Dario, quello che pensi tu, credo lo pensino tutti, me compreso, almeno in parte: l'orgoglio. Quello vero c'è chi ce l'ha e chi non ce l'ha. é il "falso orgoglio" che bisogna mettere da parte. Sapere e constatare con i fatti che ce la possiamo fare da soli è orgoglio vero. Vuoi che accettiamo anche quello di cui non abbiamo più bisogno?: solo da Sassari sono partivano sino ad avantieri, carovane di TIR e furgoni privati (mica carrettini) carichi di ogni merce e la gente che applaudiva quando, la carovana passava per le strade dava una sensazione di orgoglio. Sapere che aiuti ne arrivavano da tutta la Sardegna e dalla sorella Corsica è motivo di orgoglio. Poi hanno detto STOP: gli aiuti arrivati erano più che sufficienti. Anche i volontari sono arrivati da tutta la Sardegna. non so se siano sufficienti, ma mettiamo che lo siano, quelli in più sarebbero più di impiccio che di aiuto.
Le cose cambiano si tratta di danni materiali, che possono essere di due tipi: privati e pubblici.
Privati: case distrutte o semplicemente più o meno danneggiate. In questo caso, se si aspetta l'aiuto dello Stato, di questo Stato ... campa cavallo! So che, sempre dalla Sardegna e dalla Corsica (regione non italiana) è stata raccolta una ingente quantità di denaro, sia da privati che da ENTI e Società, con diversi mezzi, anche con spettacoli, il cui ricavato sarà devoluto in beneficienza (non "elemosina! ). Ma non solo sarde: anche una squadra continentale, prossima avversaria della Torres (la squadra di calcio di Sassari) devolve una certa quota per le persone colpite dalla sciagura. Si ringrazia, non si rifiuta. Ma non parlate di elemosina.
Ripeto ancora: i soldi dati per vie traverse, sappiamo dove, in gran parte vanno a finire.
Pubblici: la ricostruzione o il ripristino di strade e ponti crollati, a chi spetta, ai privati? no! allo Stato o chi per lui (Comuni, Province e Regione).
In conclusione, due cose devono essere chiare:
1 - Non vogliamo elemosina:
2 - Ringraziamo e siamo grati a tutti quelli che hanno dato, vorrebbero dare o semplicemente hanno manifestato sinceri segni di solidarietà, di qualunque parte siano. Io personalmente, anche attraverso mp, ho ricevuto numerosi, commoventi messaggi di solidarietà da ogni parte d'Italia. Altri ne abbiamo ricevuto (come Sardi) attraverso la discussione "A tutti i Sardi del Forum", in particolare ricordo quello concreto di Borotto, che ha offerto la riparazione (gratis) o la completa sostituzione (sempre gratis) delle incubatrici danneggiate in tutta la Sardegna, e questi e altri aiuti o solidarietà concreta non menzionata, mica si rifiutano.
Spero di essere stato chiaro
Ricambio di cuore l'abbraccio
Pedru

queste sono scritti che si trovano in rete....ora questo tipo..che si è pure firmato ha secondo me ecceduto con le generalizzazioni..ed è evidentemente molto ignorante in storia...è attualità.....tuttavia da Sardo "ragionevole"..noto alcune affermazioni parzialmente vere...Predu che ne dici?...e voi amici del "continente " che ne dite?


