visto che il progetto Stati uniti d'Europa e', se non fallito, in stallo?

A cosa gioverebbe?
E poi, se fosse, il poliziotto del mondo starebbe a guardare la nascita di un potenziale antagonista?

se in un primo momento e' stato l'unificazione del mercati , e in un secondo momento al finanza , sec me la causa di questo e' da rientrare nel pangermanesimo , cioe nn tanto nel mira espansionistica, ma nell'evitare che altri possano in futuro alzare al testa.. un po come ai cani lasciare i classici 4metri di catena.. , una bobba abbondante , una cuccia confortevole ache di invenro, ma sempre cmq alla catena

Sono tutti ragionamenti col comune denominatore di dover per forza seguire la corrente.

Vuole comandare la nuova Germania, o chi per lei? Ma che lo facesse pure, chi se ne frega di quale bandiera ci sia sulla torre civica, purche' ci sia un minimo di serenita'..
Per fregarli, tornando alle previsioni del futuro, non bisogna far l'errore di dover seguire le linee che loro ci impostano.
Qui fanno a gara a chi commercializza il televisore piu' moderno e grosso e funzionale, per dirne una.

Io il televisore non ce l'ho piu' da 6 anni, e gliel'ho messo nel gnaw...
sono arrivato a 5 conti correnti, perche' ''sarebbe meglio cosi' visto che ha la ditta commerciale, l'az. agricola, gli euro e gli zlotych polacchi..''
via tutto, uno l'ho chiuso ieri, il prossimo settimana prossima, l'altro a chiusura di un paio di investimenti obbligazionari..
Uno minimo per le bollette, e, magari, nemmeno quello.

il tuo ragionamento nn fa una grinza, pero' ricordiamoci che gli altri stati si basano sull'economia, se in europa uno stato vuole stare meglio degli altri ci devono essere degli stati che stanno peggio : indovinate chi?

io vedo gia qui nel piccolo , nella ns zona più o meno tutti andavamo più o meno d accordo: si lo so le solite scaramucce, uno frega all'ltro 50cm di confine, il rovo sulla strada , ecc ecc , ma bene o male a denti stretti ci sopportavano quei 2 gg della festa della borgata

l'equilibrio si e' rotto quando e' venuta ad abitare in mezzo ai campi gente che nn ha legami con l'agricoltura per cui tutto quello che facciamo da fastidio : si lamentano che nn diamo soldi x la cappella ( e pero x 3metri x 4 spederei 50mila euro col culo degli altri ...) che nn partecipiamo alla vita della borgata( se vado nelle feste di paese dove almeno nn si prendono a pugni in faccia o che bestemmiano durante le partite a bocce mentre si dice il rosario saranno fatti mei?), che siamo asociali ( se io ho amici allevatori di 50km e nn su 1km saranno fatti miei)

tolti dai massari , nn son finite le polemiche..


e cosi in Europa : sembra quasi che l'unione di tutti i popoli, sia governata da gente extraterrestre di un altro mondo che con al cultura europea ha poco a che fare , che voglia togliere le tradizioni, e imporre un economia, che nn ce manco negli usa , patria nativa dell economia consumismo , tanto che alse ce un prodotto tipico nel mondo fanno di tutto x farlo avere a tutti.. x guadagnarci..

del resto essere ricchi nn e' un fatto di conto in banca, ma proprio di scalino sociale : mentre una volta il ricco si distingueva anche per cultura , perché aveva la possibilità cmq di studiare, oggi il ricco e' chi riesce a pisciare in testa agli altri..

Sbagliano i grandi capi a voler paragonare le economie. e a dover raggiungere in stati che non hanno le stesse caratteristiche gli stessi risultati.
Soffrono del complesso della figlia della serva rispetto agli stati nord europei perdendo di vista che comunque la situazione, a partire dalla mentalita' della gente fino ai temi piu' specifici, non è paragonabile.
Parlando di agricoltura come puoi adottare una politica agraria comune per esempio con la francia se loro hanno campi enormi e energia a un prezzo decisamente diverso?

nel nord europa e' il senso civico diverso , ora lasciamo perdere la diffidenza verso lo straniero che e' un sentimento uniforme in più o meno tutti i popoli della terra , quello che intendo e' come la gente vuole un paese

inutile dire che qui vince la burocrazia gerontofila , quella che mette le radici dappertutto , e' insito in molti quello che punta a guadagnare con le rendite , piuttosto che col lavoro , o come politamente corretto , quelle attività sia manuali che intellettuali, che portano a produrre più energia di quella consumata, o nel caso intellettuale, a risparmiare energia rispetto ai metodi precedenti , cioe' a migliorare l'efficienza.

come l'eccezione che conferma la regola , molte sono ancora le monarchie che stanno in piedi , anche se sono solo di facciata , mentre molte sono le repubbliche oligarchiche , cioe' che si passano i poteri tra parenti..

tanto x la cronaca: mi e' piaciuto il dissapore degli associati all'all'ultimo raduno Anc a Roma, dove in conto hanno dovuto sborsare in più la bella cifra di 160euro , per l'ingresso e parcheggio dell'autobus , in una zona diversa dal posto dove erano alloggiati rispetto alla zona di concentramento x le manifestazioni , per carita sono più 4/5euro in più a persona , pero' e' indice della mentalita del posto : chi viene qui paga , e se ha gia pagato , paga il doppio...

di quello che succede "fuori le mura" non gliene frega nulla... come nn gliene mai fregato nulla prima

sembrerebbe una condanna per l'eternita' senza ma e senza se.....

a me pare che dal solco che fecero romolo e remo poco sia cambiato.. , possiamo essere migliorati come relazioni, ma quando dei dipendenti dello stato si lamentano che 20mila euro lordi al mese sono pochi... capisci che son 5anni che stanno facendo di tutto per cambiare al forma , ma nn la sostanza . loro vogliono a tutti i costi rimanere come sono cosi da 2400
anni

Ognuno Coltiva il suo orticello.. e' una tendenza.

per ogni proposta anche buona che potrebbe venire fatta c'e' sempre chi ha da sollevare una obiezione per il suo interesse.

Un po' come dalle mie ex parti dove nessuno fa un affitto come si deve dando una garanzia all'affittuario. Ad obbligarli dicono che sarebbe una coercizione e una limitazione della proprieta', a non obbligarli i risultati si vedono..

Cmq il problema non e' solo che guadagnano tanto, e' che non producono niente, anzi, se fan danno ci si deve pure dare la buonuscita, e il futuro e' a passo d'uomo con una mano sul freno d'emergenza, almeno nel bacino del Mediterraneo.

Riflettevo: ma in tutto sto ciarpame di previsioni tra pac e mercati UE drogati, gli svizzeri come se la passano? Avevo visto un documentario della televisione svizzera italiana sulle stalle da latte, che si lamentavano a destra e a manca per il latte comunitario importato, ma tutto sommato le attrezzature e le stalle ce si vedevano non erano i fiat nastro oro...

si pero hanno un consoerzio di tutela sui formaggi svizzeri che gli altri europei si sognano..