Switch to full style
Tutto ciò che non trova spazio nelle altre sezioni (Off-Topic)
Rispondi al messaggio

Re: Raccolta differenziata: regole e difficoltà

15/10/2011, 2:20

qui in Lombardia, ma anche in Piemonte dove vivevo prima, hanno sì tolto i cassonetti, ma hanno cominciato a fare la raccolta porta a porta. A giorni prestabiliti passano davanti a casa tua e prelevano il sacchetto . Altra alternativa sono le isole ecologiche dove la spazzatura e altri oggetti non "sacchettizzabili" posso essere conferiti.
L'umido lo metto nel compost, la carta la brucio, ma plastica, vetro e lattine vengono raccolte il giovedi', e l'indifferenziato viene preso il mercoledì.
Oops, mi sono dimenticata di mettere fuori il sacchetto, dovrò tenermelo fino alla settimana prossima . :? . ( oppure portarlo all'isola ecologica)

Re: Raccolta differenziata: regole e difficoltà

16/10/2011, 19:37

anche da noi ormai sono 2 anni che facciamo la racolta differenziata porta a porta con i giorni stabiliti e devo dire che dopo le prime difficoltà iniziali adesso funziona abbastanza bene, pensate che ci hanno rimborsato anche una piccola parte di tarsu, poca cosa ma tutto fà e poi tutti gli anni ci forniscono un calendario dove vengono riportati in colori diversi i i giorni di raccolta a seconda se si tratta di vetro plastica umido carta o indifferenziato inoltre riporta un riepilogo di come dividere i vari rifiuti di modo che ogniuno possa ogni tanto rinfrescarsi la memoria.

Re: Raccolta differenziata: regole e difficoltà

16/10/2011, 20:00

Qui da un paio d'anni non ci sono più le campane verdi e c'è la raccolta porta a porta e poi c'è la discarica. Qui si raccolgono vetro, plastica, carta,umido e secco. Ferro, calcinacci, avanzi di giardinaggio e altro si portano in discarica.

Re: Raccolta differenziata: regole e difficoltà

16/10/2011, 20:24

Marco15 ha scritto:Qui da un paio d'anni non ci sono più le campane verdi e c'è la raccolta porta a porta e poi c'è la discarica. Qui si raccolgono vetro, plastica, carta,umido e secco. Ferro, calcinacci, avanzi di giardinaggio e altro si portano in discarica.


Per "secco" intendi l'indifferenziato?
Ciao,
Marco

Re: Raccolta differenziata: regole e difficoltà

17/10/2011, 14:05

Si, l'indifferenziato

Re: Raccolta differenziata: regole e difficoltà

18/10/2011, 19:51

tetrapack è carta e alluminio incollato, e non è possibile staccare, anche se viene conferito nella carta o nella plastica verrà comunque eliminato e portato in discarica o incenerito perché non e possibile separarli.
lo stesso come avviene per certi tipi prodotti che hanno più tipi di materiali insieme, carta e plastica o plastiche diverse (non tutte le plastiche si possono riciclare come quella dei bicchieri bianchi), non si perde tempo e si butta tutto ....... nella monnezza :?

Re: Raccolta differenziata: regole e difficoltà

18/10/2011, 20:07

Sul problema tetrapak ho trovato questo interessante video:


Per conoscere quali Comuni hanno avviato la raccolta differenziata di tetrapak vedere qui:
http://www.tiriciclo.it
Nel mio Comune di residenza (Pinzolo) si mette insieme alla carta e cartone:
http://www.tiriciclo.it/comuniattivi/Do ... 8%20v6.pdf
Marco

Re: Raccolta differenziata: regole e difficoltà

22/10/2011, 8:01

Da quello che ci fanno fare in Piemonte e, da quello che leggo, anche in altre parti d'Italia, mi pare evidente che la raccolta differenziata, com'è organizzata, è una grande presa in giro.
Il riciclo di materiali non è un gioco, è un'attività industriale che deve rispettare delle regole scientifiche e tecniche precise.
Mi chiedo come sia possibile fidarsi della separazione che può fare un cittadino normale, che non ha mai studiato chimica e che distingue con difficoltà il ferro dall'alluminio ....
C'è chi,in buona fede, non ha capito, chi se ne frega, chi lo fa apposta a sbagliare, chi "tanto che ci guadagno", chi e "se sbaglio come mi beccano?", chi "devo fare io il loro lavoro?" ecc. ecc. ecc.
Da parte delle Autorità si cerca di fare tutto semplice, di qua la carta, di là la plastica, ecc.
Poi incominciano i distinguo, "plastica" non vuol dire plastica, vuol dire "contenitori in plastica! ah ho capito, allora perchè dite plastica?
E poi salta fuori che le lattine del cibo per i cani devono essere lavate, i tappi di plastica delle bottiglie di vetro devono essere tolti, la carta sporca non va nella carta, ecc. ecc. ecc .ecc.
Mi sono sempre chiesto: non sarebbe più sicuro e semplice che la separazione venisse fatta a macchina?
Anche perchè non credo che possano fidarsi della nostra separazione. Qualche controllo devono pur farlo, accidenti!
A meno che si voglia contribuire all'inquinamento dell'ambiente, come succede da noi in provincia di Asti. Il compost prodotto da uno dei centri di compostaggio più grandi del Piemonte e che ha tutti i timbri, certificazioni possibili e immaginabili e che rispetta tutte le normative passate, presenti e future e poi tu lo sparrgi nel terreno e trovi centinaia di pezzettini di plastica che rimarranno lì ancora per decenni.
Tu glielo fai notare e ti rispondono: la colpa è dei cittadini che mettono i rifiuti organici nei sacchetti di plastica. E così la loro coscienza (e i loro profitti) sono salvi.
Come diceva Bartali : è tutto sbagliato, è tutto da rifare.
Rispondi al messaggio