Mi e' capitato in mano un vecchio articolo del 2006, che riassumeva la previsione di sviluppo decennale fatta dall'ISMEA per il comparto agricolo italiano. Aumento della zootecnia, tenuta di cereali e oleaginose, crollo delle industriali e boom delle energetiche, aumento delle attivita' connesse.. Aumento del reddito reale dell'agricoltore sui 10 anni del 1,6% annuo. Con i dieci anni ormai scaduti, le previsioni sono state proprio azzeccate?
l'ismea e' fatta di persone , ed essendo un ente para-statale , anche chi fa fa le pevisioni le fa sotto una certa influenza, un po come nei giornali chi scrive le pagine di cronaca , deve dire signorsi a chi gli firma l'assegno ...
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Previsioni del futuro
30/07/2014, 9:52
Sicuramente quei signori non prevedevano la crisi dei prezzi cerearicoli del 2008, la crisi finanziaria venuta subito dopo che ha portato alla stretta finanziaria delle banche, non immaginavo la crisi che viviamo tutt'ora. Beh, il settore suinicolo di è quasi dimezzato, anche a causa di scelte politiche distratte.
penso anche un altra cosa , che nelle previsioni , nn si pensava FORSE che la finanza nn sarebbe arrivata al punto di far chiudere le produzioni nel settore agroalimentare .
cioe' che per la produzione di certe "eccellenze" si sia arrivati a importare prodotti dall'estero , lavorarli in italia , per poi venderli all'estero lamentandoci che ce li copiano..
e' vero che compriamo dall'estero l'85% della soya , meta dei cereali , pero' e' anche vero che i lavoro nell'allevamento nn si ferma a fare mangimi..
nn si pensava che si arrivava a farsi al forca x affittare terreni x spargere i liquami... con tutta al gioia x chi affitta..
una discussione l'ltro gg a riguardo del mais raccolto 2014: se oggi come oggi si fermasse l'importazione di uova ,e tornassimo a una quoata di autoapprovvigionamento degli anni 90( superiore al 90%) nn ci sarebbe abbastanza mais , e nn ci sarebbero dei contratti a 15/16euro secchi... e' come chiudere uan diga ,l'acqua si ferma e il mulino nn gira
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Previsioni del futuro
30/07/2014, 13:02
Anche nel mio settore ci si lamenta che mancano le cosce per fare i prosciutti( Parma e San Daniele, però non si fa nulla per aiutare le scrofaie. È come se l'eccellenza del prosciutto cominciasse a partire dalla stagionatura a Langhirano. Forse c'è un perché a tutto questo. Ci caricano sempre di nuovi adempimenti burocratici, sanitari e via dicendo.