Una suora sale su un taxi. Il tassista non smette un attimo di
fissarla. Lei gli chiede come mai la sta guardando in quel modo e
lui risponde:
- Vorrei chiederle una cosa, ma ho paura di offenderla...
Lei gli risponde:
- Figliolo, non puoi offendermi. Sono suora da molti anni ormai, e
con l'età che ho, mi è capitato di vederne e sentirne di tutti i
colori. Sono sicura che niente che tu possa dirmi o chiedermi potrà
scandalizzarmi!
Il tassista:
- Beh... ho sempre avuto una fantasia: baciare una suora!
La suora:
- Bene, vediamo cosa si può fare! Primo: devi essere single.
Secondo: devi essere cattolico.
Il tassista, tutto eccitato, risponde:
- Sì, sorella, sono single e cattolico!
- Ok. - fa la suora - Gira in quel vicolo...
La suora stupisce il tassista con un bacio da pornostar. Ma quando
ritornano sulla strada principale, il tassista scoppia a piangere.
- Perché piangi, figliolo? - gli chiede premurosa la suora.
- Mi perdoni, sorella, perché ho peccato. Le ho mentito. Sono
sposato e sono ebreo...
La suora:
- Non c'è problema. Mi chiamo Alberto e sto andando ad una festa di
Carnevale!

- "Papà, lo sai che ieri la mamma voleva salire in cielo??"
- "Ma che dici ??"
- "Si te lo giuro! L'ho sentita io che gridava "Dio vengo, Dio Vengooo!"
... per fortuna che c'era il postino a tenerla ferma!"

"Sei bestiale!!!"

Una donna aveva tre figlie, il giorno del loro matrimonio chiese ad ognuna di loro di scrivere a casa per raccontarle come andava la loro vita sessuale. La prima scrisse due giorni dopo il matrimonio. La lettera arrivò con un solo messaggio: "Nescafè". La mamma, inizialmente confusa, notò una pubblicità del Nescafè su un giornale. La pubblicità diceva: "Soddisfazione fino all'ultima goccia". E così la madre fu felice. Poi si sposò la seconda figlia e dopo una settimana scrisse una lettera a casa. C'era un solo messaggio, questo diceva: "Benson & Hedges". La madre cercò la pubblicità delle sigarette Benson & Hedges, e trovò: "Extra long, King size". E di nuovo la madre fu felice. Dopo che la terza figlia si sposò, la mamma era ansiosa di ricevere un messaggio dalla sua figliola. Ci vollero quattro settimane prima che il messaggio arrivasse. Il messaggio diceva semplicemente: "British Airways". La madre si preoccupò. Guardò freneticamente il giornale cercando la pubblicità della linea aerea. Finalmente la trovò e svenne. Diceva: "Tre volte al giorno, sette giorni la settimana, in tutte le direzioni!".

Ke kulo...

Un calzolaio è in difficoltà finanziarie e pensa di vendere il retrobottega per realizzare qualche soldo. Prepara un cartello con scritto: "Si vende il di dietro". La moglie, inavvertitamente, si siede sul cartello e poi esce a fare la spesa. Un passante, leggendo la scritta rimasta appiccicata sul sedere della donna, chiede come mai si vende il di dietro. Lei ignara risponde: "Perché sul davanti ci lavora ancora mio marito!"

Non ce la faccio più dal

Un ubriaco al bar
barrista dammi un rosso hic,
il barrista: va bene è l'ultimo, stò chiudendo. gli dà il vino. Dopo di chè il barrista chiude, e vanno via.
il giorno dopo
barrista dammi un rosso hic,
Il barrista: ancora, dai sto chiudendo. Dopo di chè il barrista chiude, e vanno via.
Il secondo giorno
barrista dammi un rosso hic, anzi no dammi un bianco.
il barrista: uffff e gli dà un bianco, se non chè questa volta l'ubriaco stramazza sul bancone.
Allora il barrista lo prende per la camicia e gli scopre l'ombelico, allora lo prende per i pantaloni e gli calano fino a i ginocchi, il barrista si guarda in torno non cè nessuno, e ne approfitta poi lo riveste e lo porta fuori dal bar, e chiude.
il giorno dopo
Barrista e il barrista pronto: un bianco e l'ubriaco: no no il solito rosso, il bianco ieri sera mi ha messo un bruciore di culo.

Ottima.

Un uomo buono e giusto muore e và in paradiso.
Al suo arrivo trova S.Pietro che viste le sue buone azioni gli dice:
''Vedo che ti sei sempre comportato bene con tutti pertanto hai diritto a una cosa che in vita hai prediletto e che vorresti sopra ogni cosa''.
Il buon uomo risponde che vorrebbe possedere e guidare una Ferrari in quanto da vivo l'ha sempre e solo sognata.
S.Pietro gli risponde che potrà averla e guidarla, l'unico limite però è la velocità: è severamente proibito superare i 20 Km/h.
Così il nuovo arrivato ha la sua Ferrari e comincia a percorrere in lungo e largo il paradiso osservando il limite.
Un giorno viene però sorpassato a velocità folle da una vecchia 500 elaborata con alla guida un giovanotto con barba e capelli lunghi e la cosa si ripete nei giorni seguenti.
Seccato il buon uomo si reca da S.Pietro e gli espone le sue lagnanze e questi sentitole apre le braccia e gli dice:
''Mi dispiace ma non ci possiamo far niente; Quello là è il figlio del Principale''