Proprio ieri sera ho avuto una discussione con una persona sul come votare,in pratica lui voleva il si,ma votava no, non è chiaro,molta gente si recherà alle urne e sbaglierà a votare,è incredibile ma è così...io stesso faticavo a capire. Adolfo
La Costituzione italiana prevede numerosi tipi di referendum: quello abrogativo di leggi e atti aventi forza di legge (art. 75), quello sulle leggi costituzionali e di revisione costituzionale (art. 138), quello riguardante la fusione di regioni esistenti o la creazione di nuove regioni (art. 132, comma 1), quello riguardante il passaggio da una Regione ad un'altra di Province o Comuni (art. 132, comma 2).
Quelli del 12 e 13 giugno sono tutti referendum abrogativi. In pratica nel quesito si chiede all'elettore se vuole abrogare (cancellare) una legge o, meglio, uno o più articoli di una legge. Se si vota si, si vuole abrogare, se si vota no, la si vuole mantenere. I referendum abrogativi, per essere validi, devono raggiungere il quorum, ciò devono recarsi alle urne almeno la metà più uno degli aventi diritto.
SE VUOI CAMBIARE LE LEGGI vota SI SE VUOI LASCIARE TUTTO COM'E' vota NO
Chi vuole privatizzare l'acqua deve dimostrare di essere anche il padrone delle nuvole, della pioggia, dei ghiacciai, degli arcobaleni”. (Erri De Luca)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: REFERENDUM
12/06/2011, 10:32
Mi raccomando oggi andiamo tutti a compiere il nostro dovere di cittadino, perché il voto oltre un diritto, conquistato con grandi lotte è anche un dovere. Quindi non sprechiamo i nostri diritti e adempiamo ai nostri doveri. Francesco