Sapreste segnalarmi delle poesie sulla campagna, sulla vita di campagna sul piano emotivo, filosofico, lavorativo.. che possno riguardare qualunque degli aspetti relati?
Sei sola,sperduta tra bosco e campagna: il fumo t'annera, la pioggia ti bagna. Sei fatta di sassi, sei calda di fuochi, sei colma di grano, di bimbi,di giochi. Non t'hanno recinta neppur d'una siepe e sotto le stelle somigli al Presepe. Nell'ora dei lumi io sento una mamma che culla il suo putto che attizza la fiamma; la nonna che fila la nonna che tesse volgendo al Signore parole sommesse; e l'uomo tornato dai campi,che spacca la legna sull'aia, che munge la vacca, che dentro il grano ripone il suo seme; i bimbi nel letto che pregano insieme.
Dov'è, campo, il brusìo della maretta quando rabbrividivi ai libeccioli? Ti resta qualche fior d'erba cornetta, i fioralisi, i rosolacci soli.
E nel silenzio del mattino azzurro cercano in vano il solito sussurro;
mentre nell'aia, là, del contadino trebbiano nel silenzio del mattino.
Dov'è, campo, il tuo mare ampio e tranquillo, col tenue vel di reste, ai pleniluni? Pei nudi solchi trilla trilla il grillo, lucciole vanno per i solchi bruni.
E nella sera, con ansar di lampo, cercano il grano nel deserto campo;
mentre tuttora, là, dalla riviera romba il mulino nella dolce sera.
Scusatemi, a causa di un -davvero poco poetico- problema di collegamento, leggo solo ora e vi ringrazio perchè sono tutte poesie fortemente evocative. Roberto, suppongo che la tua sia proprio... tua? Molto suggestiva e delicata, grazie!
Un caro saluto e un augurio di felice anno, di tutto cuore. Anna
Ciao Marinella per me è un vero piacere risentirti e lo è ancor di più condividere con Te e con gli altri cari utenti ciò che la mia piccola e modesta vena poetica ogni tanto mi suggerisce. Un caro saluto