Raccolta differenziata: regole e difficoltà

Una buona raccolta differenziata degli imballaggi permette di migliorare i risultati di riciclo e far
accedere i Comuni italiani ai contributi previsti dall’accordo quadro ANCI-CONAI. Nel 2010 il
corrispettivo versato da CONAI ai comuni italiani a copertura degli oneri derivanti dalla raccolta
differenziata è stato di 285 milioni di euro, in aumento del 5% rispetto all’anno precedente.


Il 4 ottobre ha preso il via, con un mese di eventi in tutta Italia, “Raccolta 10 Più, il Mese del Riciclo e della Raccolta Differenziata di Qualità”, promosso da CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, in collaborazione con ANCI.

Queste le dieci regole per una corretta Raccolta differenziata:

Allegati

La principale difficoltà che trovo nel differenziare i rifiuti (oltre alla necessità di aver più contenitori in casa)?
Sapere dove devo mettere i vari tipi di plastica.
Altro dubbio il tetrapack (succhi), va bene nella carta? Il tappo in palstica deve essere tolto?
Marco

secondo me ci sono molte situazioni incerte e contradditorie..
per esempio:
con le bottiglie di plastica tipo acqua minerale dicono di schiacciarle e tapparle, poi da noi l'assistenza pubblica raccoglie i tappi di plastica per donare carozzine agli invalidi..
i piatti e bicchieri di plastica lacuni dicono che va nella plastica altri nell acarta e altri nella indiferenziata

le scatolette del cibo per i gatti vanno lavate?? o il ferro si può mettere cosi tanto dopo lo lavano..

ciao Nino

C'è una grande confusione con la raccolta differenziata. Malgrado io la stia facendo da anni ho ancora dei dubbi che nessuno ha saputo dissipare. Perché il polistirolo (bicchieri, piatti) non va con la plastica visto che è plastica? Perche su molti imballaggi manca la sigla che identifica il materiale di qui sono fatti? Mah, ... una cosa la so però, i brik vanno con la carta ed il tappo, che si stacca facilmente, nella plastica, che va tutta nello stesso posto. Qui perlomeno. Più difficile è togliere il tappetto in plastica dalle bottiglie di olio e aceto e quasi impossibile separarlo dal tappo metallico. Ma forse sto un po' esagerando .

Anche qui c'è molta buona volontà ma tane contraddizioni: ad esempio, i piatti di plastica usati vanno nell'indifferenziata, e anche la carta che contiene la pizza. Perchè, ho chiesto? Mi hanno risposto che la carta della pizza può essere unta di condimenti e olio e non deve andare nella carta, ma il terapack invece si, anche se ha contenuto sostanze oleose ...e i piatti di plastica anch'essi vanno nell'indifferenziata, perchè possono essere sporchi di grasso e residui alimentari...ma che dire allora degli involucri che hanno contenuto saponi, dentifricio, lucido da scarpe e yogurt, che a loro dire vanno invece nella plastica?! Mi attengo scrupolosamente alle indicazioni, ma continuo a non capire. E poi se come dice giustamente Nino, i contenitori per alimenti vanno lavati (scatolette di cibo per animli, scatole di tonno o alici, etc...) allora rispetto l'ambiente perchè differenzio, ma spreco acqua a non finire per pulire una cosa che deve poi essere comunque lavata e riciclata...

Dipende anche da ogni paese, da me tipo il tetrapack e le lattine vanno messi con la plastica e c'è scritto proprio sul sacco. E in un paese vicino le posate e i piatti di plastica non vanno nella plastica riciclabile. E' un po un casino.
Marco

E le bottiglie di vetro come quelle del sugo vanno lavate.

Se ho ben capito, il consorzio CONAI raccoglie solo i contenitori di plastica e non gli oggetti di plastica. Insomma, un bel casino. In paratica, un attaccapanni in plastica andrebbe messo nell'indifferenziato. Ma i contenitori solo di alimenti o tutti.
Marco

io mi sono fatto un'idea
il tutto dipende dalla ditta, dalle macchine usate per il riciclo e perla separazione..
magari quello che va bene oggi domanio non è corretto...

questa è REA in toscana


PLASTICA
COSA SONO: Tutti i contenitori in plastica per liquidi, che se differenziati possono dare origine a nuova plastica riutilizzabile (bottiglie per acqua e bibite, flaconi di detersivi liquidi, flaconi per cosmetici liquidi, ecc.)
DOVE VANNO: Nella campana VERDE o BLU insieme al vetro, tetrapak e all’alluminio.
ATTENZIONE Non introdurre nella campana posate bicchieri e piatti di plastica.

VETRO
COSA SONO: Tutti quei rifiuti in vetro che una volta riciclati danno origine a nuovo vetro (bottiglie in vetro, vasetti, bicchieri, vetri rotti).
DOVE VANNO: Nella campana VERDE o BLU insieme alla plastica, tetrapak e all’alluminio.
ATTENZIONE: I materiali in ceramica non devono essere inseriti in questa campana ma nel cassonetto grigio.

TETRAPAK
COSA SONO: Prende il nome dall'azienda che lo produce ed è un imballaggio in poliaccoppiato (cartone del latte, cartone succhi di frutta, ecc.)
DOVE VANNO: Nella campana VERDE o BLU insieme alla plastica, alluminio e vetro
ALLUMINIO

COSA SONO: Tutte le lattine ed i contenitori in alluminio per liquidi (lattine in alluminio – scatolette e lattine in banda stagnata No a quei contenitori che CFC ES.coni per DDT, lacca per capelli).
DOVE VANNO: Nella campana VERDE o BLU insieme al vetro ed ai contenitori in plastica per liquidi.
CONSIGLI: Le lattine (es. bibite) devono essere schiacciate Le scatolette in banda stagnata (es. tonno, pelati,) dovrebbero essere opportunamente lavate

mentre cosea


RACCOLTA DI CARTA E CARTONE



piegamiCosa mettere:
giornali, riviste, libri, quaderni, opuscoli, fogli di carta, ecc.; scatole e scatoloni in cartone. (Il materiale va piegato per occupare meno spazio ed evitare un riempimento anticipato del cassonetto)
Cosa non mettere:
contenitori in tetrapak (per latte,succhi, ecc.), carta accoppiata con altri materiali (oleata, plastica, alluminio, ecc.), carta unta o sporca.

RACCOLTA DI VETRO, LATTINE E BANDA STAGNATA

Cosa mettere: bottiglie in vetro, barattoli e vasetti in vetro, lattine in alluminio, barattoli e scatolette in metallo
Cosa non mettere: porcellana, lampadine, flaconi in vetro con marchi tossici, o infiammabili, vetro intelaiato e impagliato, specchi, lampadine, tappi delle bottiglie, lampade al neon

Il top della raccolta differenziata penso spetti al mio comune:

un paio di anni fa, intorno al mese di luglio hanno eliminato i cassonetti, sparso sacchi colorati vari e
ciao ciao, tutto in una notte
Fate conto che praticamente i comuni limitrofi si lamentavano perchè la gente portava la spazzatura
nei loro cassonetti...
Insomma, per farla breve, ad oggi, non ci sono soldi, i sacchi non te li danno e praticamente raccolgono
spazzatura come prima, ma senza cassonetti

Io questi amministratori li "palificherei" in piazza...