Abbiamo chiesto all’ENEL l’allacciamento per l’energia elettrica per il funzionamento del pozzo (ma anche in previsione di un piccolo ricovero attrezzi da collegare o altro). Il proprietario del campo confinante si rifiuta di far apporre nella sua proprietà il necessario per il collegamento (palo, fili..) nonostante non debba sopportare oneri anzi forse ne potrebbe anche trarre qualche beneficio.
Cosa succederà? E soprattutto quanto tempo ci vorrà per risolvere il problema?

Avete esperienze di questo tipo?

anna

La palla non la gestisci tu ma il fornitore di energia Quando era solo ENEL si faceva forza del servizio di pubblica utilità e imponeva le sue servitù senza troppi riguardi
e neppure rispetto della proprietà Ora forse le cose sono un poco più morbide e probabilmente si troverà un accordo tra gestore e proprietario per dove e come passare compatibilmente alle necessità tecniche che vanno comunque rispettate (diciamo che non attraversi u ncampo ma segui il perimetro) con un onere maggiore per te
Certe impuntate sono cose di altri tempi però

Prova ad esporre il quesito nella sezione aspetti legali in agricoltura

per entrare nella appezzamento , arrivi direttamente dalla strada o e' un fondo intercluso?

Ma istallare un KIT fotovoltaico completo per BAITE se cerchi nel web ce ne sono di tutte la portate

quanto dovrebbe essere lunga la campata x atttraversarlo senza pali?

Arrivo all'appezzamento dalla strada, abbiamo l'ingresso di nostra pertinenza esclusiva. La distanza dal palo più vicino (fondo confinante con la signora contraria) è a circa 40-45 metri e i proprietari di quel fondo che hanno la luce non hanno fatto obiezioni a far passare il filo da loro...
Ma quindi l'ENEL non procederà all'esproprio, deve fare altri passaggi?

anna

Il percorso ipotizzato da enel è perimetrale rispetto alla proprietà del vicino negante?
L'eventuale linea complicherebbe al vicino l'attuale o futuro uso del terreno?
Dalla strada ma con percorsi diversi sarebbe possibile raggiungere la tua proprietà?
Se enel decide di passare passa di autorità non con un esproprio ma con una servitù

Che cosa complicata... considerato che abbiamo preso un pezzetto di terra incolto e lo stiamo rinverdendo. Il fondo del vicino è incolto, non ha che pietre, quindi il passaggio dell'ENEL lo valorizzerebbe ma non riescono a capirlo...
L'ENEL dovrebbe percorrere il fronte strada, quindi un lato del campo per arrivare da noi poichè i due campi sono paralleli ed entrambi affacciano sulla strada.
Dalla strada si può raggiungere il mio campo anche dall'altra direzione ma l'ENEl arriva da quella del vicino.. così pare.
Di fronte, dall'altra parte della strada, c'è un altro campo incolto.
L'alternativa è lo scavo con un lievitare di costi che francamente non vogliamo e non possiamo affrontare...

a

Le cose si complicano davanti all'ottusità
ripeto enel ha gli strumenti normativi ed autorizzativi per passare , il buon senso prima dell'autorità dovrebbe prevalere, ma se il percorso è parallelo alla strada basta spostarsi sul ciglio strada ed evitare il vicino

Comprendo il tuo disappunto seguendo silente con quanta passione porti avanti il tuo orto