherigli di noce e 100g di mandorle spellate, entrambe ben sminuzzati. In ultimo aggiungere 200g di uvetta sultanina. Stendere la pasta dello spessore di un dito e ricavarne delle forme a piacere.
Le “pabassinas” più comuni hanno la forma di piccoli rombi.
Cuocerli in forno medio per circa 30 minuti.
Preparare la glassa facendo sciogliere sulla fiamma 5 o 6 cucchiai di zucchero in poca acqua. Immergere le “pabassinas” nella glassa bollente e quindi passarle di nuovo in forno appena caldo per pochi minuti.