Credo che la solidarietà quella vera,quella che non chiede niente in cambio,fa più bene a chi la fa che a chi la riceve,lasciamo perdere come dice Robert sms o simili,affidiamoci a chi direttamente scende in campo,cerchiamo di conoscere i volontari che in ogni settore si spostano dove c é bisogno,sono tanti e magari molti non ne sono a conoscenza,ci sono in quasi tutte le città italiane.
Entrando nel merito della Sardegna é vero,non ha chiesto niente,ma si può star tranquilli ( é meglio che mettere i soldi in banca )che se qualcuno ha dato gli ritornerà con gli interessi ,se ci fosse bisogno( i sardi hanno la memoria lunga)in quanto all articolo di quel sssignore ,postato da Barbagia potrebbe tranquillamente essere riferito e calzare a qualsiasi altra regione italiana.
Oltretutto la Sardegna é un paradiso ambientale di inestimabile valore,non solo per i sardi ,ma per tutti noi.
Proprio stamattina leggevo di una fuoriuscita di olio che potrebbe portare gravi danni all ' isola della Maddalena......

Pedru a pag. 4 in data 23/ 11 ho esposto un pensiero, ed ho citato, unico e primo, il termine elemosina.
Nella stessa data hsei intervenuto dicendo che nessuno in Sardegna ha chiesto l'elemosina.
Se la tua risposta era motivata dal mio scritto.....hai preso un grosso abbaglio! Perchè il termine era usato in modo generico, riferito ai mendicanti e tendente a dare una motivazione alle scelte di contribuzione, verso chiunque, che ognuno di noi fa.
Mi dispiace per l'equivoco.

Bepi, quello che scrivi è chiaro. Anche io ho risposto in modo generico, non specificamente in risposta al tuo post, ma per mettere in chiaro, a tutti, che noi, comunque sia non vogliamo elemosina. Ci basta una sincera solidarietà e siamo orgogliosi che, per materiali e volontari, grazie all'immediata, spontanea e attiva mobilitazione in tutta la Sardegna e nella vicina isola sorella Corsica (non appartenente allo Stato Italiano), abbiamo superato il momento più critico. E' chiaro che per la ricostruzione di strade, ponti ed altre strutture pubbliche distrutte, deve intervenire lo Stato con gli enti intermedi (Regione, Province, Comuni). So che questo sta già avvenendo e spero che chi di dovere agisca presto e bene.
Approfitto dell'occasione, per ricordare (smentendo l'inqualificabile imbroglione citato da Barbagia, di cui non ripeto il nome) che, fra le altre cose,
1- lo Stato Italiano deve alla Sardegna fior di milioni (altro che sardi-sanguisughe!) bloccati da anni, credo per "la legge di stabilità"
2 - quel giorno, nelle zone maggiormente colpite, è caduta in poche ore una quantità d'acqua pari al 50% di tutta la pioggia che si ha in un anno. Hanno tracimato dighe, fiumi e torrenti, con inondazioni e frane disastrose e chi ci ha rimesso è la povera gente, la gente comune, non certo i ricconi e gli speculatori.
Saluti
Pedru

....come volevasi dimostrare!!!
http://www.lanazione.it/massa_carrara/cronaca/2013/12/22/1000524-olbia-alluvione-vestiti.shtml
Spero che l'amico Pedru possa darmi notizie più precise in merito.

donare soldi tramite SMS ? Mai fatto e mai lo farò. Nei giorni dell'alluvione in Sardegna con degli amici abbiamo preso un fuoristrada e l'abbiamo riempito di casse d'acqua stracci per lavare per terra spazzolini ecc e li abbiamo distribuiti casa per casa. Ecco: così siamo sicuri che non se è 'mangiati' nessuno