Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Polenta cancerogena: letto e approfondito
17/10/2013, 23:57
Lorenzo, veramente è difficile seguirti!
Cerco di sintetizzare il mio pensiero di allevatore che ha a che ragionare con ogm , pesticidi e micotossine. A nessuno piacciono, vorremmo tutti vivere in un mondo senza codeste invenzioni, purtroppo però le mcotossine esistono, i pesticidi in qualche misura servono, ma vanno usati con molta cautela, sugli ogm invece si dice tutto e il contrario di tutto a seconda degli interessi (economici e non ) di chi fa dichiarazioni.
Vi porto la mia esperienza: Lo scorso anno ho avuto a che fare con un mangimista incompetente (per usare un francesismo) che mi ha rifilato delle partite di mangime contaminato da micotossine e ho visto in brevissimo tempo a cosa porta: danni al fegato, aborti , dimagrimento, nervosismo negli animali, ecc, con gravi danni risolti solo grazie a un bravo veterinario. Quindi non capisco il volersi chiudere gli occhi davanti a un problema che , soprattutto per quello che riguarda l'alimentazione dei nostri animali, si ripropone direi ogni anno, specie quando le scorte di cereali (non solo mais) cominciano a invecchiare , in attesa dei raccolti nuovi. Occhio perchè i venditori non ne parlano volentieri, se i vostri animali hanno dei problemi è facile che dicano che è colpa del caldo, dello stress, o di altre variabili più o meno fantasiose. Per quanto riguarda l'alimentazione umana invece (mia opinione ) sono più fiduciosa, i controlli per l'alimentazione umana sono più stretti , specie in Italia, specie per le aziende note e riconosciute. Viva la polenta, ma di buona qualità, neh!
Pure io credo che quando si dice "polenta cancerogena" ci sia un discorso molto più lungo dietro e riguardi determinate produzioni e determinati personaggi di dubbia onestà e si presentano con la stessa incidenza che troviamo quotidianamente, dal benzinaio che fa la cresta, al fornaio con il pane crudo, con il medico che non è tale ecc Per me certi messaggi sono da prendere in considerazione seriamente non nel mettere fuori dal menù la polenta ma nell'usare attenzione nella scelta del fornitore,nel selezionare le informazioni ecc avendo comunque piena fiducia sia nel mondo scientifico che è arrivato ad individuare "quelle determinate pericolosità in quei contesti" nelle forze di ispezione e controllo che non mancano mai di far notare quando scoprono irregolarità o problemi che possono arrecare danni alla salute umana ed animale
quindi polenta cancerogena si MA CON QUELLE CARATTERISTICHE
dse hanno deciso di chiamare Famoso , una varieta' di mais da loro selezionato, che c'entro io, potevano dargli una SIGLIA ALFANUMERICA COME PIONEER O DECALB
o un nome di fantasia come la LG
sta di fatto che se lo pagano perche' e' uno tra i migliori come sanita' della granella e poche micotossine, noi siamo qui che produciamo x vendere , non x fare polenta..
x fare polenta ce ne sono altre varieta', come quelle vitree vendute x fare i gritz..
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Polenta cancerogena: letto e approfondito
18/10/2013, 16:48
per chi non è del ramo è utile sapere che c'è il mais per uso zootecnico e il mais per alimentazione umana. Sono coltivazioni separate tra loro , trattate e controllate in modo diverso, ovviamente le coltivazioni per uso umano sono molto più controllate. Se un animale mangia per caso alimenti con micotossine , la carne non conterrà micotossine ( ci sono studi al riguardo), però le micotossine possono passare nel latte. Ma state tranquilli, ci sono molti controlli in Italia a riguardo.