sono sicuro che con questo post mi tirerò addosso le ire di tutti, ma vorrei che in questo forum, dove non credo venga a leggere l'intendenza di finanza, si abbia il coraggio di dire la verità<<< vera>>> . e vorrei spegarmi.
1966 acquisto di 50 biolche di terreni agricoli con annessa casa padronale stalla ed altro rustico con stalletta per cavallo, porcilaia,forno per il pane,legnaia,ecc. provincia mantova
una biolca credo di ricordare sia poico più di 3000 mtq. costo totale dell'operazione 28.000.000
delle vechie lire capitale dell'azienda, tra trattore, bestiame, e tutto quello che volete mettere 10.000.000 dopo aver speso centinaia di milioni di lire per la costruziuone di stalle nuove, trincee per il trinciato, silos, trattori nuovi, (da uno con potenza 25 hp iniziale a 6 attuali con il più potente da 150 hp) con motopompe per irrigazione indipendenti, con sistema di irrigazione con il ruotone retraibile,quando pochi anni prima erano stati spesi milioni per i tubi in alluminio ora gettati via. e tutte le spese sono state fatte con il reddito dell'azienda, ora l' azienda munge giornalmente 150 vacche frisone tutte iscritte e tutte selezionate. valore attuale dell'azienda miliardi delle vecchie lire quindi dire che non vi sia reddito mi sembra come minimo improprio, perchè i bilanci aziendali devono essere fatti in modo scientifico e non in modo personale, la partita doppia deve essere aplicata in modo corretto, se in un anno spendo 60.000 euro per una mungitrice l'importo deve finire nei cespiti attivi e se nel frattempo acquisto quote latte pe 250.000 litri anno con il prezzo di mercato, con tutti i finanziamenti a fondo perduto e non devo pur pagarli, e da dove prendo i soldi??? se non dal reddito che deriva dall'azienda, è chiaro che se volessimo scendere nei minimi dettagli potrmmo dire che il reddito è inferiore a quello che vorremmo( e chi non lo direbbe??) ma dire che serve solo per mangiare è nella maggioranza dei casi voler far credere che la luna è una forma di parmigiano e adesso sparate a zero.