Salve a tutti e buon lavoro, io a tutti gli utenti del forum, con particolare riferimento agli allevatori, Tremor, Dondavi, Mario, Poggioallorso ecc, vorrei porre solo una domanda: ma la Vostra azienda produce reddito ????
Io sono un appassionato come credo tutti quanti Voi della Madre Terra, nonche' proprietario di una piccola azienda agricola, ma non riesco a ricavare reddito, quello che riesco a gadagnare non copre neppure le spese di gestione.
Preciso che al momento la mia azienda produce Olio ed orticole.

Grazie e Buona Fortuna a tutti

ciao liborio. e grazie di avermi annoverato tra gli altri, ma mi sa che io sono la più piccolina...
comunque... no. non produce reddito. almeno, la mia azienda. in un altro post ho scritto che "reddito" in agricoltura per me significa "copertura delle spese" o poco più. ma molto poco più...
ma ognuno ha la propria realtà e la propria dimensione. credo che chi ha aziende grandi,a sopravvivere ci riesca. temo che siano i piccoli, che hanno i maggiori problemi. tante sono le spese: i costi dei mangimi acquistati in piccolo sono sempre molto più alti che acquistati in grandi dosi per esempio. oppure, un conto è spedire al macello quattro agnelli e pagare il trasporto per quelli, e un conto è portarcene 80 con un mezzo idoneo proprio...
questa è la mia realtà, e questa ti posso raccontare: 60 mila euro spesi per 4 ettari. tutte le recinzioni fatte da noi per abbattere i costi, e così per le stalle, conigliaie e pollaio ma con l'acquisto di tutti i materiali, acquistare le prime bestie, nella speranza che diano retta a Dio e "vadano e si moltiplichino". invece all'inizio poi ti scontri con la tua inesperienza e fai figliare le pecore con 10 gradi sotto zero... rimettendoci più in agnelli morti e arrabbiature che altro...
e allora, cominci a sommare le spese preventivate con le perdite non calcolate. e il conto sale. piano piano qualcosa cominci a capire, ma le esperenze nuove si susseguono e così gli errori... l'anno scorso col freddo ho fatto morire gli agnelli e i conigli appena nati, quest'anno che abbiamo deciso di dare una svolta verso la coltivazione e lasciar perdere un poco le pecore, facciamo altri errori che ci costano solchi di fagiolini e appezzamenti di insalate...
insomma, forse l'autoconsumo si, ma il reddito.. qualche lira, ogni tanto. mettiamola così, lo fai per passione, per amore della natura, per mangiar sano, e perchè, forse, non hai trovato un altro modo per complicarti la vita
tieni presente però che questa è la mia esperienza personale, magari c'è chi è più fortunato (o più bravo) di me. ed infine, considera che noi siamo partiti da appena due anni costruendo tutto, e quando dico tutto, dico TUTTO, da zero. forse è anche per questo, che è faticoso.
un saluto bea

BEA Ti auguro un grandissssssimooooooo IN BOCCA AL LUPO

grazie eugenio! sentirsi sostenuti fa sempre bene! noi teniamo duro. anche perchè mollare ora sarebbe assurdo.... voglio vedere fin dove arrivo!!!!!!!
(a meno che non mi distrugga l'azienda dommi cadendoci sopra col suo elicottero )
ciao
bea

dommi posa l'elicottero e prendi la penna per comporre.Di sicuro farai meno dommi scusa danni

Caro Liborio, mi spiace dirti che nella mia lunga esperienza, aziende di base, che nel nostro settore, fanno grandi redditi sono poche; in altre parole, non si muore di fame ma per l'impegno profuso, anche economico e il lavoro, i risultati sono mediamente modesti, questo non significa che bisogna arrendersi ma certamente la cosa è un po' "triste" dato che questo settore sostiene tutto il sistema, senza mangiare tutto si ferma, ciao, saluti, Mario

reddito? per produrre reddito in agricoltura dalle mie parti (provincia di torino) occorre produrre cereali e basta

tot capitali in macchinari, tot ettari in affitto, tot ore per ogni lavorazione, tot prodotto, senza inventare niente, senza mai provare niente, a fine anno passare dal notaio per firmare gli atti dei nuovi terreni acquistati

ma vuoi mettere che noia? arare ettari di terreno, poi fresare, concimare, ecc,
sono sempre sui trattori
secondo me la catena di montaggio è più interessante!

io, che ho la fortuna di avere una pensione che mi permette di vivere senza lavorare, invece mi complico la vita,(come dice bea) e mi dedico alla terra che per me è è scoprire, provare, inventare, vedere un bel frutto, una pianta che vegeta bene, un agnellino che saltella nel prato e corre a succhiare dalla mamma, raccogliere un ovetto caldo nel nido, ecc. ecc.

negli ultimi 2 anni reddito no,perche sto finendo di pagare i mutui di un psr ,e penso di averne per ancora altri 5 anni , nella stessa emdesima situazione .

fra 5 anni ne faro altri x cambiare auto , spero un trattore, salvo imprevisti..
sinceramnete si lavora tanto per nulla

dice bene giampiero, la soddisfazione di vedere un agnellino che tetta, un frutto che viene su lucido e sodo... ma la soddisfazione non me la accettano alla posta, per pagare le bollette, e non pago le medicine con una cassetta di pomodori... in cambio di una fresa ho dato due pecore, ma l'enel per il contratto di allaccio, non le ha accettate....
come scrive grinto, siamo sempre a livello zero, o giù di lì. (più giù, che .. di lì... )

bea

reddito?cosa significa....
Nella mia azienda lavoriamo io,mio padre e mio fratello maggiore,nelle raccolte qualche operaio avventizio e le donne di casa...
Lavoriamo dalla mattina presto fino a mezzogiorno e dalle 4 di pomeriggio fino alle 9!Mettiamo orto,abbiamo vigneti,uliveti,ciliegieti e un'allevamento di galline ovaiole....ma più vado avanti mi rendo conto che aumenta il lavoro ma no il reddito.
Se si ricavava reddito noi potevamo essere milionari!
Mio padre dice sempre che se aveva gli ha di adesso 30 anni fa ora potevamo stare di lusso!
Ma come dice Mario "in agricoltura non si muore di fame",quindi ogni giorno che passa non faccio mai morire la voglia di coltivare i campi.
è il mio habitat.....