Non ho ancora parlato di quello che è successo in sardegna perchè volevo vedere se qualcuno aveva il coraggio di dire la verità. Mi sono rotto le palle di tutta questa ipocrisia. La verità è che la sardegna è, tra le regioni autonome che stanno dissanguando l'Italia, uno dei parassiti più fastidiosi che ci siano. Ad olbia non c'è mai stato un progetto urbanistico, un piano regolatore, è quasi tutto abusivo, costruito su terreni agricoli non edificabili e poi condonato e ogni tanto incendiano anche i pochi boschi che gli sono rimasti, sempre per poi costruirci sopra. Le zone che si sono allagate sono quasi tutte abusive, alcune condonate e altre no, ma in attesa di un ennesimo condono, costruzioni residenziali a scopo speculativo, quasi tutte villette per fare soldi col turismo, non case popolari. Olbia è nella costa smeralda, la zona più ricca della sardegna, quella dell'acqua turchina, che i sardi hanno venduto agli arabi e ai ricconi di tutto il mondo, per poi andare a fare i servetti nelle loro villone e nei loro lussuosi alberghi. E adesso chiedono soldi, piangono i loro morti, si lamentano, perchè questo è quello che fanno sempre, piangono miseria ed esigono contributi dall'Italia. Ma quelle persone le avete uccise voi sardi non rispettando le leggi dello stato e della natura, con l'egoismo, l'ipocrisia, l'avidità e la cialtroneria che vi distingue da sempre. In sardegna vivono quasi tutti senza fare un ***** con i soldi dell'Italia, con sussidi, casse integrazioni, incentivi dello stato ad aziende non produttive e poi fanno tutti qualche lavoro in nero per arrotondare. Avere rotto le palle parassiti di merda. E tutti questi sardignoli senza un briciolo di dignità, che espongono "con orgoglio" le quattro faccette nere per l'indipendenza dall'Italia. Ma staccatevi finalmente dall'Italia sanguisughe invece che dissanguarla ipocriti di merda, che da soli non sapete più neanche rasare una pecora e fare il formaggio. L'Italia senza il vostro peso si risolleverebbe un po.

Vittorio Zanini

Barbagia
Ma per favore!!! .....ma perchè dare voce a deliri e stupidità .......l'eco che se ne ottiene può essere solo peggiore

Guarda passa e non ti curar di loro
non valgono il tempo del ribattere, non entro nel merito, ma chi si argomenta con insulti e demagogia non merita nessuna considerezione

Barbagia, la penso come te: "é parzialmente (molto parzialmente) vero" il guaio è che il 90 / 99% è falso. Frutto di una mente farneticante
Ma quello che ha scritto quelle parole è fuori di testa. Ecco perché io sono diffidente, perché so benissimo che individui di questo stampo ce ne son tante in giro.

Falso e disgustoso. Questo miserrimo esemplare del genere umano (?) non ha rispetto neppure per i morti. Una madre e la figlia, morti in auto travolti dall’acqua, alcuni anziani morti nelle loro case non certo di lusso, ma popolari. Non mi risulta che nessuno dei quasi 20 morti fosse ricco, ma tutte persone normali. È stato travolto persino lo stadio, certamente non abusivo ed esistente da parecchi decenni, prima che si scoprisse la Costa Smeralda. Comunque quel giorno tragedie ne sono avvenute non solo ad Olbia, ma in tutta la Sardegna, a macchia di leopardo, anche in zona non certo ricche e i fiumi che hanno fatto crollare ponti e strade di montagna, non hanno nulla da vedere con la speculazione (generalmente in mano ai continentali)

