Ely, ma tanto non ti porta mica tutta la pianta

già...e se interro i semi vedrò di farne un bonsai....
sai al futuro bisogna pensar...

Caro Nino Pioppino!
ci lasci ancora qualche giorno per organizzarci?
non vogliamo scendere in macchina perchè il mio " ragazzo " non ama più guidare per ore ed ore
e dunque o il treno, o ...i figli!
fra qualche giorno ti faro' sapere
intanto, ti abbraccio insieme a Carla
matilde

hai tutto il tempo che vuoi
cioa nino

EEEH caro mio, con voi due partecipanti, non c'era battaglia
io mi confermo, ma la Vale forse non riuscirà.....
a presto rivedervi ragazzi.
michele

ciao, rettifico la Vale si è liberata.
c'è rimasto un posticino in punta di tavolata anche per lei?
ciao michele

la metteremo a mangiare sui batecchi
scherzo
certamente è la benvenuta
ciao Nino

.....va be và, faccio il cavaliere e sui batecchi, nel caso, mi ci metto io (quando capisco che roba è sti batecchi ) ......che cosa non si affronterebbe, per amore.....
ciao michele

aggiornamento lista:

Vidicioc 1
Luke 1
Mario 1
Marco 1
Michelaccio+ signore 2
Ferri 1
Orso e signora 2
francesco 1
mfCarpentieri + moglie 2
ely 1
flavio e allessandra 2

tot 15


i batecchi Bachetti) sono i rametti secchi che si usano per accendere il fuoco e nelle vecchie case dei contadini in un angolo della grande cucina dove mangiavano ce ne era un mucchio.
e ai pranzi ci mettevano una coperta e ci stavano i bambini piccoli...
da qui stare sui betecchi significa vengo ma mi metto in un angolo e non do fastidio... ma in modo scherzoso..
(un detto di mio nonno)
ciao Nino

aaah, capito ....al mio paese sono le "zìppule pè lu fòcu" (tradotto all'incirca: gli zeppetti, i bastoncini per il fuoco), si tenevano in un gran cassone, legati a fascinette con un filo d'erba, anche da noi in un angolo della cucina, in genere di fianco all'arca.
io ed i miei cugini usavamo il cassone, quando non era proprio pieno, per giocare come se fosse un fortino (l'arca era ovviamente e "ferocemente" off limits) e, presto o tardi, le "zìppule" volavano per tutta la cucina.
certe incazzature, quella povera donna di mia nonna, con mio nonno che, serafico, gli diceva: Mariè, sò citoli, lassèli fà..... che ricordi.......