va bin, ma mica faranno solo formaggio (che gli viene sempre pieno di buchi ahahaha)..

In generale come sara' lavorare li? Per sentito dire la dimensione aziendale non e' stratosferica, ma hanno na normativa performante e, di questo sono sicuro, praticamente nessuno che chiama i vigili per l'odore del letame..

transgenici a parte , penso che prima di dare una zappata sui piedi di chi lavora , nn solo in agricoltura trovino anche il modo finanziario x chi vuole investire ,a nche se la destra politica sta sempre più storcendo il naso su chi dall'italia va a invstire li.

insomma , come dire , anche loro al mattino si siedono sul "trono" e se come qui sempre meno persone ,pur avendo la possibilità di mettere assieme il pranzo con al cena e mettere qualcosa da parte , vuole fare certi lavori , soprattutto in agricoltura, ma so che anche parecchi infermieri son andati stabilirsi e a lavorare la ultimamente..

riky75 5anni fa a veva chiesto se era possibile spostare la le vacche nutrici come apscolo , visto che abitava paticamente sul confine ..e mi apre che x prova sia andato a pascolare, per tenere pulito qualche malga.. 1 anno , nn so se abbia ripetuto l'esperimento a dire la verità..

Beh, per sentito dire se ne sentono dire di ogni..

Ero a cena tempo addietro con una "esperta di pecore" a Cumiana e mi parlava di condizioni molto buone per gli alpeggiatori, e quantomeno una vita dignitosa..

Vedremo cosa succedera' di qua del confine con la tendenza al tutti contro tutti.

quello che dice Marzia , e' sempre un po da prendere con le molle..

gli alpeggi son calati di prezzo , anche per al concorrenza francese, nn x sentito dire, ma conoscendo di persona , alcuni che vanno in francia pascolare, nn solo si trovano l'lapeggio gratis (a condizione che dove nna rriva l'animale devono andare loroa togliere i rovi..) , ma trovano ancheuna domandaper il formaggio d'alpeggio , cosa nn cosi scontata in italia ..

dopo tutto nn puoi chiedere x 1500 ettari di pascolo 40/50mila euro come hanno chiesto nel periodo antecedente il 2006..

Ammetto l'ignoranza, nonostante sia andato vicino a saltare il fosso e mandare le bestie in montagna nel 2007.

Premesso che non e' un alpeggio in quota, ma 1200 ettari di alta collina 550-600 mslm (70% affienabili e appezzamento a corpo unico con torrenti vari a suddividere quadri dai 60-70 ettari a salire) qui han pagato circa 180-200 euro a ettaro, tagliano una volta, tirano su l'erba se trovano da mandare a far pellet e prendono il premio agroambientale.

In pratica girala come vuoi la proprieta' si tiene la pac base e ti lascia i supplementi faunistici, zona svantaggiata e il raccolto.

si ma qui la propieta e' demaniale...come di la'..

Anche qui le aste all'agenzia della proprieta' fondiaria dello stato sono frequentate ed agguerrite. ci sono stati casi di prezzi anche piu' alti di quelli di mercato, anche se non e' la regola.

qui le aste hanno un minimo , in molti casi piuttosto che abbssare il minimo avevano lasciato vuote le malghe , per poi ritrovarsi 2/3anni dopo invasi dai rovi..

il minimo e' un'idiozia, anche perche' un'asta che non vale molto rimane deserta comunque e il bene va a ramengo, un'asta di un bene interessante la lasciano andare deserta una volta o 2 al massimo e poi se la contendono rialzandola anche a piu' del valore di partenza, almeno qui e' cosi'..

si ma come mi spiegava uno dell'astigiano avevano giocato sul fatto che fossero tornati con le pive all'ultimo e avrebbero rilanciato , o che le malghe anche se nn pascolate rimanevano appetibili x via dei premi , nn avevano calcolato la concorrenza estera o che gli allevamenti si dimezzassero..