prete sospeso puo' celebrare messa

e mica sono fessi .. "si predica bene e razzola male"..

Si, forse un pochetto malati di protagonismo lo sono ed in merito agli spagnoli, parlano loro che sono tra i più credenti e praticanti...........non li giudico male, ma sono comandati a distanza "loro".

un paio di considerazioni:

-i preti diocesani (quelli che chiami don... non padre...) non appartengono a ordini religiosi e NON fanno voto di poverta' castita' ed obbedienza
fanno due promesse, di celibato e di obbedienza al proprio vescovo e ai legittimi sucessori (fa parte della formula di consacrazione sacerdotale)
viceversa il clero regolare (cioe' che fa parte di ordini religiosi e che chiami padre...) fa i tre voti canonici piu in qualche caso uno in piu' e oltre a PROMETTERE obbedienza al vescovo che li consacra fanno VOTO di obbedienza ai propri supriori..

la differenza e' bella grossa.. ed e' ridicolo che esista...

-tornando al prete in questione: l'unico motivo per cui lui non possa celebrare messa e' che egli sia sospeso A DIVINIS, se e' sospeso dalla parrocchia o da qlk incarico lui continua a celebrare regolarmente... detto cio' la cosa disgusta alquanto... ma e' consolante sapere che anche la Chiesa considera valido il sacramento anche per la sola fede del fedele.. Per cui, nel caso estremo, se un impostore che non e' mai stato prete si veste da prete e dice messa, il sacramento e' valido per la fede dei fedeli che vi partecipano

-per quel che riguarda le critiche interne o estere: il voto cattolico (cattolici che seguono le indicazioni della gerarchia ecclesiastica per il voto, non parlo di referendum, e' diverso, parlo dei voti ai partiti) si e' ridotto al 4%, il che significa poco o niente.. e peraltro di solito le gerarchie tendono a dare indicazioni di destra e questo 4% e' gia' di destra.
questi dati li trovati nel sito dei sondaggi politico elettorali, nel periodo di maggio mi sembra.

L'unico motivo per cui la chiesa e' ancora tanto influente e' che costituisce o meglio fa parte della casta di potere e quindi, essendo in ITALIA l'accesso al potere, frutto di SOLI appoggi politici e non di mero voto popolare, la chiesa detiene ancora una grande influenza.

Piu' in un paese la casta e' potente e determinante, piu' la chiesa e' influente. E non centra nulla con percentuali di cattolici e percentuali di praticanti...

zanzy
ricordiamoci uan cosa, che una mano lava l'altra e tutte e due salvano la faccia (della casta).

l'alto clero fa parte della casta , e questo e' lapalissiano , e il 4% D i cui tu parli e' posizionato in quei partiti che un gg appoggiani la dx e un gg la sx .

senza fare ne nomi ne cognomi ...
la disaffezzione verso al politica e la chiesa e' anche quello che non ha maia vuto uan posizione ferma e chiara verso la stessa, e il piu delel volte ha preso posizione contro senza essere plausibile, o a volte contradditottrie..

il discorso del prete che va con uan 15n e' solo l'ultima ...

Solo una cosa mi dà veramente fastidio delle persone che portano avanti la chiesa, il fatto che il Vaticano é lo Stato più ricco al mondo e non si sente mai un solo aiuto da parte loro ma solo chiedere, chiedere, chiedere e avere anche da tutte quelle persone che lasciano i loro averi in eredità alla chiesa. BHO'!!!!

grintosauro ha scritto:ricordiamoci uan cosa, che una mano lava l'altra e tutte e due salvano la faccia (della casta).

purtroppo e' sempre stato cosi' e continuera' ad essere cosi'... che schifo!

..e da furi Italia ti dico, la cosa e' ancora piu' putrida.. perche' vedi come finzionano le cose all'estero..
in particolare qui dove la maggior parte e' protestante.

I preti (protestanti o cattolici che siano) vengono mantenuti solo ed esclusivamente dai fedeli che decidono di aggiungere una aliquota alle loro buste paghe e alle offerte domenicali. I bilanci delle comunita' sono trasparenti e quelli delle diocesi trasparentissimi (del tipo che puoi andare a vedere in internet da chi comprano le candele per dirti..)

I giornalisti non fanno la calca per chiedere il parere di questo o quell'ecclesiastico ad ogni nuovo argomento politico (come fanno tutti in italia, compresi i laici repubblica ed unita') e le parrocchie sono amministrate dai faedeli, e se il parroco sgarra lo possono cacciare (dato che sono loro che lo mantengono). E' tanto difficile? ...si vede di si.

hai ragione che allall'estero e' diverso

dopo tutto noi siamo o no schiavi di roma?e 150/200 anni fa roma era tutta del vaticano...

posono darmi tutte le spegazioni che vogliono di questa frase dell'inno , che e' solo uan perifrasi , che e' un allusione , ma a me visto i fatti , gira rigira, che siamo il popolo piu libero al mondo ,che abbiamo il primato della democrazia , sento un gran odore di bruciato... uguale a quello di quando si annusa l'astina dell'olio x capire se e' ora di cambire olio al mot o meno..
poi potete dirmi che sbaglio e che sono idee che mi faccio da solo , ma mi sanno tanto di "insaponatura del deretano dell'asino.."

quando mi provano nei fatti che nn e' cosi , allora ne saro certo , e qui nnvuole dire fare il san tommaso delal situazione .

perche se son cose che non dipendono dagli uomini , ci credo.

ma quando certe situazioni dipendoeno dalle decisioni di uomini , allor ail discorso cambia.

x Ren66: loro sono ricchi xke campano di rendita con i nostri soldi!! se non sbaglio lo Stato italiano x gli accordi stipulati dopo l'annessione dello Stato Pontificio all'Italia e quindi della perdita da parte del papa di tutte quelle terre ke vanno dall Abruzzo al Lazio deve pagare una certa somma periodicamente alla citta del Vaticano..

No ciro, e' stato pagato una specie di rimborso, ma negli anni trenta (mi ricordo qualcosa del tipo 70 miliardi di lire oro e altre cose...). Prova andarti a vedere i patti lateranensi si Wikipedia, li sicuramente e' spiegato. Lo stato Italiano, con la giustificazione che i pseudo cattolici italiani sono dal 90 al 95% della popolazione, continua a finanziare la Chiesa istituzione..

ma la cosa non mi scoccia in se.. perche' in ogni caso credo che la chiesa li usi meglio dello stato...

ma la chiesa dovrebbe esssere trasparentissima con i soldi che usa.. a prescindere da dove essi vengano. e l0'amministrazione dovrebbe essere controllata ad ogni livello da una commissione mista di ecclesiastici e di fedeli..

il problema non e' sto povero prete frustrato e pervertito, e' un problema di coerenza generale.. che tocca tutti i campi!

ok mi sono sbagliato .. cmq la maggior trasparenza dei soldi + ke da parte delle chiese io lo vorrei da parte dei politici ke stanno a taglià taglià e taglià e poi leggi ke i politici dopo la fine dell'attivita lavorativa ricevono unapensione di 3.000 euro mensili ke i politici italiani sono i piu pagati d'europa + di quelli inglesi e francesi .. ke schifo è tutto un magna magna..