L'argomento interessa anche a me. Io non sono un tecnico del settore, non so quale sia la potenza, ma credo che dia una scossa molto forte, ma non pericolosa come quella che darebbe la corrente di rete a 220 W Piuttosto aggiungo un' altra domanda: come si fa il collegamento, senza che vada in corto? Grazie Pedru
forse una differenza pratica ( anchio ci sto pensando) è che se per un filo d'erba uno dei fili fa massa con il terreno, nel caso della batteria, si scarica, nel caso di un qualcosa collegato alla rete, ti arriva una megabollettona..
Certo, le possibilità sono tante. Dove arriva l'energia elettrica di rete si potrebbe sfruttare quella, senza avere la preoccupazione dell'esaurimento delle batterie. D'importanza fondamentale è la messa a terra, che serve anche perché il circuito elettrico non vada in corto, ma ci sarebbero anche tante altre cose e cosette da precisare. Aspettiamo altri interventi Saluti Pedru
Riinvio la mia risposta di prima andata a male! e facendo prima una domanda. Vi é capitato di rispondere, leggere che la risposta é stata inoltrata regolarmente e poi.... in definitiva non apparire mai?? Addirittura alcune volte vedo una risposta inviata assieme alla mia, quasi contemporaneamente e poi della mia nulla!
Riinvio una mia risposta: la potenza in watt é modesta (anche se la scossa é forte), nei kit che ho visto nei Circoli Agrari e nei negozi specializzati, la batteria e grande come quella delle moto; però é stagna per poterla usare all'aperto o in modesti ricoveri, comunque all'umido. In base all'estensione dell'impianto si adegua una batteria. Il kit fornisce degli isolatori per il distanziamento dei conduttori in verticale. Il circuito, in corrente continua, non va collegato a terra. La scossa non uccide ne bestie ne persone, altrimenti sarebbe fuori legge! L'uso di una batteria automobilistica, se non prevista, usata a proprio gusto potrebbe danneggiare l'impianto. Saluti Bepi
................... Il kit fornisce degli isolatori per il distanziamento dei conduttori in verticale. Il circuito, in corrente continua, non va collegato a terra. La scossa non uccide ne bestie ne persone, altrimenti sarebbe fuori legge! L'uso di una batteria automobilistica, se non prevista, usata a proprio gusto potrebbe danneggiare l'impianto. Saluti Bepi
Per la custodia di animali come cavalli, mucche ecc... si realizzano dei recinti con uno o più fili elettrici supportati da isolatori fissati in appositi paletti conficcati nel terreno. I fili vengono alimentati con alta tensione impulsiva (un polo su paletto di ferro conficcato nella terra e uno sul/i fili del recinto). ............ " E così i conti tornano. Una mia osservazione è questa: se non ci fosse la presa a terra, il circuito elettrico chiuso, andrebbe "in corto" , a meno che non ci sia qualche altro dispositivo per impedirlo, ma quale? Saluti Pedru
Pedru mi hai preceduto di poco, il produttore per risparmiare un conduttore, lo fa anche il sistema tranviario, ferroviario e automolbilistico, collega a terra "massa" il polo negativo e propaga il conduttore positivo, toccando il quale uomini e bestie (coi piedi a terra) chiudono il circuito. Domando scusa.
Il circuito di cui parli non é chiuso perchè si mandano in parallelo più fili col polo + e se il polo - non fosse a terra (la terra fa da conduttore di ritorno come la carrozzeria dell'auto) non ci sarebbe corto circuito ma neanche funzionamento. Ciao