Vediamo alcune perle:
“la sardegna è, tra le regioni autonome che stanno dissanguando l'Italia, uno dei parassiti più fastidiosi che ci siano”.
Notare “sardegna” con la s minuscola, chiaro segno di disprezzo per un popolo intero, chiara dimostrazione di un odio congenito.
Sembriamo ritornati al tempo dei Sabaudi. Ma allora, perché non ci danno l’indipendenza, così la smetteremo di dissanguare l’Italia. Che cosa ci tengono a fare? Forse quel signore non sa, o finge di non sapere, che la Sardegna è una delle regioni più sfruttate dallo stato italiano (per ora non scendo in particolari)
Ad olbia non c'è mai stato un progetto urbanistico, un piano regolatore, è quasi tutto abusivo
Intanto questo lo deve dimostrare, non basta dirlo. Io so che non è così. Se abusi ci sono, questi sono dovuti alla politica italiana (come in tutte le altre regioni) che la Sardegna deve subire.
"è nella costa smeralda, la zona più ricca della sardegna, quella dell'acqua turchina, che i sardi hanno venduto agli arabi e ai ricconi di tutto il mondo, per poi andare a fare i servetti nelle loro villone e nei loro lussuosi alberghi."
Ridicola generalizzazione ed esagerazione di un caso realmente avvenuto: negli anni ’60, approfittando della ingenuità di pastori semi analfabeti. Io parlerei di colonialismo e cinico sfruttamento, approfittando dell’ignoranza e della buona fede altrui. Ricordo che allora la Gallura era la regione più povera dell’isola. Adesso da lavoro a migliaia e migliaia di persone e paga fior di quattrini, in tasse, allo Stato Italiano (non escludo che di evasori ce ne siano anche lì, come nel resto dello Stato Italiano).
"E adesso chiedono soldi, piangono i loro morti, si lamentano, perchè questo è quello che fanno sempre, piangono miseria ed esigono contributi dall'Italia. Ma quelle persone le avete uccise voi sardi non rispettando le leggi dello stato e della natura, con l'egoismo, l'ipocrisia, l'avidità e la cialtroneria che vi distingue da sempre."
Questo mi sembra così palesemente demenziale che non c’è bisogno di commento. Meno male che i post che ho scritto prima smentiscono le allucinazioni di questo "signore", al quale ripeto: perché non ce la da, lo Stato Italiano, questa indipendenza che molti Sardi, sempre di più, vorrebbero?
Pedru
PS: sarebbe stato meglio scrivere tutto questo nella discussione “Sardinia”, qui mi sembra un po’ OT

La prossima volta che mi si schianta un auto davanti prima di soccorrere ... gli faccio il test
1 nazionalità
2 sesso
3 partito politico
4 religione
5 squadra di calcio
6 professione
al superamento del test potrò chiamare il 118
nel frattempo speriamo che ce la faccia da solo ...

L'accostamento è evidentemente ridicolo, improponibile e fuori luogo. Nessuno ha fatto test a nessuno per avere i soccorsi.
Il Popolo Sardo si è mobilitato imediatamente, con i fratelli Corsi, senza chiedere niente, senza aspettare, senza fare test e ha ringraziato TUTTI quelli che volevano aiutare

Amen

"E adesso chiedono soldi, piangono i loro morti, si lamentano, perchè questo è quello che fanno sempre, piangono miseria ed esigono contributi dall'Italia. Ma quelle persone le avete uccise voi sardi non rispettando le leggi dello stato e della natura, con l'egoismo, l'ipocrisia, l'avidità e la cialtroneria che vi distingue da sempre."
Se esiste un popolo che non chiede,si lamenta,non è egoista,non è avido, non è cialtrone questo e' il Popolo Sardo.
Caro vittorio zanini vorrei tanto che tu mi leggessi i:ma chi sei tu per erigerti a giudice di un popolo?
Ti spiego io chi è il Sardo.
Innanzi tutto quello che colpisce del carattere del Sardo e' in primo luogo l'amore per le cose semplici,per la semplicità.
I Sardi non ti fanno le feste,non ti accolgono a braccia aperte in modo falso,ti guardano negli occhi e ti dimostrano con un solo cenno del capo la loro stima,la loro fiducia.
Non amano smancerie,non amano esibirsi,mettersi in mostra,non ti lodano,non ti biasimano.
Silenziosamente ti prendono per mano e ti portano nel loro mondo fatto di piccole cose autentiche.Per entrare nel loro mondo non ci vogliono raccomandazioni,lasciapassare costosi,chiavi particolari,..ma è richiesta una dote,l'unica che conti veramente per Loro:la serietà .
Se sei una persona seria e lo hai dimostrato ampiamente,puoi entrare nel loro cuore,sederti alla loro mensa,gustare i loro prodotti,accarezzare i loro bimbi,passeggiare nei loro paesini.
I Sardi non sono chiusi,sono persone serie che guardano all'essenziale,che scrutano il cuore e apprezzano solo i cuori semplici.


E mentre scrivo tutto ciò la mia mente va all'amico che fu' e che mi ha insegnato tutto questo......
...ciao Gilberto Saiu sarai sempre nel mio cuore ed in quello di mia moglie Luisa .

Che scandalo.... quando lo chiudono questo argomento?

Grazie Roberto, hai fatto un quadro rapido e preciso
Pedru