Pedru, tecnicamente questo non è un problema quando si trivella in mare

Non è che eliminando le trivelle (che forniscono il 65% del gas nazionale ) l'Italia diverrebbe automaticamente un paese "green" , semplicemente saremmo costretti ad acquistarlo dall'estero o a partecipare a qualche guerra per ottenerlo.
Fino a prova contraria moltissimi usano il gas per cucinare, riscaldamento e autotrazione.
In teoria esistono anche motori per auto che funzionano ad aria compressa, ma allora lo Stato su cosa metterebbe le accise?

Milli magari fornissero il 65% di gas non avremmo i problemi energetici con la russia e con i gasdotti provenienti da quelle zone

Milli io e già qualche anno che non uso il gas per cucinare, ho il piano ad induzione, e la resa è anche migliore! Sicuramente non diventiamo green o ecofriendly ma è un inzio ed un segnale alle lobby del petrolio che non è più tutto rose e fiori in italia, e che qualcosa sta cambiando!

Anche in mare può essere un problema. Comunque, i rischi nel Mediterraneo, un mare praticamente chiuso, i problemi sarebbero tanti
E poi è chiaro che nell'affare trivelle ci marciano/mangiano in tanti

L'ho sentito ieri in tv, poi chissà.
Il piano a induzione funziona a energia elettrica, creata con centrali termoelettriche, non pensare che sia così semplice.

Io vado a fotovoltaico, ho 6 kw sul tetto più il solare termico per acqua calda e riscaldamento, quest anno è vero che è stato caldo ma la caldaia non l ho mai accesa, l acqua calda spesso si mantiene anche 6 giorni, quindi non la uso neanche per fare la doccia, poi ho collegato lavatrice e lavastoviglie perché tanto acqua calda ne abbiamo tanta e sempre, e con gli inverter riscaldo la casa, ne ho 6, ho 2 macchine triplo slit, una per piano cosi la casa la scaldo quando serve! So benissimo che adesso non abbiamo l autosufficenza energetica, ma solo perché non vogliamo!

Si max, tutto in parte vero, però la tua ultima frase mi inquieta, non è perchè non lo vogliamo, è perchè non
possiamo che è ben diverso.
Mi spiego meglio, "l'indipendenza energetica", che poi è relativa, a livello familiare è probabilmente possibile, ma
cerchiamo di rimanere con i piedi a terra, non fai di certo funzionare l'economia e le industrie con il fotovoltaico
oppure l'eolico, hai presente di quanta corrente ci vuole per una acciaieria per esempio?
Senza poi ricordare che il "belpaese" può essere bello quanto vuoi, ma non può di certo sopravvivere con il turismo,
o semplicemente i servizi, l'industria pesante e le fabbriche fanno vivere un paese.

Ciao

Io intendevo il residenziale, so bene quanta potenza ci vuole per alimentare un acciaieria ma non è neanche con il nostro gas o petrolio che le alimenteremo.....comunque con il "non vogliamo" mi riferisco ai politici, noi popolino non contiamo nulla.....vero è che se si investisse massicciamente sulle rinnovabili sicuramente riusciremmo in qualche decennio ad avere la quasi totalità indipendenza energetica.....giusto per la cronaca, circa 10 anni fa, il cnr fece uno studio sul solare, e creando una centrale fotovoltaica grande come la lombardia nel sahara si sarebbe potuta alimentare tutta l europa!

Potremmo allargarci a Rubbia che per i suoi progetti di solare è dovuto andare in Spagna a realizzarli ,e funzionano, potremmo parlare di noi cittadini che sprechiamo energie senza consapevolezza, potremmo parlare di buone educazione che le amministrazioni non fanno sull'uso corretto delle energie, della mia catasta di legna recuperata da potature per farne cippato che per legge è rifiuto ma per me è recupero di rinnovabili,risparmio di rifiuti in discarica,e buona pratica economica.
Ma siete andati a votare?