Questioni di genetica

Ciao non so se questa è la sezione giusta ma vorrei che mi risolviate questo dubbio: cercando su internet ho trovato che gli ibridi possono e non possono riprodursi. Volevo capire perchè se si fanno incrociare maschi o femmine di cavalli con i relativi corrispondenti dell'asino si ottengono ibridi sterili e non (bardotto e mulo), mentre se si fanno incrociare anatre mute con comuni si ottengono solo esemplari sterili. Inoltre volevo sapere come inquadrare il concetto di razza nella classificazione degli animali (genere, famiglia, specie, ecc).

Si incrociano individui di specie diverse (che generalmente sono sterili) perchè gli ibridi presentano caratteristiche che sono considerate positive. Ad esempio, il mulo ha doti di particolare resistenza, ecc.

adrianomar ha scritto:Ciao ibridi possono e non possono riprodursi. Volevo capire perchè se si fanno incrociare maschi o femmine di cavalli con i relativi corrispondenti dell'asino si ottengono ibridi sterili e non (bardotto e mulo), mentre se si fanno incrociare anatre mute con comuni si ottengono solo esemplari sterili. Inoltre volevo sapere come inquadrare il concetto di razza nella classificazione degli animali (genere, famiglia, specie, ecc).

In aggiunta a quanto già detto da Marco, diciamo che il risultato di specie diverse, ma appartenenti al medesimo genere, sono ibridi, spesso sterili.

Il termine razza, di esclusivo uso zootecnico e non zoologico, si riferisce a un gruppo di animali domestici appartenente ad una medesima specie, che presenta di caratteristiche ereditarie comuni.
Incrociando due o più razze della stessa specie, si ottengono sempre ibridi, ma fecondi
Saluti
Pedru

OK grazie mi avete tolto un dubbio!!! Ma da cosa dipende che i prodotti ottenuti da animali di diversa specie ma stesso genere possano essere o no sterili?

a me dispiace che si siano buttati nel fuoco 14anni di sperimentazione , su piante di actinidia , pero e altre ogm , piantati nel 97/98 senza aver tirato fori neanche un dato , grazie al ministero dell'ambiente , li e' un vero spreco piu che di denaro di tempo , ed essee dipendendti dall'estero per i rsultati delle prove stesse..

http://www.tusciaweb.eu/2012/10/ogm-lo- ... nazionali/

queste son cose chela spiegano lunga sulla possibilita di ricerca in italia
se e' vero che deve esser elibera da fini commerciali , dovrebbee anche essere libera da sterotipi..

Da uno come Capanna cosa ti aspettavi?

per lo meno che la smettese di rompere le uova nel paniere sopratutto quando dopo14anni di prove erano giunti alla fine dei test eniniziavano a raccoglieri i dati.


cosi ora saremo sempre piu dipendenti dalle ricerche estere , un autogoal bel e buono.. fatto pure da un ns attaccante..

adrianomar ha scritto:OK grazie mi avete tolto un dubbio!!! Ma da cosa dipende che i prodotti ottenuti da animali di diversa specie ma stesso genere possano essere o no sterili?

Cioè? potresti fare qualche esempio?

Comunque, il frutto di incroci fra specie diverse spesso è sterile, generalmente è sterile, (oltre agli esempi fatti da Marco io faccio anche quello fra Canarino e Cardellino), ma a volte (raramente) può essere fecondo, ma saranno sterili il prodotti ottenuti.

Di sicuro c'è incompatibilità. I motivi potrebbero essere molteplici. Probabilmente, in qualche modo dipende da incompatibilità genetica fra spermatozoo e ovocita. Magari può verificarsi anche allo stato di embrione per qualche caratteristica (organi tessuti) incompatibile con la vita. Di più non so dirti
Saluti
Pedru